13029 - DIRITTO PROCESSUALE GENERALE

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Roberto Bonatti
  • Crediti formativi: 7
  • SSD: IUS/15
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Studiare, in termini generali, le norme che regolano l'esercizio della giurisdizione, nonchè i vari tipi di processi vigenti nell'ordinamento italiano, nella loro struttura e nei loro scopi.

Contenuti

Calendario delle lezioni divise per argomenti (corrispondenti al programma d'esame): 1) Fonti costituzionali. Fonti internazionali ed europee. La giurisprudenza e i principi generali. 2) Funzione del processo. Verità materiale e verità processuale. Implicazioni sui modelli di tutela. 3) Il giudice: la terzietà; l'imparzialità, l'indipendenza; l'inamovibilità. Cenni di ordinamento giudiziario: carriere, responsabilità disciplinare e responsabilità civile. 4) La giurisdizione: limiti esterni ed interni. Il limite territoriale ed il reg. 1215/12. Giurisdizione ordinaria e giurisdizione amministrativa. Regolamento di giurisdizione. 5) Costi e tempi del processo. Esigenze di differenziazione dei riti. Esigenze di uniformazione dei riti. Modelli processuali in chiave comparata. 6) L'attore nel processo civile. Presupposti processuali e condizioni dell'azione. La forma della domanda giudiziale 7) L'azione nel processo penale. Il P.M. L'azione nel processo amministrativo e tributario. 8) Il principio del contraddittorio. La contumacia. La contestazione 9) Il convenuto nel processo civile. L'eccezione. La domanda riconvenzionale 10) La decisione: la motivazione. Corrispondenza tra chiesto e pronunciato nel processo civile. Corrispondenza tra imputazione e sentenza nel processo penale. 11) La cosa giudicata in senso formale. La cosa giudicata in senso sostanziale. Limiti soggettivi ed oggettivi del giudicato civile. 12) La parità delle armi nel procedimento civile, penale, amministrativo e tributario 13) Gli atti processuali. Il regime delle invalidità. Forma e formalismo in ottica europea. 14) Onere della prova. Classificazione dei mezzi di prova. Prove documentali. 15) Prove orali. Prove atipiche e prove illecite. Il documento informatico. 16) L'arbitrato 17) La mediazione e la conciliazione 18) Linee fondamentali nell'esecuzione civile. L'ottemperanza e l'esecuzione amministrativa 19) La tutela cautelare. 20) Conclusioni: modelli processuali a confronto

Testi/Bibliografia

PER TUTTI GLI STUDENTI:

OPZIONE 1

1) G. F. Ricci, Principi di diritto processuale generale, VI ed. 2015, Giappichelli, Torino
2) F.P. Luiso, Diritto processuale civile, Volume V: La risoluzione non giurisdizionale delle controversie, X ed. 2019, Giuffré, Milano (solo i capitoli 3, 4, 5, 8, 9, 10, 12)

OPPURE IN ALTERNATIVA OPZIONE 2

1) B. Brunelli, Lezioni di diritto processuale generale, diritto processuale del lavoro, diritto delle procedure concorsuali, Bologna, 2020 (fino alla ventiquattresima lezione inclusa)

 

L'opzione 1 è consigliata a chi voglia approfondire particolarmente i temi dell'arbitrato e della mediazione; l'opzione 2 è consigliata a chi voglia approfondire particolarmente il rito del lavoro ed i rapporti tra il processo civile e quello penale o amministrativo.

Metodi didattici

Compatibilmente con l'evoluzione della situazione sanitaria, la didattica si svolge a mezzo di lezioni frontali. L'interrelazione con gli studenti è sempre gradita.

Agli studenti frequentanti verranno proposti durante le lezioni alcuni approfondimenti, casi di studio ed esercitazioni che permetteranno una riduzione del programma d'esame, corrispondente agli argomenti oggetto degli approfondimenti e delle esercitazioni svolte.

 

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame di profitto consiste in una prova orale, volta a verificare la conoscenza della materia, la capacità di impiego di una corretta terminologia e l'attitudine al ragionamento sui problemi.

In specie, la valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione: la conoscenza della materia, in ogni sua parte; la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti della materia; la capacità di sviluppare argomentazioni critiche; l’articolazione dell’esposizione; l’accuratezza dell’esposizione; l'uso di un linguaggio tecnico appropriato.

La gradazione del voto tiene conto dei seguenti criteri:

Preparazione sufficiente su tutti gli argomenti, linguaggio accettabile con qualche imprecisione, capacità di analisi che emerge solo con l'aiuto del docente: 18/20

Preparazione sufficiente con alcuni approfondimenti, linguaggio corretto, capacità di analisi: 21-24

Preparazione ampia, autonome riflessioni critiche, padronanza del linguaggio specifico: 25-29

Preparazione completa, capacità autonoma di riflessioni e collegamenti, perfetto uso del linguaggio, ottima presentazione della materia: 30-30L

Strumenti a supporto della didattica

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Roberto Bonatti