02537 - ECONOMIA INTERNAZIONALE (AL)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Cecilia Vergari
  • Crediti formativi: 10
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Cecilia Vergari (Modulo 1) Natalia Montinari (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Scienze internazionali e diplomatiche (cod. 8048)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studio e la conoscenza dell'economia internazionale micro e macro sono intese a porre gli studenti in grado comprendere i processi di integrazione internazionale sotto il profilo storico e nella quotidianità degli eventi economici globali. In particolare, si vuole fornire agli studenti una capacità di lettura sia in senso positivo che critico delle relazioni economiche internazionali. Sul piano professionale questo significa, nei casi di alto profilo scolastico, che gli studenti possono acquisire una capacità autonoma non solo di interpretazione, ma anche di elaborazione di analisi di dati economici e di eventi internazionali legati ai fenomeni di integrazione.

Contenuti

MODULO 1 (Cecilia Vergari)

PARTE INTRODUTTIVA

·         Di cosa tratta l'economia internazionale?

·         Le due ondate di globalizzazione, 1820 - 1914 e 1960

 

TEORIE DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE

·         Perché i Paesi commerciano tra loro? Che benefici ne traggono?

·         Cosa esportano / importano? Struttura dei flussi commerciali (ad esempio, perché un Paese esporta auto e importa caffè?)

o   Teorie tradizionali

§  Modello di Ricardo: commercio internazionale e tecnologia 

§  Modello di Hecksher – Ohlin: commercio internazionale e dotazioni fattoriali)

o   Commercio inter-settoriale vs. commercio intra-settoriale

o   Nuove teorie del commercio internazionale. Perché le imprese commerciano? 

o   Commercio internazionale, rendimenti di scala crescenti e mercati non concorrenziali

 

POLITICHE COMMERCIALI

·         Perché alcuni governi intervengono negli scambi internazionali? Il benessere è più alto in caso di libero scambio o di protezionismo?

o   Strumenti e obiettivi della politica commerciale

§  Politiche tariffarie e non tariffarie

§  Neoprotezionismo

o   Mercati concorrenziali

o   Mercati non concorrenziali

·         Organizzazione mondiale del commercio

 

MOVIMENTI INTERNAZIONALI DEI FATTORI PRODUTTIVI

· Perché i lavoratori migrano?

· Perché ci sono trasferimenti internazionali di capitali?

· Quali sono gli effetti nei paesi di partenza e di destinazione?


MODULO 2 (Natalia Montinari)

 

ECONOMIA E POLITICA MONETARIA INTERNAZIONALE

- Come si registrano le transazioni economiche che un Paese intrattiene con il resto del mondo? Contabilità nazionale e bilancia dei pagamenti

- Il mercato dei tassi di cambio

- Tassi di cambio, prezzi e tassi di interesse

- Bilancia commerciale, tassi di cambio e ripercussioni internazionali

- Equilibrio macroeconomico e politiche di stabilizzazione del reddito

- Il tasso di cambio e i mercati monetari e finanziari

- Scelta del regime di cambio, crisi di bilancia dei pagamenti e attacchi speculativi

- Le istituzioni economiche internazionali: quando e perché sono nate? A cosa servono?

 

LA GLOBALIZZAZIONE FINANZIARIA: OPPORTUNITA' E CRISI

 

PAESI IN VIA DI SVILUPPO: CRESCITA, CRISI E RIFORMA

- Reddito, ricchezza e crescita nell'economia mondiale

- Caratteristiche strutturali dei paesi in via di sviluppo (PVS)

- Prestiti e debiti dei PVS

 



Testi/Bibliografia

Testi principali:

- De Arcangelis Giuseppe,  “Economia Internazionale”, 4° edizione, McGraw-Hill [ogni capitolo si conclude con domande a risposta multipla per verificare il corretto apprendimento. Sul sito dedicato al libro si trovano le risposte corrette].

- McLaren J., 2013, “International Trade”, WILEY.

- Krugman, P., Obstfeld, M., Melitz, M. , "Economia Internazionale", Pearson.

 

Altri testi e riferimenti:

· Dani Rodrik, 2015, “La globalizzazione intelligente”, editore Laterza

· Salvatore D., 2012, Introduction to International Economics, terza edizione WILEY.

· G. Basevi, M.Calzolari, G. Ottaviano (2002) “Economia politica degli scambi internazionali”, Carrocci editore, Roma

· (Alcuni) Siti di interesse per il corso e fonti dati:

o   www.istat.it, www.bancaditalia.it, www.ecb.int, www.wto.org

o   http://www.lavoce.info/ 

o   http://www.voxeu.org/  

o   http://www.europressresearch.eu/index.php?lang=ITA

o   www.economist.com

o   http://www.project-syndicate.org/

Ulteriori letture potranno essere suggerite durante lo svolgimento del corso.

Metodi didattici

Didattica frontale ed esercitazioni

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

PROVE INTERMEDIE, PROVA DI RECUPERO, ESAME TOTALE

· Per gli studenti frequentanti (in corso e non) sono previste due prove intermedie scritte che si terranno durante il periodo di lezione. Ciascuna prova ha lo stesso peso sul punteggio finale.

o La prima prova intermedia vale 16 punti e sarà sul MODULO 1 del programma. La seconda prova intermedia vale 16 punti e sarà sul MODULO 2 del programma.

o Il voto finale è dato dalla somma dei voti delle due prove intermedie. Se la somma è superiore a 18 l'esame è superato. Per la lode è necessario un punteggio di almeno 31.

o E' possibile recuperare una sola volta una delle prove intermedie in uno degli appelli della sessione di gennaio-febbraio oppure della sessione di settembre.

  • Gli studenti non frequentanti e gli studenti che non avranno superato le prove intermedie dovranno sostenere l'esame totale.

ISCRIZIONE ALLE PROVE INTERMEDIE, ALL'ESAME TOTALE E VERBALIZZAZIONE

  • Gli studenti possono sostenere le prove intermedie e l'esame totale previa registrazione online su almaesami.
  • Come previsto dal regolamento didattico, gli studenti che non avranno superato l'esame nella sessione di gennaio-febbraio non potranno riprovarlo nella sessione estiva, ma solo nella sessione di settembre. In caso lo studente incontri problemi nell'iscrizione all'appello di esame è pregato di contattare la segreteria didattica.
  • Come previsto dal regolamento didattico, una volta corretti gli esami e pubblicizzati i voti sia sul sito sia sulle bacheche di Facoltà, si procederà alla verbalizzazione di tutte le votazioni conseguite nella prova, anche in assenza degli studenti a meno di una richiesta espressa da parte dello studente, con comunicazione via email o colloquio nel periodo che intercorre tra la data di pubblicazione dei voti e la data di verbalizzazione.
  • Gli studenti che devono solo verbalizzare il voto si devono iscrivere alla lista "verbalizzazione"

MODALITA' DI SVOLGIMENTO DELLE PROVE INTERMEDIE E DELL'ESAME FINALE

  • Le prove intermedie e l'esame totale consistono in domande a risposta multipla, domande a risposta aperta, esercizi.
  • È consigliabile aver sostenuto gli esami di Microeconomia e di Macroeconomia prima di frequentare e sostenere l'esame di Economia Internazionale. La frequenza del corso (non obbligatoria) è fortemente consigliata ed è obbligatoria per gli studenti che intendono sostenere le prove intermedie.

Strumenti a supporto della didattica

Il corso e' organizzato in 2 moduli di 15 lezioni ciascuno, Cecilia Vergari insegnerà il primo modulo, Natalia Montinari il secondo. Ciascun modulo sarà organizzato in quindici lezioni frontali, ognuna dedicata ad uno specifico argomento. Eventuali lucidi e figure utilizzati saranno messi a disposizione degli studenti nei giorni successivi alla relativa lezione.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Cecilia Vergari

Consulta il sito web di Natalia Montinari