30993 - ELEMENTI DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI T

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Luca Landi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: ICAR/09
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Luca Landi (Modulo 1) Omar Fabbri (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Ingegneria edile (cod. 9199)

Conoscenze e abilità da conseguire

Vengono trattate le nozioni fondamentali per la progettazione dei sistemi strutturali volti a garantire la stabilità delle opere di architettura: azioni dirette e indirette, vincoli, modelli di calcolo, misura della sicurezza con sistemi probabilistici; criteri di progettazione e di esecuzione; prove di carico; normativa.

Contenuti

Prerequisiti/Propedeuticità consigliate

L'allievo che accede a questo insegnamento conosce i concetti base di statica e geometria delle masse, i metodi di soluzione di strutture isostatiche ed iperstatiche, la teoria della trave e l’analisi della sezione secondo De Saint Venant.

Tali conoscenze sono acquisite, di norma, superando l’esame di Scienza delle Costruzioni.

Tutte le lezioni saranno tenute in Italiano. E' quindi necessaria la comprensione della lingua italiana per seguire con profitto il corso e per poter utilizzare il materiale didattico fornito.

 

Programma

L'insegnamento di Elementi di tecnica delle costruzioni (6 cfu) fa parte del corso integrato Tecnica delle costruzioni T C.I. (12 cfu) ed è costituito da due moduli, uno di 4 crediti e uno di 2 crediti.  

1) Illustrazione delle problematiche progettuali e dei criteri di sicurezza. Il metodo delle tensioni ammissibili. Impostazione del metodo semiprobabilistico agli stati limite.

2) Richiami alla normativa ed indicazioni in merito alle azioni agenti (carichi permanenti e carichi variabili; azioni antropiche ed azioni ambientali; azioni sismiche).

3) Richiami alla teoria delle travi inflesse e illustrazione dei casi fondamentali.

4) La soluzione delle strutture piane a molte iperstatiche col metodo dell'equilibrio (soluzione col metodo generale e col metodo semplificato).

5) Resistenza allo stato limite ultimo delle sezioni di materiale omogeneo e di c.a. per tensioni normali e tangenziali.

6) Verifica di elementi in c.a. inflessi, presso-inflessi e soggetti a taglio con il metodo delle tensioni ammissibili.

7) Criteri di progettazione e dettagli costruttivi relativi ad elementi strutturali in c.a.: solai, travi, pilastri, fondazioni.

Il modulo di 4 crediti riguarda gli argomenti di teoria (1-5), il modulo di 2 crediti gli argomenti di esercitazione (6-7) in cui vengono trattati gli aspetti progettuali e di dimensionamento degli edifici in c.a..

Testi/Bibliografia

Autori vari, Manuale di Ingegneria Civile, Ed. Zanichelli/ESAC, Bologna.

O. Belluzzi, Scienza delle costruzioni, Ed. Zanichelli, Bologna.

M. Capurso, La statica del cemento armato, Pitagora editrice, Bologna.

E. Cosenza, G. Manfredi, M. Pecce, Strutture in cemento armato: basi della progettazione, Hoepli.

A. Ghersi, Il cemento armato: dalle tensioni ammissibili agli stati limite: un approccio unitario, Ed. Dario Flaccovio, Palermo.

E. Giangreco, Ingegneria delle strutture, UTET.

R. Lancellotta, Geotecnica, Ed. Zanichelli, Bologna.

A. Migliacci, Progetto agli stati limite delle strutture in c.a., Ed. Masson, Milano.

V. Nunziata, Teoria e pratica delle strutture in cemento armato, Ed. Dario Flaccovio, Palermo.

P. Pozzati, Teoria e Tecnica delle strutture, Ed. UTET, Torino.

Metodi didattici

Il corso si articola prevalentemente in lezioni frontali che saranno svolte sia alla lavagna, sia tramite lucidi e presentazioni PowerPoint.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova di Elementi di tecnica delle costruzioni, parte del corso integrato, è unica e comprende la verifica dell'apprendimento dei contenuti di tutti i moduli che compongono l'insegnamento. Il voto finale del corso integrato Tecnica delle costruzioni T C.I. viene attribuito come media dei voti ottenuti nelle parti relative agli insegnamenti che lo compongono.

La verifica dell’apprendimento avviene attraverso lo svolgimento di una applicazione progettuale e una prova orale finale, mirata a valutare l’acquisizione delle conoscenze ed abilità attese. In genere la prova orale prevede tre quesiti che vertono su: soluzione di strutture iperstatiche, aspetti teorici relativi al programma descritto sopra, criteri di progettazione e verifica degli elementi strutturali, discussione degli elaborati progettuali.

Il superamento dell’esame sarà garantito agli studenti che dimostreranno padronanza dei concetti chiave illustrati nell’insegnamento. Il mancato superamento dell’esame potrà essere dovuto all’insufficiente conoscenza di tali concetti.

Strumenti a supporto della didattica

Dispense, normative di riferimento, esempi di calcolo e progettazione.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luca Landi

Consulta il sito web di Omar Fabbri

SDGs

Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.