Dottorato in Sociologia e Ricerca Sociale

Anno accademico 2019-2020
Area tematica Scienze Giuridiche, Politologiche, Economiche e Statistiche
Ciclo 35
Coordinatore Prof. Antonio Francesco Maturo.
Lingua Inglese, Italiano
Durata 3 anni
Posti 4 posti. Maggiori informazioni nella Scheda del dottorato.
Scadenza bando 15/05/2019 ore 13:00 (Scaduto)
Periodo di immatricolazione Dal 01/07/2019 al 11/07/2019
Data inizio corso 01/11/2019
Sede dottorato
Forlì
Struttura proponente
Dipartimento di Sociologia e Diritto dell'Economia - SDE
Periodo all'estero
Sì (6 mesi)
Temi di ricerca

- Teoria sociologica e metodologia della ricerca
- Sociologia urbana, del turismo, del territorio, delle migrazioni
- Sociologia dei processi culturali e comunicativi
- Sociologia dei processi normativi e del diritto
- Sociologia della famiglia e delle generazioni
- Sociologia dell'educazione e dei processi di socializzazione
- Sociologia della devianza, criminologia e vittimologia
- Sociologia della salute
- Sociologia del benessere
- Sociologia del mutamento e della morfogenesi sociale
- Sociologia delle politiche sociali
- Sociologia dei processi economici, del lavoro e della organizzazione
- Sociologia dei consumi
- Comunicazione sociale e processi partecipativi
- Sociologia della web society
- Sociologia dell'innovazione sociale

Sbocchi professionali e potenziali settori di impiego del dottorato di ricerca
Tra gli sbocchi professionali a cui il Dottorato di Sociologia prepara vi è certamente la carriera universitaria o in enti di ricerca pubblici e privati. Inoltre, da una indagine sulle professioni svolte dai nostri dottorati abbiamo riscontrato la presenza di: programmatori e valutatori di politiche pubbliche e sociali nella Pubblica Amministrazione e in Organizzazioni di Terzo Settore; responsabili di human resources e relazioni sindacali in imprese di livello nazionale ed internazionale; esperti di marketing e di culture del consumo; ricercatori presso istituti privati di ricerca sociale; sociologi della salute (nel pubblico e nel terzo settore); esperti in problemi della sicurezza; operatori di organizzazioni internazionali pubbliche e non governative; formazione professionale.
Commissione esaminatrice

Cognome Nome Istituzione Componente e-mail
Manella Gabriele Università di Bologna effettivo gabriele.manella@unibo.it
Paltrinieri Roberta Università di Bologna effettivo roberta.paltrinieri@unibo.it
Zurla Paolo Università di Bologna effettivo paolo.zurla@unibo.it
Borghi Vando Università di Bologna supplente vando.borghi@unibo.it
Degli Esposti Piergiorgio Università di Bologna supplente pg.degliesposti@unibo.it
Maturo Antonio Francesco Università di Bologna supplente antonio.maturo2@unibo.it
Obiettivi formativi del dottorato
Formare studiosi e professionisti di qualità scientifica, in grado di esercitare qualificate attività di analisi e ricerca - teorica ed empirica - presso università, enti pubblici, soggetti privati e del terzo settore, per finalità di ricerca di base e applicata. Il corso intende formare professionisti capaci di esercitare la propria professionalità in chiave critica e multidisciplinare e di:
1) integrare la riflessione teorica sociologica con i problemi attuali emergenti;
2) svolgere ricerca sul campo con metodologie quantitative e qualitative, anche in ambito digitale.
Il percorso formativo favorisce l'integrazione tra l'analisi approfondita e critica delle teorie sociologiche con l'acquisizione delle metodologie, di tecniche di ricerca e analisi dei dati. Durante il primo anno di frequenza è organizzato un corso comune di formazione metodologica consistente in moduli a carattere informatico e di apprendimento di tecniche sofisticate di ricerca (SPSS, STATA).
Tipologia dell'attività svolta dai dottorandi
Nel triennio i dottorandi sono chiamati a svolgere attività di approfondimento dei principali paradigmi teorici della sociologia contemporanea e delle implicazioni metodologiche che ne conseguono per la ricerca empirica. In particolare i dottorandi svolgeranno attività di:
- studio e ricerca teorica
- ricerca sul campo, comprendente: acquisizione della capacità di:
a) costruire un disegno della ricerca
b) operazionalizzarlo
c) selezionare la metodologia e le tecniche di indagine migliori
d) rilevare i dati con strumenti quantitativi e qualitativi
e) elaborare e interpretare i dati
f) scrivere un rapporto di ricerca
- attività di tutoraggio di corsi e attività di esercitazione didattica
- scrittura di recensioni, working papers
- soggiorni di studio all’estero.
Attività di formazione alla ricerca previste per i dottorandi in coerenza con gli obiettivi formativi del dottorato
Le attività di formazione alla ricerca - di cui 450 ore annuali di presenza obbligatoria in Dipartimento - sono così organizzate.
1° Anno:
- almeno 5 seminari comuni a tutti i dottorandi
- lectures di studiosi nazionali e stranieri di eccellenza
- seminari specialistici per temi di ricerca
- un corso comune di formazione metodologica della durata complessiva di 90 (novanta) ore composto da: un modulo di base, un modulo di analisi qualitativa e un modulo avanzato di introduzione alla elaborazioni dei dati (quantitativi, qualitativi, visuali)
- tre corsi ad hoc con lezioni frontali dedicati a: disegno della ricerca, utilizzo di banche dati per la ricerca sociale e scientometria.
2° Anno:
Per il secondo anno è previsto, oltre ai seminari comuni e specialistici e alle lectures internazionali, un lavoro di tesi individuale sotto la guida del tutor, per specificare l'ambito della tesi e presentare un elaborato introduttivo al tema e di sintesi del lavoro già svolto.
3° Anno
L'attività formativa del terzo anno è fondamentalmente di tipo individuale, sotto la guida del tutor e specificatamente indirizzata alla realizzazione della tesi dottorale.
Elementi di internazionalizzazione del dottorato
- Il bando viene portato a conoscenza, tramite e-mail istituzionale in lingua inglese (Dipartimento, Facoltà e Ateneo), di una rete di colleghi e istituzioni estere con le quali vi sono già contatti per borse di studio, scambi e soggiorni di studio, affinché incentivino la partecipazione dei loro studenti al dottorato.
- Gli studenti del Dottorato sono obbligati a passare almeno 6 mesi presso una università straniera per seguire lezioni e/o lavorare direttamente alla propria tesi. Sono inoltre incoraggiati a partecipare a convegni internazionali e summer school.
- Ogni anno il Collegio dei Docenti organizza molteplici seminari di studio, appositamente pensati per l’offerta formativa dei dottorandi, con docenti stranieri invitati in sede.
- Dal 2012 è attivo il progetto Erasmus Mundus ARTESS (Argentina) con assegnazione di borse di studio.
- All'interno del Collegio è presente un docente di un'università straniera (Manchester Metropolitan University)
- L'attività didattica comprende moduli formativi per impare a scrivere articoli per riviste straniere e per comporre abstract per partecipare a convegni internazionali
Prodotti e risultati attesi dalle attività di ricerca dei dottorandi
Ci si attende che le attività di approfondimento dei principali paradigmi teorici della sociologia contemporanea e delle implicazioni metodologiche che ne conseguono per la ricerca empirica producano lo sviluppo di un approccio personale e possibilmente originale all’ analisi dei temi sociologici e/o sociali di interesse dei dottorandi. Inoltre, viene richiesto ai dottorandi di scrivere:
- almeno un saggio nel triennio di frequenza, da proporre per la pubblicazione alle riviste scientifiche di settore
- una tesi originale
- la pubblicazione almeno di una sintesi della tesi o di un secondo saggio nel biennio successivo al conseguimento del dottorato. Il Collegio si attiverà per favorire l’invio dei prodotti nelle sedi editoriali più idonee.
Il Dottorato di Sociologia e ricerca sociale tende a favorire l’elaborazione di tesi su tematiche che abbiano o possano avere una rilevante ricaduta su problemi sociali emergenti a livello transnazionale, nazionale e/o locale. In questa prospettiva il Dottorato si farà premura di pubblicizzare i prodotti di ricerca favorendo azioni di restituzione dei risultati e delle loro implicazioni operative nei confronti delle istituzioni (transnazionali, nazionali e/o locali) e/o dei soggetti sociali coinvolti. Tutta l'attività di ricerca e di analisi dei dottorandi viene periodicamente e costantemente monitorata da parte del Collegio dei Docenti.
Collegio dei docenti

Cognome

Nome

Ateneo/Ente

Qualifica

BERGAMASCHI

MAURIZIO

Università di Bologna

Professore Associato

BLOKKER

PAULUS ALBERTUS

Università di Bologna

Professore Associato

BORGHI

VANDO

Università di Bologna

Professore Ordinario

BRACKE

PIET

University of Ghent

Professore Ordinario

CASTRIGNANO'

MARCO

Università di Bologna

Professore Ordinario

CECCAGNO

ANTONELLA

Università di Bologna

Professore Ordinario

CONLEY

DALTON CLARK

Princeton University

Professore Ordinario

DEGLI ESPOSTI

PIERGIORGIO

Università di Bologna

Professore Associato

MACCARINI

ANDREA MARIA

Università degli Studi di Padova

Professore Ordinario

MANELLA

GABRIELE

Università di Bologna

Professore Associato

MARTELLI

ALESSANDRO

Università di Bologna

Professore Associato

MATURO

ANTONIO FRANCESCO

Università di Bologna

Professore Associato

MIGLIORATI

LORENZO

Università degli Studi di Verona

Professore Associato

NIGRIS

DANIELE

Università degli Studi di Padova

Professore Associato

OSTI

GIORGIO

Università degli Studi di Trieste

Professore Associato

PALTRINIERI

ROBERTA

Università di Bologna

Professore Ordinario

PATTARO

CHIARA

Università degli Studi di Padova

Ricercatore

PIERETTI

GIOVANNI

Università di Bologna

Professore Ordinario

ZURLA

PAOLO

Università di Bologna

Professore Ordinario