69876 - MEDICINA LEGALE, PROTEZIONE ANIMALE E LEGISLAZIONE VETERINARIA

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Angelo Peli
  • Crediti formativi: 3
  • SSD: VET/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina veterinaria (cod. 8617)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del modulo lo studente conosce le norme attinenti il benessere e la protezione animale, nonché gli elementi giuridici per l'esercizio delle attività medico-legali da parte del medico veterinario. Conosce, inoltre, le fonti normative specifiche riguardanti la professione del veterinario.

Contenuti

PARTE GENERALE

Richiami di diritto nazionale

I caratteri dell'ordinamento giuridico italiano; concetti di fatto giuridico, rapporto giuridico, norma giuridica, ordinamento giuridico; fonti del diritto; iter legislativo; abrogazione di una norma giuridica e risoluzione delle antinomie; fonti di cognizione del diritto; la Costituzione italiana; il potere amministrativo; l'ordinamento statale; il ruolo delle Regioni; struttura e funzioni del Servizio Sanitario Nazionale; analisi di un testo normativo; ricerche giuridiche.

Introduzione al diritto e al funzionamento dell'Unione Europea

Basi storiche e cronistoria dell'integrazione europea; struttura dell'Unione europea; istituzioni e organi comunitari e loro funzioni; procedure decisionali ed adozione degli atti comunitari; comitologia; fonti del diritto comunitario; fonti di cognizione del diritto comunitario; rapporto tra diritto comunitario e ordinamenti nazionali; il ruolo delle Regioni; analisi di un testo normativo; ricerche giuridiche; organizzazione sanitaria nell'UE. Il trattato di Lisbona; Generalità sulla politica comunitaria in materia di: sicurezza alimentare; politica agricola comunitaria (PAC); politica di protezione del consumatore; Funzionamento ed ruolo delle organizzazioni internazionali (Consiglio d'Europa, OMS, FAO, WTO) e degli organismi veterinari internazionali (OIE, Codex Alimentarius). Il benessere animale e la PAC: condizionalità e piani di sviluppo rurale.

PARTE SPECIALE

Introduzione alla legislazione comunitaria sulla sicurezza alimentare

Struttura del c.d. “pacchetto igiene”; principi e requisiti generali della legislazione alimentare; principali riferimenti normativi comunitari in materia di sicurezza alimentare (Reg. 178/2002/CE, Reg. 852/2004/CE, Reg. 853/2004/CE, Reg. 854/2004/CE, Reg. 882/2004/CE; Reg. 625/2017; Reg. 183/2005/CE; Dir. 99/2002/CE); sistemi di comunicazione: RASFF, TRACES, ADNS; il sistema dei controlli ufficiali sugli alimenti e sui mangimi a livello nazionale e comunitario; l'EFSA: organizzazione e funzioni; la comitatologia: i comitati scientifici, di regolamentazione e consultivi.

Concetto di denuncia e notifica delle malattie infettive: malattie denunciabili in Italia e nell'UE; legislazione comunitaria orizzontale e verticale; provvedimenti consecutivi alla denuncia di malattia infettiva; differenza tra denuncia e notifica di malattia infettiva (Regolamento di Polizia Veterinaria-D.P.R. 320/54, artt.1-16; Dir 92/119/CEE; Dir 82/894 e succ. modif.); Reg. 429/2016/UE

La normativa sul benessere degli animali da reddito

Concetti di benessere animale e di protezione animale; basi e implicazioni del benessere animale; normativa internazionale, comunitaria e nazionale in materia di protezione degli animali nell'allevamento; normativa orizzontale sulla protezione degli animali negli allevamenti (Dir 98/58/CE e succ. modif.); normativa sulla protezione dei vitelli (Dir 91/629/CEE e succ. modif. e integraz.); normativa sulla protezione dei suini (Dir 91/630/CEE e succ. modif. e integraz.); normativa sulla protezione delle galline ovaiole (Dir 1999/74/CE e succ. modif.); normativa sulla protezione dei polli da carne (Dir 2007/43/CE). Normativa sulla protezione degli animali durante il trasporto (Reg CE 1/2005). Normativa sulla protezione degli animali durante la macellazione e l'abbattimento (Dir 93/119/CE e succ. modif. e integraz.).

La normativa in materia di utilizzo degli animali ai fini scientifici: Dir 2010/63/UE; Dl.lgs 26/2014; l'obiezione di coscienza (L. 413/93); il Ruolo dei Comitati etici; i metodi alternativi all'animale.

Il sistema di tutela della fauna selvatica: il sistema CITES (norme internazionali, comunitarie e nazionali); L. 157/1992

Normativa sul farmaco veterinario: D.lvo 193/2006

La normativa in materia di protezione degli animali d'affezione e prevenzione del randagismo:L 281/1991; legge regionale Emilia Romagna 5/2205.

Normativa penale in materia di animali: L. 189/2004; art 727,art 500, art 659, art 636, art 672, art 638 cp.; L. 21/2010

Normativa in materia di compravendita di animali e di danni cagionati da animali

PARTE PRATICA

Esercitazioni a piccoli gruppi sull'impiego di strumenti cartacei ed informatici per la ricerca in campo normativo.

Esercitazioni in sessione plenaria sull'analisi e l'interpretazione di testi normativi.

Discussione di casi pratici giudiziari di interesse medico legale.

Testi/Bibliografia

Il materiale didattico è costituito: 1) dai libri di testo consigliati; 2) dal materiale disponibile in rete su siti internet istituzionali indicati dal Docente; 3) dai testi normativi inerenti agli argomenti inclusi in programma.

In particolare, i testi consigliati sono:

  • Compendio di Diritto dell'Unione Europea; a cura di S. Gerli, XVI edizione, Ed. giuridiche Simone, 2016

  • Codice breve dell'Unione europea, a cura di C.C. Gialdino, IX edizione, Ed. Giuridiche Simone, 2015

  •  G. Peccolo, “Nozioni Giuridiche fondamentali”, CLEUP, Padova, 1° ed, 2008

  •  AA vari “ La sicurezza alimentare”, Quaderni di sanità Pubblica. Maggioli editore, 2015

  •  AA vari "Etica e Allevamento Animale" (a cura di G. Bertoni), Ed Franco Angeli, 2016

  •  P. Benazzi "Il Regolamento di Polizia Veterinaria" (a cura di c. Benazzi e G. Martini), ed Esculapio, 2019

  • Diritto della protezione e produzione animale, G. Peccolo, CLEUP, Padova, 1° ed, 2016
  • Serraino A.,Peli A., De Santis E. P. L., Liuzzo G., Adinolfi F., Ferrarese M.C., Coccollone A., Riu R., Greco M., Scagliarini L., Preciso S., Giacometti F. (2008): “Linee guida per l'applicazione dei requisiti di condizionalità in materia di Ambiente, Sanità Pubblica Salute, Identificazione e Registrazione degli animali, Igiene e Benessere degli animali”. Edagricole, ISBN 978885065294
  • Corbetta L. Corbetta C. (2010): CITES. Edagricole Ed., Milano

I siti internet istituzionali utili sono:

  • Il portale dell'Unione Europea: http://europa.eu/index_it.htm
  • La Camera dei deputati: http://www.camera.it
  • Il senato della repubblica: http://www.senato.it/index.htm
  • Normattiva: http://www.normattiva.it/home
  • Demetra: http://demetra.regione.emilia-romagna.it/

Metodi didattici

Oltre alla tradizionale didattica frontale, nel corso è previsto l'impiego, previo addestramento ed esercitazioni a gruppi, di opportuni supporti informatici per la raccolta e l'analisi delle fonti di diritto comunitario e nazionale oltre che degli elementi dottrinali più significativi in materia.

L'analisi guidata di alcuni documenti normativi chiave servirà da guida e da modello d'analisi e d'interpretazione dei testi normativi in programma.

Saranno inoltre discussi casi giudiziari di interesse medico legale sia sotto il profilo giuridico sia sotto il profilo medico, con eventuali richiami di patologia.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Durante il corso, terminata la parte generale del programma, il Docente valuta l’opportunità di concordare con gli studenti lo svolgimento di una prova parziale scritta.

L’esame si svolge in forma scritta sull’intero programma e prevede la somministrazione di 32 domande, delle quali 30 con domanda del tipo vero/falso e con richiesta di fornire una sintetica spiegazione e 2 a risposta aperta. La prima categoria di domande è valutata 0,5 punti se la risposta è corretta; 1 punto se è fornita un’adeguata spiegazione, seppur sintetica; la seconda categoria di domande, quelle a risposta aperta, è valutata fino ad un massimo di 2 punti.

Le risposte sbagliate non danno luogo a punteggio. Durante la prova non è ammesso l’uso di materiale di supporto quale libri di testo, appunti, supporti informatici.

La correzione del compito scritto avviene possibilmente entro cinque giorni lavorativi dopo la data dell’esame. Ogni studente può chiedere di esaminare e discutere col Docente il proprio elaborato. La valutazione della preparazione del candidato potrà avvalersi, su richiesta dello studente, anche di un colloquio orale volto a discutere aspetti relativi ai quesiti della prova scritta.

La prova s’intende superata quando al candidato ottiene un punteggio minimo di 18 punti su 30.

Strumenti a supporto della didattica

Videoproiettore, PC, testi in materiale cartaceo, banche dati informatiche; siti web di Istituzioni dell'Unione Europea, nazionali e regionali

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Angelo Peli

SDGs

Sconfiggere la fame Salute e benessere Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.