85337 - PARTITI E DEMOCRAZIA

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Piero Ignazi
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso analizza l’evoluzione dei partiti politici nelle società contemporanee sul piano ideologico-valoriale e organizzativo, affronta il problema della loro relazione con le istituzioni rappresentative e con la società civile. Il corso intende fornire una conoscenza approfondita delle trasformazioni organizzative che i partiti stanno attuando (dalle elezioni primarie all’uso di internet) per rispondere alle domande di maggiore partecipazione della società civile, ai mutamenti nei riferimenti culturali e ideologici, alle sfide lanciate da nuovi attori politici. Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di valutare il livello di innovazione apportata dai vari partiti nelle democrazie avanzate e di determinare quanto queste innovazioni abbiano modificato sia la legittimazione dei partiti stessi agli occhi dell’opinione pubblica, sia la loro rispondenza ai mutamenti del contesto sociale e politico.

Contenuti

Il corso sviluppa il tema delle trasformazioni organizzative dei partiti e quanto esse interagiscano con le istituzioni politiche e con la società civile. In particolare , se e quanto la maggiore o minore democratizzazione interna rifletta una maggiore o minore capacità di rispondere alle domande dei cittadini. 

La prima parte del corso affronta il tema del ruolo dei partiti nei sistemi democratici. In questa parte vengono analizzate e discusse alcune ipotesi in merito alle difficoltà che i partiti oggi evidenziano nel rispondere alle domande dei cittadini sia come strumenti di canalizzazione delle domande sia come strumenti di produzione di politiche governative.

La seconda parte indaga i mutamenti organizzativi interni ai partiti sotto vari profili:  "apertura" agli iscritti e ai simpatizzanti, acquisizione di risorse finanziarie dallo stato, diffusione di patronage e clientelismo, personalizzazione e verticismo, smobilitazione e crisi della membership, ruolo dei media e della rete. Tutti questi aspetti verranno trattati sia in termini teorici che con riferimento ai maggiori partiti europei e a quelli più innovativi (Podemos, République En Marche, M5S, Piraten, PVV e altri). Particolare attenzione sarà dedicata al tema della  partecipazione  e democrazia interna.

La terza parte riconnette le prime due per discutere il tema della legittimità dei partiti e della loro adeguatezza a rispondere alle domande e alle attese dei cittadini.

Il corso è su base seminariale. Dopo le prime lezioni svolte in maniera frontale dal docente gli studenti dovranno leggere e riportare in classe ad ogni lezione uno o due testi come base per la discussione. Tutti gli studenti devono partecipare alla discussione in classe.

E' indispensabile aver frequentato corsi di Scienza della Politica e, possibilmente, di Politica Comparata o altri corsi politologici. Chi è a digiuno di queste materie contatti il docente prima dell'inizio dei corsi. 

Testi/Bibliografia

Per i frequentanti:

i testi che dovranno essere letti lezione per lezione saranno indicati all'inizio del corso.

 

Per i non frequentanti:

W. Cross and R.Katz (eds).  The Challenges of intra-party democracy. Oxford: Oxford University Press, 2013.

W. Cross and J.-B. Pilet (eds), The Politics of Party Leadership. Oxford: Oxford University Press, 2015, limitatamente ai capitoli 1, 2 e 10. 

P. Ignazi. Party and Democracy. Oxford: Oxford University Press, 2017.

P. Mair. Ruling the Void. London:Verso, 2013

Van Biezen I.C. & Kopecky P.  'The cartel party and the state: Party–state linkages in European democracies', Party Politics, 201420(2): 170-182

Metodi didattici

Il corso è su base seminariale. Dopo le prime lezioni svolte in maniera frontale dal docente, gli studenti dovranno leggere e riportare in classe, ad ogni lezione, uno o due testi come base per la discussione. I testi saranno indicati a inizio corso.Tutti gli studenti devono leggere i testi ad ogni lezione devono partecipare alla discussione.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Alla fine del corso gli studenti che hanno partecipato attivamente - cioè intervenendo ripetutamente nelle discussioni - ad almeno 3/4 delle lezioni riceveranno una valutazione senza bisogno di ulteriori prove. Ai frequentanti che hanno partecipato ad almeno 3/4 delle lezioni ma che non sono intervenuti costantemente, non avendo il docente elementi di valutazione, sarà chiesto loro una prova integrativa sotto forma di un colloquio o di una relazione sui temi trattati nel corso.

I non frequentanti dovranno sostenere un esame scritto sui testi indicati.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Piero Ignazi