81803 - EUROPEAN JUDICIAL COOPERATION

Anno Accademico 2020/2021

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira a fornire conoscenze in materia di cooperazione giudiziale in materia civile, ovvero ai meccanismi procedurali creati nell'ambito dei rapporti tra gli Stati membri dell'Unione europea per il funzionamento del c.d. spazio di giustizia europeo.

L'obiettivo è di mettere in condizione gli studenti di orientarsi nel panorama normativo di riferimento e di avere le conoscenze di base per risolvere le questioni processuali che possono venire in rilievo in questo ambito.

Contenuti

Lo spazio giudiziario europeo: nozione, storia, funzione

I regolamenti europei in materia processuale civile: un'introduzione

La determinazione della giurisdizione nelle controversie transfrontaliere in ambito civile e commerciale con particolare riferimento alla giurisdizione:

- in ambito contrattuale

- in ambito di fatti illeciti

- in materia di contratti conclusi dai consumatori.

Le clausole di scelta del foro nell'ambito del contenzioso in materia civile e commerciale

I parallel proceedings e il contrasto al forum shopping

La giurisdizione in materia matrimoniale e di responsabilità genitoriale

La nozione di residenza abituale

Forme discrezionali di esercizio della giurisdizione

La sottrazione internazionale di minori tra convenzione dell'Aja del 1980 e regolamento n. 2201 del 2003

La circolazione delle decisioni giudiziali nell'ambito dei rapporti tra Stati membri dell'Unione europea, tra exequatur e titolo esecutivo europeo

Il procedimento europeo di ingiunzione

L'insolvenza transfrontaliera: principi generali, con particolare riferimento alla nozione di centro degli interessi principali del debitore e al coordinamento tra procedure di insolvenza in Stati membri diversi

Testi/Bibliografia

Testi normativi e sentenze della Corte di giustizia saranno forniti dal docente all'inizio del corso.

Ai fini dell'esame, oltre ai materiali indicati dal docente, gli studenti dovranno studiare:

Jurisdiction in matrimonial matters, parental responsibility and international abduction, a cura di Honorati, Giappichelli, 2017, p. 1 - 93 e p. 199- 218.

Metodi didattici

La frequenza al corso è obbligatoria. Si sarà considerati frequentanti partecipando ad almeno 20 lezioni su 24. 

Le lezioni avranno carattere teorico pratico, principalmente con l'analisi di casi della Corte di giustizia europea su cui gli studenti si dovranno preparare preventivamente per essere pronti a discuterne in classe con il docente e gli altri studenti.

La partecipazione attiva sarà fondamentale criterio di valutazione finale.

L'obiettivo del corso non è fornire nozioni quanto sviluppare tecniche di problem solving rispetto a questioni specifiche, in un'ottica interattiva.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La valutazione finale sarà basata su tre elementi:

- attiva partecipazione alle discussioni in classe sui casi; l'impreparazione sui materiali di volta in volta assegnati sarà valutata in modo negativo;

- dibattiti e confronti su temi specifici;

- prova orale in presenza o online.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Michele Angelo Lupoi