Dottorato in Automotive per una Mobilità Intelligente

Anno accademico 2019-2020
Area tematica Scienze Ingegneristiche
Ciclo 35
Coordinatore Prof. Nicolò Cavina
Lingua Italiano
Durata 3 anni
Posti 19 posti. Maggiori informazioni sulla Scheda del dottorato.
Scadenza bando 15/05/2019 ore 13:00 (Scaduto)
Periodo di immatricolazione Dal 07/08/2019 al 02/09/2019
Data inizio corso 01/11/2019
Sede dottorato
Bologna
Struttura proponente
Dipartimento di Ingegneria industriale - DIN
Strutture concorrenti
Dipartimento di Informatica - Scienza e Ingegneria - DISI
Dipartimento di Ingegneria civile, chimica, ambientale e dei Materiali - DICAM
Dipartimento di Ingegneria dell'Energia elettrica e dell'Informazione "Guglielmo Marconi" - DEI
Sedi consorziate
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Università degli Studi di Parma
Periodo all'estero
Si (3 mesi)
Temi di ricerca

Curriculum 1: Progettazione e Produzione del Veicolo, Integrazione di Sistema

Il curriculum ha lo scopo di formare ricercatori e ingegneri altamente qualificati, operanti negli ambiti più attinenti alla progettazione e alla produzione del settore Automotive, in grado di affrontare problematiche di ricerca e sviluppo in discipline quali:
- Industria 4.0 e tecnologie di produzione avanzate
- Gestione della supply chain
- Automazione industriale e robotica
- Big Data e Cloud Computing per la produzione
- Materiali, tecnologie di illuminazione e metodi di progettazione per migliorare l'efficienza e la sicurezza dei veicoli
- Valutazione del ciclo di vita del veicolo. Economia circolare: riparazione e riutilizzo di parti del veicolo.

Curriculum 2: Sistemi Energetici, Propulsori, Prestazioni del Veicolo

Il curriculum ha lo scopo di formare ricercatori e ingegneri altamente qualificati, operanti negli ambiti più attinenti al veicolo come sistema energetico e dinamico, in grado di affrontare problematiche di ricerca e sviluppo in discipline quali:
- Elettrificazione ed elettronica di potenza
- Sistemi di propulsione elettrici, ibridi e basati su motori a combustione interna
- Sistemi avanzati di combustione e post-trattamento delle emissioni inquinanti
- Batterie e sistemi di accumulo dell'energia
- Gestione energetica del veicolo e ottimizzazione energetica
- Dinamica e controllo del veicolo

Curriculum 3: Informatica e Connettività del Veicolo

Il curriculum ha lo scopo di formare ricercatori e ingegneri altamente qualificati, operanti negli ambiti più attinenti alla connettività e alla digitalizzazione nel settore Automotive, in grado di affrontare problematiche di ricerca e sviluppo in discipline quali:
- Interfaccia uomo-macchina e sistemi di infotainment
- Gamification per migliorare il comportamento dei conducenti
- Reti veicolari, sensori veicolari e Big Data per la mobilità
- Guida automatica e autonoma
- Connettività per V2I - veicolo-infrastruttura, V2V - veicolo-veicolo e V2G - veicolo-rete
- Analisi dati e modelli di previsione avanzati

Sbocchi professionali e potenziali settori di impiego del dottorato di ricerca
Oltre che essere supportata da docenti che, presso i Dipartimenti e gli Atenei coinvolti, si occupano da moltissimi anni delle tematiche di interesse per questo dottorato, la proposta si inserisce pienamente nel contesto produttivo dell’Emilia Romagna – dove il comparto Automotive è rappresentato da aziende di primaria importanza mondiale nella produzione di automobili e moto di alta gamma, macchine agricole, auto e moto per competizioni sportive, componentistica per veicoli. Il settore Automotive in Regione è il primo comparto industriale con un fatturato di 10.2 miliardi di euro, circa 200 imprese e 20000 addetti. I Dottorandi che completeranno il percorso formativo troveranno una collocazione lavorativa di elevato profilo sia in ambito accademico, sia in enti di ricerca pubblici e privati, sia in ambito industriale, e il contesto di riferimento sarà quello regionale, nazionale e internazionale. Tali figure saranno gli esperti a livello globale, sia nel settore privato che pubblico, in grado di guidare l’innovazione nei settori dell’Automotive e dei veicoli intelligenti, autonomi e connessi nei prossimi decenni. Tra queste si citano: assegnista di ricerca o ricercatore universitario; assegnista o ricercatore presso enti di ricerca; ricercatore/progettista nei settori R&D; ingegnere responsabile della sperimentazione del propulsore e del veicolo; ingegnere progettista software; ingegnere dei sistemi di comunicazione e controllo; …, di aziende del settore automotive.
Commissione esaminatrice

Cognome Nome Istituzione Componente e-mail
Fortunato Alessandro Università di Bologna effettivo alessandro.fortunato@unibo.it
Immovilli Fabio Università di Modena e Reggio Emilia effettivo fabio.immovilli@unimore.it
Liverani Alfredo Università di Bologna effettivo alfredo.liverani@unibo.it
Rinaldini Carlo Alberto Università di Modena e Reggio Emilia effettivo carloalberto.rinaldini@unimore.it
Selleri Stefano Università di Parma effettivo stefano.selleri@unipr.it
Tarchi Daniele Università di Bologna effettivo daniele.tarchi@unibo.it
Bozzoli Fabio Università di Parma supplente fabio.bozzoli@unipr.it
Pavan Paolo Università di Modena e Reggio Emilia supplente paolo.pavan@unimore.it
Regattieri Alberto Università di Bologna supplente alberto.regattieri@unibo.it
Ricco Mattia Università di Bologna supplente mattia.ricco@unibo.it
Rimini Bianca Università di Modena e Reggio Emilia supplente bianca.rimini@unimore.it
Rivola Alessandro Università di Bologna supplente alessandro.rivola@unibo.it
Obiettivi formativi del dottorato
Il Dottorato ha come scopo la formazione di personale altamente qualificato con competenze multidisciplinari, in grado di indirizzare lo sviluppo e la ricerca, anche in ambito industriale, di veicoli innovativi, creando un punto di incontro nel terzo livello di formazione tra ingegneria meccanica, industriale, elettronica, telecomunicazioni, dei controlli, elettrica, informatica, logistica e civile. L’obiettivo è formare dottori di ricerca con un profilo culturale finalizzato alla progettazione, allo sviluppo e alla produzione di veicoli stradali innovativi e alla loro integrazione nei nuovi sistemi di mobilità intelligenti. Saranno inoltre fornite le competenze necessarie per documentare, esporre e discutere il proprio lavoro in modo chiaro ed efficace, in italiano e in inglese. Il Corso è articolato in 3 curricula: Progettazione e Produzione del Veicolo, Integrazione di Sistema; Sistemi Energetici, Propulsori, Prestazioni del Veicolo; Informatica e Connettività del Veicolo.
Tipologia dell'attività svolta dai dottorandi
Sono svolte attività di ricerca sperimentale e numerica nell’ambito dei settori che caratterizzano il Dottorato (ingegneria meccanica, elettrica, elettronica, industriale, dei controlli, delle telecomunicazioni, informatica, logistica e civile). Tali attività sono condotte in stretta collaborazione con gruppi di ricerca ed aziende nazionali ed internazionali, con l’obiettivo di creare figure professionali di alto profilo, direttamente inseribili in ambito accademico e industriale. I dottorandi inoltre, a seconda delle specifiche esigenze dei curricula, seguiranno seminari per potenziare la capacità di utilizzo delle principali banche dati della letteratura internazionale e di sistemi informatici (quali l’introduzione all’utilizzo di codici commerciali, la gestione e l’analisi di banche dati, …), e parteciperanno a congressi e workshops internazionali, in cui presenteranno anche i risultati della loro attività. Una delle attività considerate particolarmente importanti riguarda la produzione di pubblicazioni scientifiche, e la produzione di report intermedi e della tesi finale.
Attività di formazione alla ricerca previste per i dottorandi in coerenza con gli obiettivi formativi del dottorato
L'attività di formazione alla ricerca prevede:
- sviluppo di un progetto di ricerca nell'ambito del tema del curriculum prescelto
- sviluppo delle capacità di approfondimento di tematiche scientifiche in autonomia, mediante lo svolgimento di attività teoriche e sperimentali e l'affiancamento di ricercatori con comprovata esperienza nel campo
- partecipazione a seminari e corsi di formazione specifici
- la preparazione e la pubblicazione di articoli scientifici in lingua inglese
- la presentazione dei risultati della ricerca in consessi internazionali
- un periodo di formazione all'estero di minimo 3 mesi
- la possibilità di esperienze didattiche di supporto agli insegnamenti universitari
Elementi di internazionalizzazione del dottorato
Le attività di ricerca dei dottorandi sono spesso svolte in collaborazione con centri di ricerca e aziende nazionali ed internazionali. Per ogni dottorando è previsto un periodo di ricerca e formazione presso una importante università, realtà industriale o centro di ricerca estero, e viene fornita l'opportunità di seguire corsi a livello avanzato presso il Centro Linguistico di Ateneo (CLA). Sulla base delle collaborazioni in atto con istituzioni europee ed internazionali è inoltre incentivata la partecipazione di studenti stranieri mediante la diffusione dei bandi di concorso e delle agevolazioni che gli Atenei proponenti mettono a disposizione per i candidati stranieri. In particolare la diffusione viene rafforzata mediante informazioni specifiche inserite nel sito del Dottorato. E’ prevista, inoltre, la diffusione di materiale informativo (brochure) in occasione di congressi ed eventi in ambito internazionale. Infine, per specifici curricula, i dottorandi saranno coinvolti in Short Term Scientifc Missions (STSM) nell’ambito di azioni sostenute e finanziate da Progetti Europei. Altri elementi di internazionalizzazione sono previsti in sede di attivazione e di selezione dei candidati: la prova orale può essere sostenuta in inglese, anche per via telematica per candidati residenti all’estero; partecipazione di docenti stranieri e di esponenti di industrie europee alle attività formative; il Corso di Dottorato prevede convenzioni per scambi di Dottorandi, rilascio di titolo in co-tutela, ..., con Atenei esteri. In particolare, è stato di recente siglato un accordo di Dual/Joint Doctoral Degree Program con la NCTU di Taiwan.
Il Dottorato in Automotive nasce in continuità con le nuove lauree magistrali internazionali (MUNER), realizzate in collaborazione con il settore Automotive dell’Emilia Romagna. I naturali interlocutori industriali sono tipicamente multi-nazionali, con ambienti di ricerca e sviluppo di dimensioni significative e tecnologicamente molto evoluti.
Prodotti e risultati attesi dalle attività di ricerca dei dottorandi
Il contributo fondamentale riguarda elementi innovativi ed originali nel settore della ricerca in cui è inserito il dottorando, spesso con applicazioni in ambito industriale. Tali risultati saranno divulgati mediante pubblicazioni, brevetti e partecipazione a convegni a carattere internazionale. I candidati produrranno come risultato finale una tesi preferibilmente in lingua inglese, riportante i risultati innovativi conseguiti durante il triennio. Un altro risultato auspicabile è l’organizzazione di sessioni tematiche e seminari sugli ambiti di ricerca e sui risultati innovativi da loro conseguiti.
Collegio dei docenti

 

Cognome

Nome

Ateneo/Ente

Qualifica

BARATER

DAVIDE

Università degli Studi di Modena e   Reggio Emilia

Ricercatore

BIANCHI

GIAN MARCO

Università di Bologna

Professore Associato

BOZZOLI

FABIO

Università degli Studi di Parma

Professore Associato

CAVINA

NICOLO'

Università di Bologna

Professore Associato

CROCCOLO

DARIO

Università di Bologna

Professore Ordinario

DE MUNARI

ILARIA

Università degli Studi di Parma

Professore Associato

FORTUNATO

ALESSANDRO

Università di Bologna

Professore Associato

IMMOVILLI

FABIO

Università degli Studi di Modena e   Reggio Emilia

Ricercatore

LEALI

FRANCESCO

Università degli Studi di Modena e   Reggio Emilia

Professore Ordinario

LIVERANI

ALFREDO

Università di Bologna

Professore Ordinario

MARCHETTI

MIRCO

Università degli Studi di Modena e   Reggio Emilia

Ricercatore

MATTARELLI

ENRICO

Università degli Studi di Modena e   Reggio Emilia

Professore Associato

NICOLETTO

GIANNI

Università degli Studi di Parma

Professore Ordinario

PAU

GIOVANNI

Università di Bologna

Professore Ordinario

PAVAN

PAOLO

Università degli Studi di Modena e   Reggio Emilia

Professore Ordinario

REGATTIERI

ALBERTO

Università di Bologna

Professore Ordinario

RICCO

MATTIA

Università di Bologna

Ricercatore

RIMINI

BIANCA

Università degli Studi di Modena e   Reggio Emilia

Professore Ordinario

RINALDINI

CARLO ALBERTO

Università degli Studi di Modena e   Reggio Emilia

Professore Associato

RIVOLA

ALESSANDRO

Università di Bologna

Professore Ordinario

SANGIORGI

ENRICO

Università di Bologna

Professore Ordinario

SELLERI

STEFANO

Università degli Studi di Parma

Professore Ordinario

SIMONE

ANDREA

Università di Bologna

Professore Associato

TARCHI

DANIELE

Università di Bologna

Ricercatore

TILLI

ANDREA

Università di Bologna

Professore Associato