84618 - Tecniche elettro neurofisiopatologiche 5 (GA)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Paolo Pillastrini
  • Crediti formativi: 1
  • SSD: MED/48
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Tecniche di neurofisiopatologia (abilitante alla professione sanitaria di tecnico di neurofisiopatologia) (cod. 8482)

Conoscenze e abilità da conseguire

Acquisisce le conoscenze e la capacità di comprendere l'applicazione delle metodiche di valutazione e di analisi del movimento.

Contenuti

CONCETTI GENERALI ED ELEMENTI DI BIOMECCANICA

a) Piano sagittale

b) Piano frontale

c) Piano orizzontale

FORMULE ED UNITÀ DI MISURA

a) Il 2° principio della dinamica

b) L'unità di misura della forza

c) L'accelerazione di gravità

d) Il momento della forza

e) Le principali formule trigonometriche applicate al triangolo rettangolo

LA LEVA

a) La leva in generale

b) La leva del 1° tipo

c) La leva del 2° tipo

d) La leva del 3° tipo

LE TAVOLE ANTROPOMETRICHE

a) Le dimensioni somatiche lineari: altezza

b) Le dimensioni ponderali: peso

c) Le distanze dei baricentri dai fulcri articolari principali

IL PROCEDIMENTO PER IL CALCOLO DELLA RESISTENZA

a) Calcolo del modulo della Resistenza

b) Calcolo del braccio della Resistenza

c) Calcolo del valore angolare compreso tra i segmenti precedenti

CALCOLO DEL MOMENTO DELLA RESISTENZA

a) Individuazione dei valori

b) Riferimento alle Tavole Antropometriche

c) Riferimento alle formule trigonometriche

d) Il momento della resistenza e la sua unità di misura.

COSTRUIRE IL VETTORE IN BASE ALL'ANATOMIA DEL MUSCOLO

a) Scegliere il punto di applicazione

b) Scegliere la direzione

c) Scegliere il verso

d) Scegliere il modulo

ANALISI VETTORIALE

a) Costruire il vettore della Potenza

b) Costruire il braccio della Potenza

c) Determinare l'ampiezza dell'angolo compreso tra i segmenti precedenti

d) Costruire il rettangolo biomeccanico

IL MOMENTO DELLA POTENZA

a) In contrazione isometrica

b) In contrazione concentrica

c) In contrazione eccentrica

COMPARAZIONE TRA IL MOMENTO DELLA RESISTENZA E IL MOMENTO DELLA POTENZA

a) Condizioni perché vi sia assenza di movimento

b) Condizioni perché vi sia un movimento concentrico antigravitario

c) Condizioni perché vi sia un movimento eccentrico

LE QUOTE DI REAZIONE ARTICOLARE

a) Condizioni perché un'articolazione può essere definita stabile

b) Condizioni perché un'articolazione può essere definita instabile

LE COMPONENTI DI TAGLIO O QUOTE EFFICACI

a) Condizioni perché vi sia assenza di movimento

b) Condizioni perché vi sia un movimento concentrico antigravitario

c) Condizioni perché vi sia un movimento eccentrico.

Testi/Bibliografia

S. Casati: "Biomeccanica Clinica in Fisioterapia", Editore Minerva Medica, 2006

M. Marchetti, P. Pillastrini: "Neurofisiologia del Movimento", Casa Editrice Piccin, Padova, 1998 - cap.3 e cap. 28.

Metodi didattici

Lezioni teoriche accompagnate da esercitazioni pratiche guidate dal docente.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Lo studente deve analizzare l'azione delle forze gravitazionali e muscolari di una postura data, calcolando il momento della resistenza e della potenza e determinando, anche in riferimento agli specifici dati antropometrici, il modulo del vettore di un muscolo agonista per il mantenimento della postura indicata nella consegna. Segue una discussione con domande, approfondimenti teorici e applicativi sulla dinamica del movimento e l'evolversi delle condizioni biomeccaniche in cui si realizza il movimento.

Gli studenti al termine delle lezioni saranno valutati attraverso una prova scritta e orale.

Strumenti a supporto della didattica

Videoproiettore e Pc

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Paolo Pillastrini