73328 - LABORATORIO DI SPECIALIZZAZIONE PROFESSIONALE IN PREVENZIONE E CURA EDUCATIVA DEL DISAGIO SOCIALE II (G.B)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: William Grandi
  • Crediti formativi: 3
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del laboratorio lo studente: - è capace di muoversi autonomamente nell'applicare le tecniche specifiche apprese in modo autonomo o all'interno di progettazioni organizzate dalle istituzioni; - sa confrontarsi con altri soggetti sulle modalità d'uso e di documentazione delle tecniche apprese; - sa collocare il sapere specifico appreso in differenti tipologie di servizio; - sa valutare i limiti e i pregi delle strumentazioni tecniche apprese; - sa trasferire le tecnologie apprese in contesti differenziati apportandovi modificazioni e integrazioni personali.

Contenuti

Lo scopo del laboratorio è fornire agli studenti l'opportunità di esplorare il mondo delle narrazioni per bambini e giovani adulti (libri, libri illustrati, film, racconti), al fine di mostrare una prospettiva particolare sulla relazione tra racconti e disagio sociale (con particolare relazione, per esempio, a periferie urbane, prigioni, diversità, migrazioni). La narrazione può aiutare ad affrontare la disconnessione tra i giovani e il loro ambiente, dal momento che storie e immagini possono creare empatia e conoscenza: come osservano Morin e altri studiosi i film permettono alle persone di comprendere intimamente ed emotivamente la situazione di una persona che vive in maniera diversa da noi a centinaia di chilometri di distanza; e questa osservazione è corretta anche per libri, fumetti e videogiochi. Lo scopo del laboratorio non è quello di indicare soluzioni semplici a determinati problemi giovanili attraverso le storie: questa potrebbe essere un'illusione inutile. Il vero scopo di questa attività educativa è mostrare come le storie possono aiutare a identificare percorsi autonomi di crescita personale e collettiva.

L'iscrizione al laboratorio avviene solo tramite il sito di Almaesami web.

Testi/Bibliografia

Di seguito alcuni testi per approfondire gli argomenti trattati durante il laboratorio:

A. Faeti, Marion a Weimar. L'immaginario nell'età del sospetto, Bompiani, Milano, 1996.

E. Morin, La testa ben fatta, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2000.

A. Bergala, L'ipotesi cinema. Piccolo trattato di educazione al cinema nella scuola e non solo, Edizioni Cineteca di Bologna, bologna, 2008.

Metodi didattici

L'attività si svolgerà prevalentemente attraverso lavori in piccolo gruppo. I diversi gruppi di studenti saranno composti sempre dagli stessi membri, per dare continuità al lavoro e per dare oggettività alla valutazione finale dei materiali elaborati da ciascun team.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Gli studenti, suddivisi in piccoli gruppi, elaborano ad ogni incontro dei materiali di riflessione e di approfondimento sugli argomenti affrontati. La valutazione finale da parte del docente di questi materiali costituisce la verifica dell'apprendimento: valutazione del livello di partecipazione nelle attivita' proposte.

Non è previsto voto in trentesimi, bensì l'ottenimento di una idoneità o meno.

Strumenti a supporto della didattica

Video, libri illustrati, internet.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di William Grandi

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.