26020 - GERMAN WOMEN'S LITERATURE - LETTERATURA TEDESCA DELLE DONNE

Anno Accademico 2021/2022

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente acquisisce conoscenze approfondite sulla scrittura femminile nella letteratura tedesca. Conosce e sa utilizzare le metodologie pratiche per l'analisi e l'interpretazione del testo letterario

Contenuti

Il passato nel presente. Memoria nel discorso letterario in lingua tedesca

È quasi impossibile ricostruire come ciò che chiamiamo letteratura abbia avuto origine in tempi immemorabili. Tramandata in forma esclusivamente orale per molto tempo, la sua funzione primaria sarà sicuramente stata quella di conservare il sapere e la memoria, spesso in versi, che potevano anche consistere soltanto in liste di nomi degni di essere ricordati. Questa funzione, anche se sempre meno dominante, sopravvive anche nella tradizione scritta e in tutti i suoi generi. Oltre ai tentativi di confrontarsi con il passato nel discorso letterario, per esempio per capire meglio il proprio presente, per affrontare un passato spiacevole, il discorso letterario è spesso accompagnato da interessi ideologici. Questi possono essere tentativi, anche positivi, di idealizzare il passato, ma per lo più si tratta di reinterpretare il passato, per poterlo utilizzare per gli scopi ed interessi attuali, cioè di modificarlo, o addirittura cancellarlo, nel senso della frase di Walter Benjamin: Neppure i morti saranno al sicuro dal nemico, se vince. Il corso mira a discutere sotto questi aspetti il discorso letterario in lingua tedesca a partire dal Medioevo. Gli eventi storici presi in analisi, in una ristretta selezione, sono da intendersi come esemplari all’interno del fenomeno descritto:

La battaglia di Teutoburgo nell’anno 9 d. C. (Lutero, Kleist, Klopstock)

Teodorico/Dietrich. Il Regno dei Goti in Italia e la sua fine per mano dell’Impero bizantino

La Guerra dei Trent’anni

La prima guerra mondiale

Auschwitz/la shoah


Testi/Bibliografia


Testi obbligatori di critica:

  • Walter Benjamin: Über den Begriff der Geschichte/ Sul concetto di storia (in tedesco o in italiano)
  • Theodor W. Adorno, Dialektik der Aufklärung/Dialettica dell’ Illuminismo (in tedesco o in italiano)
  • Sonja Boos: Uwe Johnson. In: Speaking the Unspeakable in Postwar Germany: Toward a Public Discourse on the Holocaust. 2014. Disponibile per unibo su jstor!
  • Michael Dallapiazza: L’inferno è il presente, non l’aldilà. Dante nella letteratura tedesca dell’esilio. In: Unfer- Lukoschik/ Dallapiazza, La ricezione di Dante Alighieri: Impulsi e tensioni. Atti del convegno internazionale di Urbino, München, Martin Meidenbauer 2011, Peregre 2, 129-146.

ulteriore materiale sarà distribuito all'inizio del corso

 

Letture

Rita Baldoni, “Ilse Weber, L’ultimo Lied. Lettere e poesie da Theresienstadt”, prefazione di Roberto Olla, Salomone Belforte, Livorno 2017.

Tamar Radzyner (1927-1991), Nichts will ich dir sagen, 2017

Dalla seguente lista sono richiesti 3 testi


  1. Opere medievali
    • Nibelungenlied 1200 ca.(in tedesco moderno o in italiano)
  1. Prosa
  • Hans Jakob Christoffel von Grimmelshausen (* um 1622 - 1676 ): Der Abentheuerliche Simplicissimus Teutsch, (Simplicius Simplicissimus); 1668 (datiert 1669)/ L'avventuroso Simplicissimus

    Thomas Mann, Der Zauberberg, 1924; La Montagna incantata/La Montagna magica

    Ilse Aichinger, Die größere Hoffnung, 1948; La speranza più grande

    Heinrich Böll, Wo warst du Adam, 1951; Dov'eri Adamo? -ripubblicato a cura di Anna Ruchat, Mondadori, 2021

  • Il treno era in orario (Der Zug war pünktlich, 1949 )
  • L'angelo tacque (Der Engel schwieg, 1952)

    Guenter Grass, Die Blechtrommel, 1959; Il tamburo di latta

  • Katz und Maus (1961); Gatto e topoo Il gatto e il topo
  • Hundejahre (1963); Anni di cani

    Edgar Hilsenrath, Nacht, 1964; Notte

  • Der Nazi und der Friseur, 1971/1977; Il nazista e il barbiere

    Jurek Becker, Jakob der Lügner, 1969; Jakob il bugiardo

    Uwe Johnson: Jahrestage 1. 1970, o in italiano: I giorni e gli anni, 21 agosto 1967 - 19 dicembre 1967 , traduzione di Nicola Pasqualetti e Delia Angiolini, Roma - L'orma editore, 2014

    Christa Wolf, Kindheitsmuster 1976; Trama d'infanzia

  • Stadt der Engel oder The Overcoat of Dr. Freud.2010/ La città degli angeli

    B: teatro

    Johann Wolfgang von Goethe: Götz von Berlichingen mit der eisernen Hand, 1774, in italiano

    Friedrich Gottlieb Klopstock:

  • Hermans Schlacht. Ein Bardiet für die Schaubühne (1769)/La battaglia di Arminio

Friedrich Schiller: Wallenstein (prima parte della trilogia), 1799

Georg Büchner: Dantons Tod, 1835 La morte di Danton

Gerhard Hauptmann: Die Weber, 1891/92; I tessitori

Friedrich Dürrenmatt: Romulus der Große. Ungeschichtliche historische Komödie, 1949; Romolo il Grande

Rolf Hochhuth, Der Stellvertreter, 1963; Il Vicario

Peter Weiss, Die Ermittlung, 1965; L‘istruttoria

PROGRAMMA PER NON-FREQUENTANTI: I non-frequentanti, al programma previsto per i frequentanti aggiungeranno lo studio di un ulteriore titolo da questa lista



Metodi didattici

Lezioni frontali e incontri seminariali

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in un colloquio orale. Il colloquio orale vuole infatti valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi affrontati durante il corso. Particolarmente valutate saranno le capacità dello studente di sapersi muovere all'interno delle fonti e del materiale bibliografico al fine di saper individuare in essi le informazioni utili che gli permettano di illustrare gli aspetti ed ambiti culturali propri della disciplina. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non articolate e/o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete; lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame - condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso non potranno che essere valutati negativamente.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Michael Gottlieb Dallapiazza