Dottorato in Scienze e Tecnologie Agrarie, Ambientali e Alimentari

Anno accademico 2019-2020
Area tematica Scienze Biologiche, Geologiche e Agrarie
Ciclo 35
Coordinatore Prof. Massimiliano Petracci
Lingua Inglese
Durata 3 anni
Posti 31 posti. Maggiori informazioni nella Scheda del dottorato.
Scadenza bando 15/05/2019 ore 13:00 (Scaduto)
Periodo di immatricolazione Dal 26/07/2019 al 05/08/2019
Data inizio corso 01/11/2019
Sede dottorato
Bologna
Struttura proponente
Dipartimento di Scienze e Tecnologie agro-alimentari - DISTAL
Periodo all'estero
Sì, 3 mesi
Temi di ricerca

- Agronomia, Sistemi Erbacei e Ortofloricoli, Genetica Agraria e Chimica Agraria

- Cooperazione Internazionale e Politiche di Sviluppo Sostenibile

- Ecologia Microbica e Patologia Vegetale

- Economia e Politica Agraria e Alimentare

- Entomologia Agraria

- Ingegneria Agraria

- Scienze e Biotecnologie degli Alimenti

- Scienze Zootecniche

- Sistemi Arborei, Produttivi, Forestali, Ornamentali e Viticoli

- Water-Food-Energy-Sustainable Agriculture Nexusli

Sbocchi professionali e potenziali settori di impiego del dottorato di ricerca
Con riferimento alle attività professionali classificate dall'ISTAT, per i dottorandi del corso di STAAA si ravvisano sbocchi lavorativi nell'ambito delle professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione (Grande Gruppo II), ossia professioni per le quali è richiesto un livello elevato di conoscenza e di esperienza in ambito scientifico, per assolvere compiti che consistono in: i) arricchimento delle conoscenze esistenti promuovendo la ricerca scientifica; ii) interpretazione di teorie scientifiche e loro insegnamento in modo sistematico e applicazione alla soluzione di problemi concreti. Il riferimento più specifico è alla figura di specialista nelle scienze della vita (2.3.1), con riferimento al più ampio settore delle scienze agrarie, ambientali e alimentari. Gli ambiti e le tipologie occupazionali d’impiego comprendono settori molto diversificati: imprese del settore agro-alimentare e ambientale e nei settori collegati (es. produzione di mezzi tecnici per l’agricoltura), pubbliche amministrazioni, associazioni di produttori, scuola, enti di ricerca (pubblici e/o privati), organismi operanti nel settore del trasferimento tecnologico e dell’innovazione, organizzazioni che si occupano di cooperazione e di sviluppo. Dato il campo di occupazione molto ampio, la mobilità orizzontale per questa figura professionale si configura come possibilità di passaggio ad altri ruoli in contesti affini a quelli in cui si è maturata una certa esperienza professionale.
Commissione esaminatrice

Cognome Nome Istituzione Componente e-mail
Burgio Giovanni Università di Bologna effettivo giovanni.burgio@unibo.it
Canavari Maurizio Università di Bologna effettivo maurizio.canavari@unibo.it
Dinelli Giovanni Università di Bologna effettivo giovanni.dinelli@unibo.it
Dondini Luca Università di Bologna effettivo luca.dondini@unibo.it
Fabbri Angelo Università di Bologna effettivo angelo.fabbri@unibo.it
Petracci Massimiliano Università di Bologna effettivo m.petracci@unibo.it
Ratti Claudio Università di Bologna effettivo claudio.ratti@unibo.it
Vannini Lucia Università di Bologna effettivo lucia.vannini2@unibo.it
Vittuari Matteo Università di Bologna effettivo matteo.vittuari@unibo.it
Ferrari  Roberto Centro Agricoltura Ambiente “Giorgio Nicoli” rappresentante di ente finanziatore rferrari@caa.it
Baraldi Elena Università di Bologna supplente elena.baraldi@unibo.it
Dall'Olio Stefania Università di Bologna supplente stefania.dallolio@unibo.it
Magnani Federico Università di Bologna supplente federico.magnani@unibo.it
Monti Andrea Università di Bologna supplente a.monti@unibo.it
Romani Santina Università di Bologna supplente santina.romani2@unibo.it
Setti Marco Università di Bologna supplente marco.setti@unibo.it
Sgolastra Fabio Università di Bologna supplente fabio.sgolastra2@unibo.it
Torreggiani Daniele Università di Bologna supplente daniele.torreggiani@unibo.it
Viaggi Davide Università di Bologna supplente davide.viaggi@unibo.it
Obiettivi formativi del dottorato
Il Dottorato di Ricerca STAAA, grazie alla sua organizzazione in dieci temi di ricerca, ha l’obiettivo di fornire ai dottorandi le competenze necessarie per esercitare attività di ricerca di alta qualificazione presso Università, Enti pubblici o soggetti privati, a rivestire ruoli manageriali in organizzazioni pubbliche, private e nel trasferimento tecnologico, con riferimento al settore agro-alimentare e ambientale.
Il programma formativo è caratterizzato da un primo anno di attività comune a tutti i dottorandi, che acquisiscono approfondite conoscenze relative alla comunicazione scientifica, all’organizzazione e funzionamento della ricerca. Vengono inoltre forniti gli strumenti di base per la pianificazione, la realizzazione del progetto di ricerca, e per l'elaborazione dei risultati dello stesso. Nel secondo anno l’attività formativa è centrata sullo sviluppo delle attività di ricerca che costituiranno oggetto della tesi finale, che viene completata durante il terzo anno.
Tipologia dell'attività svolta dai dottorandi
I dottorandi possono svolgere attività di ricerca a tutti i livelli (in campo, ambiente controllato, laboratorio) richiesti dal tema specifico prescelto per la tesi dottorale. Le strumentazioni a disposizione degli studenti, suddivisi per ambito tematico, comprendono: 1) Chimica analitica: HPLC, LC-MS, GG, GC-MS, spettrometri UV-VIS, IR e di massa, elettroforesi su gel, TG-DTA, massa isotopica 13C e 15N, FTIR, ICP-OES,; 2) Analisi degli alimenti – texture analyzer, calorimetria, impianto pilota di omogeneizzazione, risonanza magnetica nucleare (NMR); 3) Discipline “omiche”: PCR real-time; sequenziatori DNA, Microarray Scanner – ProScanArray, Abi-Prism 3100, termociclatori PCR, Rotor Gene – 6000, Genomyx LR e SC, ultracentrifughe, Nanodrop, DDGE-PCR; 4) Microbiologia, Patologia, Entomologia: cappe flusso laminare, fermentatori, autoclavi, ultracentrifughe, microscopi elettronici e ottici; 5) Ingegneria agraria: strumenti per la valutazione della interazione terreno-macchine agricole, dosatori di agro-farmaci, strumenti per analisi caratteristiche fisico-meccaniche dei prodotti agricoli, strumenti per il controllo delle macchine agricole; 6) Fisiologia vegetale: elettrodi a ioni selettivi, micro-osmometro, misuratori di clorofilla, lisimetri a suzione, light scanner, tecnica radio isotopi 14C, sensori flusso di linfa, misuratori di scambi gassosi; 7) Cartografia - Software di analisi e progettazione edilizia e territoriale, strumenti di rilievo e telerilevamento.
Attività di formazione alla ricerca previste per i dottorandi in coerenza con gli obiettivi formativi del dottorato
Il Dottorato in Scienze e Tecnologie Agrarie, Ambientali e Alimentari prevede la frequenza obbligatoria a corsi di insegnamento e di seminari comuni ai dieci temi di ricerca del Dottorato ai fini di fornire ai Dottorandi conoscenze di base omogenee.
Gli insegnamenti/seminari, comuni ai nove dieci di ricerca, erogati in lingua inglese includono:
1. Applicazione di modelli matematici nelle scienze agronomiche, ambientali e alimentari (4 ore) -
2. Filosofia e metodologia della ricerca scientifica (10 ore) -
3. Metodologie statistiche applicate all'agricoltura con applicazioni informatiche (25 ore) -
4. Progettazione e finanziamento della ricerca in agricoltura (20 ore) -
5. Gestione della proprietà intellettuale, creazione di impresa e business plan (20 ore) -
6. Corso di Academic Writing (20 ore) -
7. Messa a punto di un protocollo di ricerca (4 ore) -
8. Stesura di una pubblicazione su una rivista scientifica (4 ore) -
9. Introduzione alle reti neurali: modelli, pacchetti software, applicazioni statistiche, agroindustriali e di ricerca (6 ore) -
10. Presentazione di una relazione ad un convegno scientifico (4 ore) -
11. Servizi bibliografici di supporto alla ricerca (4 ore) -
12. Implicazioni delle biotecnologie sulla produzione, la sicurezza e la protezione di prodotti agro-alimentari sostenibili (6 ore) -
13. Impiego di sistemi informativi geografici in agricoltura (8 ore).
Durante il triennio, i Dottorandi con borsa sono tenuti a trascorrere un periodo all'estero (non inferiore a 3 mesi, di norma 6 mesi) presso qualificate strutture di ricerca, allo scopo di favorire l’interscambio e l’inserimento dei giovani ricercatori presso la comunità scientifica internazionale.
Elementi di internazionalizzazione del dottorato
Il Dottorato di Ricerca in Scienze e Tecnologie Agrarie, Ambientali e Alimentari (STAAA) promuove l’internazionalizzazione con accordi, in essere o in corso di perfezionamento, con Istituzioni di ricerca estere volti al rilascio del doppio titolo e della cotutela, fra i quali sono attualmente attivi: i) International and European Law, Academy of Economy Studies of Moldavia (dottorando L. Sangiovanni, 06.04.2017); ii) Universite Paris-Saclay, Espace Technologique, Saint Aubin, France (dottoranda F.R. Massacci, 14.04.2017). Inoltre, sono stati recentemente intrapresi i seguenti accordi bilaterali di scambio di studenti: i) Ph.D. Programme in Food Science, University of Granada; ii) PhD Programme in Horticolture, University of Lisbon. Infine, è in procinto di finalizzazione per il 35° ciclo un Accordo-Quadro fra Università di Bologna e National Chiao Tung University - NCTU (Taiwan) a cui aderisce anche il Dottorato in STAAA e nell'ambito del quale si prevede di sottoscrivere convenzioni di cotutela a favore di dottorandi iscritti presso l'Ateneo di Bologna e presso la NCTU.
Il Dottorato in STAAA inoltre opera attivamente per aumentare la capacità di attrazione di studenti stranieri, attraverso il supporto informativo agli stranieri interessati, il collegamento con istituzioni di formazione universitaria di altri paesi e la collaborazione con enti finanziatori di borse di studio per studenti stranieri. Al momento sono iscritti al Dottorato in STAAA 26 studenti di nazionalità straniera, la maggior parte dei quali finanziati con borse di programmi di mobilità internazionale (es. China Scholarship Council). I dottorandi hanno inoltre l’obbligo di trascorrere un periodo di ricerca e formazione minimo di tre mesi presso università o centri di ricerca esteri. Inoltre i dottorandi partecipano a progetti di ricerca di valenza internazionale, seguono regolarmene corsi in lingua inglese, e partecipano a scuole e convegni internazionali.
Prodotti e risultati attesi dalle attività di ricerca dei dottorandi
I prodotti della ricerca dei dottorandi sono valutati utilizzando i criteri adottati dall’Ateneo di Bologna (https://cris.unibo.it) e, in particolare, saranno presi in considerazione, nei 5 anni a partire dalla discussione della dissertazione finale, le seguenti categorie: articoli pubblicati su riviste indicizzate su SCOPUS/WoS Thomson Reuters (ISI), contributi in volume ed atti di convegno a carattere nazionale e internazionale, libri e capitoli di libro e brevetti.
Per poter essere ammessi alla dissertazione finale, è obbligatorio che gli studenti abbiano almeno un articolo scientifico accettato o pubblicato in una rivista indicizzate su SCOPUS/WoS Thomson Reuters (ISI). Tale articolo dovrà essere coerente con la tematica di ricerca scelta e le attività di ricerca condotte nel corso del triennio di frequenza al corso di dottorato. L’ammissione degli studenti al secondo e al terzo anno di corso, viene deliberata dal Collegio dei Docenti, in stretta collaborazione con i supervisori dei dottorandi. I criteri per l’ammissione all'anno successivo di corso includono: a) frequenza e voto di profitto per le attività didattiche comune prevista dal corso di Dottorato; b) abilità conseguite nello specifico settore di indagine scientifica; c) abilità acquisite nell'applicazione rigorosa delle metodologie scientifiche e capacità di pianificare e condurre in maniera indipendente le attività sperimentali.
Collegio dei docenti

 

Cognome Nome Ateneo/Ente Qualifica
BARALDI ELENA Università di Bologna Professore Associato
BOSI PAOLO Università di Bologna Professore Ordinario
BURGIO GIOVANNI Università di Bologna Professore Associato
CANAVARI MAURIZIO Università di Bologna Professore Associato
CIAVATTA CLAUDIO Università di Bologna Professore Ordinario
DALL'OLIO STEFANIA Università di Bologna Professore Associato
DI GIOIA DIANA Università di Bologna Professore Associato
DINELLI GIOVANNI Università di Bologna Professore Ordinario
DONDINI LUCA Università di Bologna Professore Associato
MAGNANI FEDERICO Università di Bologna Professore Ordinario
MONTI ANDREA Università di Bologna Professore Ordinario
PARPINELLO GIUSEPPINA PAOLA Università di Bologna Ricercatore
PETRACCI MASSIMILIANO Università di Bologna Professore Ordinario
PROSDOCIMI GIANQUINTO GIORGIO Università di Bologna Professore Ordinario
RAGNI LUIGI Università di Bologna Professore Associato
RATTI CLAUDIO Università di Bologna Professore Associato
RATTI CLAUDIO Università di Bologna Professore Associato
ROMANI SANTINA Università di Bologna Professore Associato
SALVI SILVIO Università di Bologna Professore Associato
TORREGGIANI DANIELE Università di Bologna Professore Associato
TOSCANO ATTILIO Università di Bologna Professore Associato
TREVISI PAOLO Università di Bologna Professore Associato
VANNINI LUCIA Università di Bologna Ricercatore
VITTUARI MATTEO Università di Bologna Professore Associato