Anno Accademico 2018/2019
- Docente: Mauro Cazzaro
- Crediti formativi: 7
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Mauro Cazzaro (Modulo 1) Andreas Sicklinger (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Design del prodotto industriale (cod. 8182)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del modulo lo studente è in grado di utilizzare gli strumenti analitici, critici ed espressivi di base per la gestione e linterpretazione del progetto del prodotto industriale secondo i temi conduttori dellarte del configurare in relazione alla tecnologia. Attraverso esercitazioni sugli elementi fondativi del disegno industriale lo studente conosce: gli aspetti duali della tecnologia del costruire i fondamenti dellarte del configurare (nozione di sistema, nozione di segno come unità di struttura e immagine, nozione di differenze); gli elementi di base della grammatica strutturale (tecnemi o morfemi, elementi costruttivi o parole, design o enunciati) e della grammatica generativa e trasformazionale; il ruolo dellutente attraverso nozioni di percezione visiva e aptica.
Contenuti
DISEGNO INDUSTRIALE
L’obbiettivo del Corso di Disegno Industriale T è quello di fornire allo studente i rudimenti per lo sviluppo di una personale metodologia progettuale applicata ad un tema prefissato.
TEMA: DON’T STAND!
Il tema del corso è volto ad indagare percorsi di interpretazione ed sperimentazione il cui risultato sia una SEDUTA che oltre ad avere caratteristiche funzionali ed ergonomiche tenga in considerazione anche aspetti di trasportabilità, componibilità e montaggio.
WORKSHOP
Prof. Andreas Sicklinger
TEMA: CONTENITORE PER BREAKFAST ON THE GO
Progettare una contenitore che contiene più oggetti (anche commerciali) per una collazione on the go.
* Definizione delle personas
* Definizione degli oggetti da inserire nel contenitore
Per questo viene richiesto la creazione di una story board che illustra situazioni e contesti inerenti al tema
* Un oggetto è predefinito: un uovo sodo. Il contenitore deve essere in grado di proteggere l’uovo da una caduta da tavolo
* Visualizzare varie idee attraverso schizzi
* Sperimentare con il materiale
* Creare il modello finale in scala 1:1 del contenitore, da riempire con gli oggetti.
Materiali: carta e cartone, riferimento aziendale TETRA PAK (e quindi il loro materiale)
Intented Learning out come: L’esercizio vuole
* utilizzare un materiale conosciuto agli studenti quale la carta per potersi concentrare sul tema dello sviluppo prodotto da una superficie 2D a 3D.
* creare l’esperienze nello studente di creare un prodotto “tecnologicamente povero” ma efficiente/funzionale e esteticamente accattivante
* far progettare una struttura contenitiva che allo stesso tempo sia protettivo (maggiori principi di packaging)
Testi/Bibliografia
Charlotte & Peter Fiell, 1000 Chairs, Taschen, Colonia 1997
Mario Dal Fabbro, Come costruire il mobile moderno, Ulrico Hoepli Editore, Milano 1997
Mario Dal Fabbro, Il mobile imbottito moderno. Progetto e costruzione, Ulrico Hoepli Editore, Milano1972
Gianfranco Cavaglià, “di” Achille Castiglioni, Edizioni Corraini, Torino 2006
Norman Potter, Cos’è un designer, Codice Edizioni, Torino 2010
Donald A. Norman, La Caffettiera del masochista / Psicopatologia degli oggetti quotidiani, Giunti Editore, Firenze 2005
Naoto Fukasawa & Jasper Morrison, Super Normal / Sensations of the Ordinary, Lars Muller Publisher, Zurigo 2007/2014
Franco Purini, Una lezione sul disegno, Cangemi Editore
Bruno Munari, Da cosa nasce cosa. Appunti per una metodologia progettuale, Laterza, Bari 1985 – 2006
Bruno Munari, Fantasia, Laterza, Bari 1977 – 1999
Bruno Munari, Codice Ovvio, Corraini, Mantova 2017
Chiara Alessi, Designer senza designer, Laterza, Bari 2016
Stefano Micelli, Futuro artigiano, Marsilio, Venezia 2011
Stefano Micelli, Fare è innovare, Il Mulino, Bologna 2016
Enzo Mari, Autoprogettazione?, Edizioni Corraini, Mantova 2002
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L’esame sarà organizzato in un’unica giornata, verranno richiesti i seguenti output:
Prove in itinere
Sketch book
Book descrittivo del percorso progettuale dal concept al prototipo
Tavole tecniche
Prototipo scala 1:1
Inoltre ognuno dei risultati ottenuti nei singoli moduli didattici sarà oggetto di valutazione. I criteri verranno comunicati dai docenti titolati dei moduli didattici. Le varie valutazioni andranno a formare il giudizio finale di ogni studente (in parte, frutto del lavoro collettivo e, in parte, del lavoro individuale). Concorrono alla formulazione del giudizio:
- partecipazione attiva al corso;
- qualità degli elaborati presentati;
- puntualità alle lezioni e alle consegne.
Strumenti a supporto della didattica
Lezioni frontali (presentazioni/slideshow);
Revisioni puntuali dell’avanzamento del lavoro degli studenti;
Revisioni collettive dell’avanzamento del lavoro degli studenti previsto per i vari moduli didattici (presentazioni/slideshow da parte degli studenti e discussione corale con la docenza);
Lezioni monografiche e seminariali con ospiti invitati (il calendario verrà reso disponibile a inizio del corso).
Orario di ricevimento
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