31300 - LINGUA E LINGUISTICA INGLESE 3 (G-O)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Donna Rose Miller
  • Crediti formativi: 9
  • Lingua di insegnamento: Inglese

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede una conoscenza approfondita del metalinguaggio e di diversi aspetti di un modello descrittivo-analitico della lingua inglese ed è competente in tutte le abilità comunicative al livello C1 dei parametri fissati dal Consiglio d'Europa.

Contenuti

L'insegnamento è destinato agli studenti iscritti al 3° anno del triennio che dovrebbero avere già sostenuto gli esami di Lingua e Linguistica Inglese 1 e 2, secondo quanto previsto dal piano di studi.

Il corso comprende le seguenti attività formative, in lingua inglese, non scindibili:

A) Lezioni frontali svolte dal titolare del corso: tutto il II semestre (gruppi studenti A-F, G-O)

B) Tutorato/Workshop svolti da un tutor: nell’arco del II semestre

C) Esercitazioni pratiche di lingua tenute dai lettori/collaboratori linguistici di madrelingua: orario separato con durata annuale, sia I, sia II semestre

A + B) Lezioni frontali, in congiunzione con Workshop:

Language as Purposeful: Functional Varieties of Text

Le Lezioni frontali mirano a perfezionare le conoscenze acquisite durante il 1° e il 2° anno attraverso: 1) l’introduzione e/o l’ampliamento di aspetti teorici tesi a fornire le basi alla nozione di registro, oggetto specifico del corso; 2) l'applicazione del modello descrittivo-analitico della Grammatica sistemico-funzionale a testi rappresentativi di diverse varietà funzionali, o registers, incluso quello letterario, al fine di comprendere la lessico-grammatica e la semantica ‘tipiche’ dei tipi di testo esaminati, e le variabili contestuali che tendono a determinarle.

I workshop spiegano e illustrano ulteriormente i contenuti delle lezioni e offrono la possibilità di svolgere esercizi pratici relativi alla teoria e ulteriore analisi testuale dei diversi tipi di testo affrontati nel corso ufficiale. Inoltre vorranno fungere da ‘raccordo’ tra la metalinguistica funzionale e l'apprendimento pratico delle esercitazioni.

Tuttavia, poiché la conoscenza del modello linguistico sistemico-funzionale idealmente è acquisita in maniera progressiva nell’arco dei tre anni di Lingua e Linguistica inglese, ci si aspetta che gli studenti conoscano i contenuti del 1° e del 2° anno.

C) Esercitazioni di lingua:

Le esercitazioni di lingua, svolte nell’arco dell’intero anno, sono mirate al raggiungimento del livello C1 della Tabella di Classificazione Europea (‘Effective Operational Proficient’) in tutte le abilità.

NB: Il livello NON costituisce una ‘certificazione’, responsabilità degli enti riconosciuti. Non possiamo quindi dichiarare il livello raggiunto, ma soltanto il voto ottenuto.

In vista di un proseguimento degli studi e/o dello sviluppo di capacità professionali, le esercitazioni di lingua si propongono inoltre di sviluppare una consapevolezza linguistica attraverso un'analisi contrastiva, con riferimento alla traduzione e ad altre abilità, e di utilizzare diverse tipologie testuali, inclusi testi letterari, legate agli specifici corsi di laurea cui gli studenti sono iscritti.

Le esercitazioni di lingua si concentrano su tutte le Quattro abilità di base: lettura (struttura testuale, leggere per cercare informazioni specifiche, dettagli, sostanza, opinioni o atteggiamenti), in testi singoli e in più testi, in ottica comparativa; scrittura (contenuto, stile e organizzazione di diverse tipologie di testo), sviluppo di abilità argomentative; ascolto (ascoltare per trovare informazioni precise, per il contenuto o per capire gli atteggiamenti) e parlato (pratica della pronuncia; trattazione di una vasta gamma di argomenti).

Le esercitazioni di traduzione verteranno sulla pratica di traduzione, dall'italiano all'inglese, con l'obiettivo di consolidare le competenze linguistiche comunicative e di affrontare uno specifico compito traduttivo.


Testi/Bibliografia

Lezioni Frontali e Workshop

Il testo base è:

  • D.R. Miller, 2017 (2° edizione), Language as Purposeful: Functional Varieties of Text, monografia/saggio nella collana a cura di D.R. Miller: Functional Grammar Studies for Non-Native Speakers of English dei Quaderni del Centro di Studi Linguistico-Culturali (CeSLiC), e-book.

Il testo è disponibile su: http://amsacta.unibo.it/5504/

Inoltre, gli studenti saranno tenuti a conoscere anche i seguenti testi:

  • Halliday M.A.K. & R. Hasan, 1985/1989, Part A of Language, context and text. Aspects of language in a social-semiotic perspective, Australia, Deakin University Press; Oxford, Oxford University Press.
  • Ravelli L., 2000, “Getting Started with Functional Analysis of Texts”, in L. Unsworth (ed.), Researching Language in Schools and Communities: functional linguistic perspectives, London, Cassell.

- il testo base di riferimento è:

  • Thompson G., 2013 (3° edizione), Introducing Functional Grammar, London, Routledge.

- ulteriore materiale di riferimento:

  • Bloor, T. & M. Bloor, “Glossary”, in The Functional Analysis of English, London/New York, Routledge, 3rd ed. 2013, pp. 285-295.

Tutti i testi saranno disponibili per gli studenti presso la biblioteca del Dipartimento LILEC. Il testo di Thompson potrà anche essere ordinato presso la libreria Feltrinelli di Piazza Ravegnana 1, Bologna (o online).

Esercitazioni di lingua:

Tutti i gruppi per le esercitazioni di lingua e di traduzione, come pure il materiale adottato, verranno comunicati all’inizio delle lezioni. Gli esercitatori informeranno i loro studenti in merito a materiale (e/o ‘dispense’) disponibile/i presso le copisterie di Via Cartoleria.

Il testo di grammatica consigliato (disponibile nella biblioteca del Dipartimento) è:

Downing A. & P. Locke, 2005, English grammar: A university course, UK, Taylor & Francis, seconda edizione aggiornata.

Il volume potrà essere ordinato presso la libreria Feltrinelli di Piazza Ravegnana 1, Bologna (o online).

Metodi didattici

È vivamente consigliata la frequenza alle lezioni frontali, ai workshop e alle esercitazioni. È ampiamente dimostrato che una lingua si impara adeguatamente soltanto attraverso un'attiva partecipazione alle attività.

a) Lezioni frontali e workshop

Gli studenti del 3° anno sono divisi in 2 gruppi, per ordine alfabetico A-F/ G-O (prof. Miller) e P-Z (prof. Manfredi). Le lezioni frontali per questi gruppi avranno luogo per 4 ore alla settimana; i relativi workshop, mirati a rafforzare l'acquisizione attraverso esercizi pratici, avranno luogo secondo un calendario prestabilito.

Un calendario più dettagliato delle Lezioni frontali e dei workshop sarà disponibile all’inizio del semestre in cui si svolge il corso (secondo semestre).

Materiale supplementare potrà essere fornito su Campus.

b) Esercitazioni pratiche di lingua

Gli studenti del 3° anno, in base ai risultati ottenuti nel 2° anno, saranno divisi in gruppi.

Lo studente segue un gruppo di ‘integrated skills’ (2 lezioni di 2 ore ciascuna alla settimana) e uno di traduzione (una lezione alla settimana), seguendo così 6 ore di esercitazioni linguistiche alla settimana per la durata dell'intero anno accademico.

Gli esercitatori del terzo anno sono la Dott.ssa Luciani, il Dott. Lydster e la Dott.ssa Pearce. Il Dott. Lydster e l’altro collaboratore sono responsabili di ‘Integrated skills: Reading, Writing, Listening, Speaking’, mentre la Dott.ssa Luciani è responsabile di ‘Traduzione dall’italiano all’inglese’. I gruppi e il materiale utilizzato durante le lezioni verranno definiti entro l’inizio del primo semestre e saranno resi noti sul portale dei singoli collaboratori.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’esame ricalca la strutturazione dell’insegnamento e, come da titolazione, è suddiviso in due componenti, l’una incentrata sulla linguistica della lingua inglese (lezioni frontali) e l’altra sull’apprendimento e sull’uso della lingua (esercitazioni).

La verifica delle conoscenze dei contenuti relativi alla componente di linguistica avviene tramite prova scritta, quella sull’uso della lingua tramite prova scritta e orale, quest’ultima denominata SAT (Speaking Ability Test).

Articolazione dell’esame

La verifica dell’apprendimento si articola dunque in tre parti:

(1) Una prova scritta relativa alle lezioni frontali tenute dal titolare dell’insegnamento, che mira a verificare la conoscenza di aspetti teorici alla base del concetto di ‘registro’ e la capacità di applicare il modello descrittivo-analitico della linguistica sistemico-funzionale e altre teorie correlate, a testi rappresentativi di diverse varietà funzionali, o registers. L’obiettivo è quello di sapere comprendere la lessico-grammatica e la semantica ‘tipiche’ dei tipi di testo esaminati, come pure le variabili contestuali che tendono a determinarle. La prova è strutturata in una parte teorica e in una applicata, consiste in 40 domande (di diversa tipologia: a risposta chiusa, semi-aperta e aperta) e ha una durata di 60 minuti.

(2) Una prova scritta relativa alle esercitazioni di lingua, che ha l’obiettivo di verificare le competenze analitiche, di comprensione e uso della lingua inglese a un livello C1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. Tale prova è suddivisa in parti specifiche e consta di esercizi di: (a1) comprensione e analisi testuale, (a2) riassunto (entrambe le parti da svolgere nell’arco di 75 minuti), (b) produzione scritta (60 minuti) e (c) traduzione (60 minuti). Il punteggio finale sarà dato dalla media del punteggio conseguito nelle tre parti. La valutazione delle prove (b) e (c) potrà raggiungere il punteggio massimo di 30 punti, quella relativa alla prova (a), un massimo di 20 punti nella (a1) e di dieci punti nella (a2); il voto relativo alla prova scritta di lingua sarà dato dalla media fra i punteggi ottenuti nelle singole parti, purché siano state superate 2 su 3 prove – si veda ‘Criteri e livelli di valutazione’ sotto. Il materiale dell’esame è costituito essenzialmente da testi di carattere generale e semi-specialistico (fra cui articoli di giornale, recensioni, articoli accademici/scientifici, interviste e anche testi letterari); l’abilità di scrittura viene verificata rispetto alla capacità di produrre un testo persuasivo/argomentativo/espositivo.

(3) Il SAT, che verifica la competenza nell’ascolto e nel parlato, mira a valutare la capacità di esprimere un’opinione critica su un argomento di natura astratta o di attualità e/o un dibattito, sempre a un livello C1. Ha una durata di 15-20 minuti.

Le conoscenze e competenze verificate per ogni singola prova sono esplicitate dettagliatamente in un documento (dal titolo ‘format’), disponibile online, su un url ancora da precisare, e presso le copisterie di zona, insieme ai facsimili di esame e alle relative ‘chiavi’.

Criteri e livelli di valutazione

Ogni verifica ha una valutazione propria e il voto complessivo deriva dalla media delle valutazioni così calcolata: il risultato della prova scritta relativa alla componente di lingua viene moltiplicato per 2, poi sommato al risultato del SAT; il risultato ottenuto viene diviso per 3; esso viene poi sommato alla valutazione relativa alla componente di linguistica e infine diviso per 2. Se i singoli esami scritti (parziali) vengono superati, con un punteggio pari ad almeno 18/30 ciascuno, non è possibile rifiutarne la votazione e risostenere le prove. Sarà possibile rifiutare soltanto il voto finale dato dalla media di tutti gli esami parziali, ripetendo ciascuna singola prova. La validità delle prove scritte, come pure del SAT, sarà solamente di quattro sessioni, inclusa quella in cui l’esame è stato sostenuto.

Per superare l’esame scritto relativo alla componente di lingua/esercitazioni, dalla sessione estiva 2018, lo studente deve superare almeno 2 delle 3 parti della prova.

L’esame scritto relativo alla componente di lingua è propedeutico al SAT: solo dopo avere superato tale esame si può sostenere la prova orale. Tuttavia, non è necessario che gli studenti attendano di avere superato anche l’esame di linguistica per potere sostenere il SAT.

Gli esami scritti sono erogati con cadenza regolare una sola volta per ciascuna sessione di esame; gli appelli per il SAT sono 2 per ogni sessione di esame e vengono fissati prima e dopo gli esami scritti. Non è obbligatorio sostenere le tre prove parziali all’interno della stessa sessione, ma occorre averle superate tutte e tre (e, se si è iscritti al Corso di Studio LLS, avere superato l’esame di letteratura dell’anno precedente) per potere verbalizzare il voto conclusivo dell’insegnamento.

Complessivamente ottengono una valutazione eccellente gli studenti che affiancano a una solida competenza linguistica (Effective Operational Proficient – C1) una consapevolezza metalinguistica di pari livello. Gli studenti che mostrano una competenza linguistica e una conoscenza metalinguistica inferiore ottengono una valutazione più modesta. Gli studenti che applicano le conoscenze grammaticali apprese in modo sostanzialmente meccanico, senza mostrare un’adeguata consapevolezza della compenetrazione tra grammatica, significato e contesto, e/o che non hanno acquisito la dovuta capacità di analizzare approfonditamente un testo complesso e/o che dimostrano una proprietà linguistica non ancora compatibile con una padronanza avanzata della lingua inglese in un’ampia gamma di testi e contesti possono superare l’esame, ma con un voto scarso. Infine, in presenza di gravi lacune nella conoscenza metalinguistica, di scarsa capacità analitica e/o di reiterate e gravi carenze nella padronanza delle competenze linguistiche, secondo quanto previsto dalla soglia del livello C1 del CEFR, gli studenti non superano l’esame.

Per quanto concerne la prova di traduzione, lo studente deve dimostrare una conoscenza delle funzioni del testo di partenza, una consapevolezza del registro e del grado di formalità linguistica. Si deve prestare attenzione alla struttura grammaticale della frase, alla punteggiatura, ad appropriate scelte lessicali e alla collocazione. Testi caratterizzati da un linguaggio ‘naturale’ vengono premiati. Gli studenti di madrelingua italiana potranno utilizzare soltanto dizionari monolingui inglesi. Studenti di madrelingua diversa dall’italiano potranno utilizzare o un dizionario monolingue italiano o un dizionario bilingue di italiano e della propria L1.

NB: gli studenti Erasmus possono scegliere di svolgere DUE prove di produzione scritta anziché una traduzione e una prova di produzione scritta.

Note

La modalità di verifica sopra descritta è la stessa per tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti.

Gli studenti che hanno optato per lingua inglese come terza lingua non hanno l’obbligo di sostenere il SAT, ma possono sostenerlo a loro discrezione.

Gli studenti dell’ordinamento quadriennale, il cui esame è denominato “Lingua e letteratura inglese”, devono sostenere solo la componente relativa alla lingua (esercitazioni), cioè l’esame scritto e il SAT, nelle modalità sopra descritte. Il punteggio finale si ottiene da una media tra il punteggio complessivo ottenuto nella componente della lingua e quello ottenuto nell’insegnamento relativo alla letteratura.

Altre Segnalazioni Utili:

· Gli studenti Erasmus (in uscita e in arrivo) e coloro che mutuano il corso dall’esterno dovranno fare riferimento al documento che si troverà in allegato sul sito della Scuola su https://corsi.unibo.it/laurea/LingueLetteratureStraniere/programma-erasmus-new.htm e su https://corsi.unibo.it/laurea/LingueMercatiCultureAsia/programma-erasmus-new.htm

· La “Prova di conoscenza della lingua straniera” è prevista solo nel V.O. 509. Tale prova, con la quale si consegue un’‘idoneità’ per 3 crediti, va sostenuta solo da chi è certo di svolgere la prova finale del triennio su un argomento afferente all’ambito dell’anglistica/ americanistica. Consiste in un colloquio breve su temi di attualità.

Gli studenti dell’Ordinamento 270 NON devono sostenerla.

· I laureandi sono esortati a non aspettare la sessione in cui intendono laurearsi per sostenere le prove scritte, perché rischiano di dovere rimandare la laurea se non le superano. Coloro che mirano a laurearsi nella prima sessione utile del terzo anno rappresentano naturalmente un’eccezione.

· I risultati degli esami sono sempre pubblicati sulla pagina web docente (in ‘contenuti utili’).

N.B.: Occorre essere iscritti nelle apposite liste su Almaesami per TUTTE le prove parziali che si intendono sostenere e per la verbalizzazione del voto finale; occorre anche presentarsi alle prove muniti di documento di riconoscimento valido e con foto, tessera universitaria compresa.

Orario di ricevimento

Avrà luogo presso il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne (LILEC) – Via Cartoleria 5 – Bologna, 4° piano, studio 139

Per l'orario si consulti la pagina personale web della docente.

[http://www.unibo.it/sitoweb/donnarose.miller]

L’orario di ricevimento degli esercitatori sarà disponibile sul portale dei singoli collaboratori.

SI RACCOMANDA AGLI STUDENTI DI CONSULTARE REGOLARMENTE LA PAGINA WEB PERSONALE DEL DOCENTE DI LINGUISTICA PER QUALSIASI TIPO DI AVVISO URGENTE/COMUNICAZIONE RELATIVI ALL’INSEGNAMENTO, ALL’ORARIO DI RICEVIMENTO, ALLE PROVE DI ESAME, ECC., COME PURE QUELLA DEGLI ESERCITATORI.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni frontali si avvarranno di presentazioni in PPT.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Donna Rose Miller