Funzione in un contesto di lavoro
Il professionista promuove ed organizza attività ed eventi sia all’interno di enti e servizi pubblici o privati, sia come libero professionista, orientati a promuovere iniziative ed eventi il cui denominatore comune sia quello della promozione di cultura e buone pratiche orientate al miglioramento della qualità della vita, del benessere della persona e della comunità, della prevenzione nel campo della salute. Per svolgere i suoi compiti, in un campo caratterizzato dalla molteplicità di soggetti/enti interessati a specifici ambiti di intervento sul wellness, il professionista dovrà collaborare con figure responsabili, a seconda della tipologia e dei destinatari del progetto, nei campi della salute, dello sport, della cultura, dell’educazione, e del turismo. Il suo ruolo di coordinamento di un determinato progetto dovrà caratterizzarsi nella capacità di valorizzare le competenze specifiche degli "attori" coinvolti e di costruire lavoro di squadra.
In particolare:
- svolge funzioni di programmazione e coordinamento nell’ambito di organizzazioni profit e non-profit che operano nei settori delle attività sportive, ricreative e turistiche, nel tempo ordinario e nel tempo di vacanza;
- organizza e gestisce eventi culturali, turistici e sportivi in un’ottica di economia sostenibile, di sinergia con diversi soggetti del territorio;
- svolge attività di progettazione e consulenza presso aziende che forniscono strumenti, beni e servizi per il benessere, lo sport, la promozione del turismo;
- sviluppa programmi e campagne di informazione e comunicazione tesi a valorizzare e promuovere risorse del territorio nei vari settori connessi al wellness, in ambito culturale e ambientale;
- promuove, in collaborazione con i diversi ordini di scuola, attività didattiche ed iniziative per lo sviluppo della cultura della salute, dei corretti stili di vita, della prevenzione, per lo sport giovanile, per il turismo educativo e per la cittadinanza attiva;
- svolge attività di organizzazione e valorizzazione del turismo termale, attraverso l’ideazione e la progettazione di iniziative che promuovono il benessere della persona e la cura di sé.
Nel procedere della sua attività lavorativa, il professionista, sia che operi autonomamente sia come dipendente di un ente pubblico o privato, potrà acquisire ulteriori competenze in particolare su due livelli. Il primo orientato su specifici ambiti di intervento fra quelli coinvolti nella promozione e gestione del wellness, attraverso la frequenza di master o corsi di alta formazione. Il secondo attraverso la partecipazione a stages in Italia o all’estero presso enti o aziende che sviluppano progetti di elevata qualificazione in ambiti specifici della cultura del benessere. E’ comunque auspicabile che l'aggiornamento e la formazione continua del nostro professionista sia aperta alla dimensione internazionale, anche sulla base del valore che ha il brand Italia nel mondo rispetto ai temi della "Qualità della vita".
Competenze associate alla funzione
Per lo svolgimento delle funzioni sopra descritte, fortemente caratterizzate da competenze trasversali, sono necessarie una serie di conoscenze multidisciplinari su cui è articolato il corso di LM. La multidisciplinarità va vista come un dato epistemologico di tale formazione, essa non è "confusiva" ma complessa e tesa a favorire, nel secondo anno, l’orientamento dello studente su un ambito più specifico anche attraverso la possibilità di avvalersi di gruppi coerenti di discipline nell’ambito "Health and Wellness" e "Sport, Tourism and Culture", e infine sul lavoro di tesi di laurea.
Questa impostazione intende conciliare la dimensione globale e necessaria dell’impianto formativo, con l’intenzione di portare lo studente a una scelta di campo non specialistica ed esclusiva, ma inclusiva nel sapersi collocare e collegare alla visione complessiva della formazione. Il principio del "agire localmente e pensare globalmente" che è alla base del concetto di sviluppo sostenibile, anima l’impianto formativo di questa LM assumendo che il Wellness come noi lo pensiamo si basa sul principio di "benessere sostenibile" (Wellbeing). Come tale non è un concetto oggettivamente circoscrivibile, ma richiede la capacità di progettare interventi e applicare conoscenze e competenze da parte del futuro laureato in un campo specifico (localmente), ma con un’azione coordinata e co-responsabile capace di integrare potenzialità e risorse (globalmente).
Rispetto alle attività e ai compiti che il laureato magistrale sarà chiamato a svolgere, le competenze che il corso intende valorizzare attraverso il suo impianto formativo sono orientate essenzialmente su tre livelli:
a) capacità di lettura dei bisogni (criticità, carenze) connessi ai temi del wellness e della sua promozione in un determinato territorio;
b) capacità di progettazione e gestione di interventi sostenibili orientati alla promozione della qualità della vita e verificabili negli obbiettivi che si intendono raggiungere;
c) capacità di visione sistemica dei temi e degli ambiti connessi al benessere e quindi di saper lavorare in team valorizzando e mettendo in relazione soggetti e professionalità diverse.
Sbocchi occupazionali
Il professionista sarà in grado di operare come libero professionista o lavoratore dipendente presso:
- Aziende e organizzazioni che operano nel campo del benessere e della salute con la produzione di beni e/o servizi
- Società sportive
- Enti Locali, per le competenze negli ambiti del turismo e della cultura
- Scuole ed enti di formazione
- Società che operano nel campo della comunicazione e dell’informazione
- Imprese che operano nel campo del turismo e del turismo sportivo.