Scheda del corso
Tipo di laurea | Laurea Magistrale |
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Anno Accademico | 2009/2010 |
Ordinamento | D.M. 270 |
Codice | 8061 |
Classe di corso | LM-94 - TRADUZIONE SPECIALISTICA E INTERPRETARIATO |
Anni Attivi | I e II anno |
Modalità didattica | Convenzionale (lezioni in presenza) |
Tipo di accesso | Prova di verifica dell’adeguatezza della preparazione |
Sede didattica | Forlì |
Coordinatore del corso | Adele D'Arcangelo |
Lingua | Italiano |
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Il Corso di laurea magistrale in "Traduzione specializzata" prevede la formazione di una figura professionale con elevate competenze traduttive, con particolare riferimento ai linguaggi specialistici (tecnologico, giuridico, economico, commerciale, medico-farmacologico, informatico, della multimedialità e altro) nonché competenze in ambito terminologico e terminografico, e conoscenze del mondo editoriale, sulla base di un'approfondita preparazione linguistica e culturale. Tali competenze sono specificamente indirizzate a imprese, società, istituzioni ed enti pubblici e privati, nazionali e internazionali, e utilizzabili nell'ambito della didattica e della ricerca.
Più specificamente i laureati in "Traduzione specializzata" dovranno avere le seguenti competenze e capacità:
- elevate competenze nella traduzione, cui possono aggiungersi forme di elaborazione e adattamento professionale di testi in ambito interlinguistico e interculturale;
- approfondita conoscenza delle particolarità dei linguaggi settoriali e dei relativi ambiti di riferimento, anche riguardo al mondo dell'editoria;
- approfondita preparazione nella teoria e nelle tecniche della traduzione;
- capacità di utilizzare gli ausili informatici e telematici indispensabili alla professione del traduttore e di utilizzare gli strumenti di ricerca e di documentazione tradizionali e informatizzati, mirate in particolare al reperimento di informazioni nella rete, alla realizzazione di glossari, all'utilizzo di tecnologie CAT (Computer Assisted Translation) e dei corpora linguistici, ed alla gestione di informazioni;
- capacità di concepire, gestire e valutare progetti articolati di traduzione in cui intervengono diverse competenze linguistiche ed operative distribuite su più persone.
Ai fini indicati il corso di laurea comprende, oltre allo studio approfondito dei principi della traduzione, attività dedicate all'affinamento della competenza nell'italiano e nelle altre lingue di studio, attività dedicate all'acquisizione delle tecniche della traduzione specifiche del settore scelto; attività dedicate all'acquisizione di competenze in merito alle scelte stilistiche e all'analisi del discorso nelle sue diverse modalità di realizzazione; attività dedicate all'acquisizione di tecniche di documentazione, redazione, cura e revisione dei testi.
Ulteriori informazioni
Per promuovere l'attività di e-learning la SSLMIT ha attivato la piattaforma Moodle, che consente lo scambio di testi, materiali di lezione ed esercitazioni tra studenti e docenti.
Link: http://e-learning.sslmit.unibo.it/
La SSLMIT ha inoltre attivato una convenzione con SDL-TRADOS per offrire ai propri studenti l'opportunità di ottenere la certificazione TRADOS come utilizzatori di questo diffusissimo CAT tool, ideato per contribuire all'aggiornamento della comunità dei traduttori sui più recenti sviluppi tecnologici e sulle procedure ottimali relative alla tecnologia di traduzione, alla gestione della terminologia e ai controlli di qualità automatizzati.
Link: http://www.ssit.unibo.it/SSLMiT/Didattica/Attivita+formative/certificazioni_sdl_trados.htm)
Risultati di apprendimento attesi
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:Il laureato magistrale:
- conosce molto bene almeno due lingue straniere (oltre all'italiano) ed è capace di comprendere testi scritti complessi(ma anche discorsi orali) realizzati in queste lingue naturali;
- conosce in modo approfondito diversi linguaggi settoriali ed i correlati àmbiti di riferimento in modo strumentale alla resa traduttiva, ed è capace di comprendere testi scritti specialistici di generi e tipi differenziati;
- conosce in modo approfondito le risorse informatiche per la gestione dei testi, e gli strumenti di ricerca e di documentazione tradizionali e informatizzati e le tecnologie CAT (Computer Assisted Translation).
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
Il laureato magistrale:
- è capace di utilizzare gli strumenti di ricerca e di documentazione tradizionali e informatizzati e le tecnologie CAT (Computer Assisted Translation), di tradurre testi scritti specialistici di generi e tipi differenziati su supporto cartaceo, elettronico e multimediale tra l'italiano ed almeno due lingue straniere;
- è capace di produrre testi scritti coerenti e complessi in due lingue straniere;
- è capace di applicare competenze terminologiche e terminografiche, e di elaborare ed adattare testi scritti in situazioni di contatto inter-linguistico.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Il laureato magistrale è in grado di concepire, gestire e valutare progetti articolati di traduzione e adattamento linguistico in cui intervengono diverse competenze operative distribuite su più persone, tenendo anche conto degli aspetti deontologici correlati alla professione.
ABILITÀ COMUNICATIVE:
Il laureato magistrale è in grado di comunicare nelle modalità soprattutto scritte (ma anche orali) relative alle procedure di traduzione specializzata tecnico-scientifica ed editoriale in italiano e in almeno due lingue straniere.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:
Il laureato magistrale è in grado di elaborare autonomamente ulteriori conoscenze e competenze di livello superiore a partire dalla esposizione sia diretta che mediata ai rilevanti dati esperienziali, nonché di organizzare e gestire un progetto di ricerca individuale guidata.
Insegnamenti
Consulta gli insegnamenti all'interno del piano didattico Insegnamenti: piano didatticoAttività tirocinio
Il piano di studi prevede un'esperienza di tirocinio curriculare della durata di 125 ore (5 CFU) da svolgere al II anno presso imprese e aziende di produzione, agenzie di traduzione, enti o agenzie dedicati all'organizzazioni di eventi, ecc. in Italia o anche all'estero. Il tirocinio rappresenta un'importante possibilità di confronto con il mondo del lavoro previa attivazione di una convenzione tra la SSLMIT e l'azienda o ente interessati. Può essere svolto su proposta della Commissione Tirocini della Facoltà o su iniziativa dello studente.
La Commissione Tirocini è presieduta dal Prof. Christopher Rundle e si avvale del supporto amministrativo della dott.ssa Elena Zaccheroni.
Poiché stage e tirocini costituiscono elementi di rilievo per l'orientamento in uscita, la Commissione Tirocinio si coordina sistematicamente con la Commissione Orientamento.
Docente referente per i Tirocini:
- Prof. Cristopher Rundle (c.rundle@unibo.it)
Referente:
Dott.ssa Elena Zaccheronie-mail: elena.zaccheroni@unibo.it
Tel: 0534/374519
Link tirocini SSLMIT: http://www.ssit.unibo.it/SSLMiT/Didattica/Tirocini/default.htm
Ulteriori approfondimenti: http://tirocini.sslmit.unibo.it/
Attività extra curriculari
Si organizzano cicli annuali di conferenze, seminari e workshop con docenti, studiosi e professionisti del mondo del lavoro provenienti dall'Italia e dall'estero.
Queste iniziative si svolgono presso le sedi della SSLMIT ( http://www.ssit.unibo.it/SSLMiT/default.htm ) e del Dipartimento SITLeC. (http://www.disitlec.unibo.it/SITLEC/default.htm)
Dal 1992 gli studenti, coordinati da un gruppo di docenti di varie sezioni linguistiche, collaborano alla messa in scena uno spettacolo teatrale nelle varie lingue insegnate: inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo, italiano e giapponese. L'attività teatrale, che è agganciata agli eventi e alle manifestazioni del Cantiere Internazionale Teatro Giovani, pur non essendo un'attività curriculare obbligatoria, ha assunto negli anni sempre maggior valenza per le positive ripercussioni didattiche sulle competenze linguistiche degli studenti.
Link: http://www.ssit.unibo.it/SSLMiT/Facolta/SSLMIT+e+dintorni/teatro/default.htm
Mobilità internazionale
Presso la SSLMIT è attivo il Punto Informativo LLP Erasmus che informa, coordina e gestisce le opportunità di scambi con l'estero nell'ambito dei Programmi Erasmus, Overseas e Leonardo e altre convenzioni internazionali.
Nell'ambito del programma ERASMUS sono disponibili opportunità di studio all'estero per periodi compresi tra 3 e 12 mesi presso numerose Università europee.
Attraverso il programma di scambio overseas gli studenti possono trascorrere un periodo di studio presso alcune sedi universitarie extra-europee (Stati Uniti, Canada, Australia, Giappone) con le quali l'Università di Bologna ha sottoscritto delle convenzioni.
Il programma Leonardo favorisce la cooperazione tra università e imprese, promuovendo la formazione professionale e l'utilizzo delle nuove tecnologie. Questo programma offre a neo-laureati dell'Università di Bologna la possibilità di effettuare un periodo di tirocinio presso un'azienda con sede in un Paese U.E.
Delegato di Facoltà per le Relazioni Internazionali:
Prof.ssa Pilar CapanagaReferente per la mobilità studentesca e per le relazioni internazionali:
Sig.ra Patrizia Palottie-mail: patrizia.palotti@unibo.it
Tel: 0543/374558
Prova finale
La prova finale consiste nella preparazione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore.
Accesso a ulteriori studi
Dà accesso agli studi di terzo ciclo (Dottorato di ricerca e Scuola di specializzazione) e master universitario di secondo livello.Sbocchi occupazionali
Il laureato magistrale può svolgere i seguenti ruoli professionali e le relative funzioni negli ambiti occupazionali indicati di séguito:
1) Traduttrice/tore specializzata/o per la comunicazione settoriale, aziendale e per l'editoria cartacea e multimediale.
Funzioni: traduce testi scritti specialistici di generi e tipi differenziati su tematiche presenti all'interno dei diversi settori di impiego, e coordina progetti complessi di traduzione e adattamento linguistico.
Sbocchi occupazionali: attività professionale autonoma o dipendente presso imprese traduttive, aziende, enti, istituti di documentazione e ricerca pubblici e privati, organizzazioni nazionali ed internazionali.
2) Esperta/o in terminologia, editing, language technologies.
Funzioni: cura la gestione terminologico-terminografica e testuale di materiali linguistici scritti e multimediali su supporti elettronico-informatici.
Sbocchi occupazionali: attività professionale autonoma o dipendente presso imprese traduttive, aziende, enti, istituti di documentazione e ricerca pubblici e privati, organizzazioni nazionali ed internazionali.
Parere delle parti sociali
ORGANO O SOGGETTO ACCADEMICO CHE EFFETTUA LA CONSULTAZIONE
1. (8 febbraio 2013)
- Vicepresidente della Scuola di Lingue e letterature, traduzione e interpretazione - Campus di Forlì
- Coordinatore Corso di Laurea
- Commissione Paritetica
(con il supporto dell'Ufficio di Vicepresidenza e del manager didattico, Dott.ssa Clelia Morigi )
2. (febbraio 2013)
- Vicepresidente della Scuola di Lingue e letterature, traduzione e interpretazione -
Campus di Forlì
- Coordinatore Corso di Laurea
- Commissione Paritetica
(con il supporto dell'Ufficio di Vicepresidenza e del manager didattico, Dott.ssa Clelia Morigi)
3. (21-26 maggio 2007/ottobre 2007)
- Polo Scientifico-Didattico di Forlì: Presidente Prof. Paolo Zurla
- Direttore Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori: Prof. Rafael Lozano Miralles
- Vicedirettore Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori e
Responsabile Quality Assurance: Prof. Marco Mazzoleni
- Presidente della Commissione Didattica Paritetica di Facoltà: Prof. Patrick Leech
4. (settembre/ottobre 2007)
- Direttore Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori: Prof. Rafael Lozano Miralles
5. (9 febbraio 2007)
- Direttore Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori: Prof. Rafael Lozano Miralles
ORGANIZZAZIONI CONSULTATE O DIRETTAMENTE O TRAMITE DOCUMENTI E STUDI DI SETTORE
1. (8 febbraio 2013)
Giornata di discussione aperta a studenti, docenti e personale TA (in particolare addetto a orientamento e placement) su "La formazione del traduttore alla luce delle istanze professionali" (8 febbraio 2013)
Presidente AITI (Associazione Italiana Traduttori e Interpreti), Rappresentante ANITI (Associazione Nazionale Italiana Traduttori e Interpreti), Presidente TradInFo (Associazione Traduttori e Interpreti in Forlì), Presidente Unilingue (Associazione Nazionale Imprese Servizi Linguistici) e EUATC (European Union of Associations of Translation Companies); hanno inoltre preso la parola membri italiani delle associazioni di traduttori americana (ATA), tedesca (BDÜ, ) e francese (SFT).
2. (febbraio 2013)
Questionario inviato a febbraio 2013 alle seguenti associazioni della provincia di Forlì- Cesena, con preghiera di diffusione ai propri associati: CNA, Confartigianato, Unindustria, Confagricoltura, Camera di Commercio, Fiera di Forlì.
Feedback ricevuto da CNA Forlì-Cesena, Unindustria Forlì-Cesena, Confagricoltura Forlì-Cesena e Rimini, Romagna Fulltime (Turismo), Grand Hotel Terme Castrocaro (Accoglienza), IAS Tourist (Tour Operator), Casa Artusi (Ristorazione), Terre di Faenza (Turismo), Comune di Ravenna (Turismo e Attività culturali), Cervia Turismo (Turismo).
3. (21-26 maggio 2007/ottobre 2007)
CIUTI - Conférence Internationale d'Instituts Universitaires des Traducteurs et
Interprètes.
4. (settembre/ottobre 2007)
Associazioni Professionali Nazionali: ANITI - Associazione Nazionale Italiana
Traduttori e Interpreti, AITI – Associazione Italiana Traduttori e Interpreti, Feder.cen.tr.i – Federazione Nazionale Centri di Traduzione ed Interpretariato.
5. (9 febbraio 2007)
Assessorato all'Università del Comune di Forlì
Prefetto di Forlì-Cesena
Questore di Forlì-Cesena
Assessorato alle politiche per l'Istruzione Provincia di Forlì-Cesena
CARIROMAGNA CCIAA
SERINAR
Confindustria Forlì-Cesena CNA Forlì-Cesena Confartigianato Forlì Confartigianato Cesena
API Forlì-Cesena Legacoop Forlì Confcommercio Confcooperative Forlì-Cesena
Ordine Giornalisti Emilia-Romagna Collegio Periti Industriali Forlì-Cesena CULTURA PROGETTO Forlì
DELOITTE Bologna PROLOGISTICA Forlì SACMI Imola (BO) TIS Cervia
VEM Sistemi Forlì
Studio SAMPIERI Forlì
MODALITA' E CADENZA DI STUDI E CONSULTAZIONI
Premessa
Fin dalla sua progettazione e istituzione il Corso di Studio ha avuto una vocazione fortemente professionalizzante. Il confronto con le parti sociali non è quindi legato unicamente a eventi istituzionali quali quelli di cui ai punti 1-5 (sotto), ma si attua tramite canali di confronto e collaborazione costantemente aperti fra i quali spiccano in particolare:
- L'affidamento di una percentuale consistente di insegnamenti caratterizzanti a
affermati professionisti del settore.
- La partecipazione di personale del corso agli incontri periodici delle reti di associazioni internazionali di formazione in Traduzione, in particolare lo European Master's in Translation (EMT), il Master in Traduzione Specializzata (METS) e la Conférence Internationale d'Instituts Universitaires des Traducteurs et Interprètes (CIUTI). Il coordinamento del Progetto LLP Agorà costituisce un'ulteriore occasione di confronto a livello europeo sul tema del placement internazionale.
- Le Convenzioni per tirocini (oltre 500 per l'intera Sede di Forlì della Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione), i tirocini curriculari e formativi/di orientamento, l'organizzazione di Career Days.
- Le visite periodiche di funzionari della Direzione Generale della Traduzione della
Commissione Europea e gli stage di formazione e di ricerca presso la medesima istituzione da parte degli studenti/laureandi del Corso di Laurea.
- Il lavoro svolto dal laboratorio di terminologia e traduzione assistita, che funge da punto di ascolto e di raccolta delle istanze che giungono dal territorio e dove vengono svolti numerosi progetti di tesi di laurea con aziende e enti locali.
1. Consultazione 8 febbraio 2013 (Associazioni professionali)
Allo scopo di verificare la coerenza del percorso formativo proposto nel Corso di
laurea a sei anni dalla sua istituzione, l'8 febbraio 2013 i rappresentanti delle principali associazioni professionali di traduttori e di imprese di servizi linguistici e una realtà locale formata da laureati della ex-SSLMIT sono stati invitati a prendere parte ad una tavola rotonda sul tema "La formazione del traduttore alla luce delle istanze professionali". All'evento sono stati invitati anche i docenti del Corso, il personale TA di sede e gli studenti e un comunicato stampa è stato inviato alle testate locali per coinvolgere la cittadinanza. In preparazione all'evento gli invitati hanno ricevuto una breve descrizione del percorso formativo del Corso di Laurea e una serie di domande guida per il loro l'intervento. In particolare si chiedeva loro di
valutare il percorso formativo sulla base dell'esperienza e delle prospettive future del mercato, e di offrire la loro opinione su aspetti quali tipologie di traduzione, domini tematici e lingue di lavoro più richiesti sul mercato, caratteristiche della
committenza, figure professionali emergenti e ruolo delle tecnologie.
Dalle relazioni e dalla discussione è emerso un sostanziale allineamento tra i contenuti dell'offerta formativa del Corso e l'analisi delle prospettive presenti e future sia nazionali che internazionali del mercato della traduzione. Diversi relatori hanno sottolineato infatti l'importanza delle tecnologie per la traduzione, l'emergere della figura del post-editor/revisore e l'affermarsi di quella del localizzatore; il ruolo predominante dell'ambito tecnico-scientifico e della lingua inglese (anche come lingua franca della comunicazione sovranazionale e anche nella modalità di traduzione "attiva", ovvero verso la lingua straniera), pur nella consapevolezza che le lingue sono strettamente legate all'ambito di lavoro e che in alcuni settori la domanda è forte per lingue diverse. Il presidente dell'associazione delle imprese di servizi linguistici italiana e europea ha sottolineato anche come il mercato richieda ancora oggi figure di professionisti della lingua dotate di molta flessibilità, in grado di svolgere mansioni diversificate, opinione che conferma quanto emerso nel confronto con le parti sociali del 2007.
2. Consultazione febbraio 2013 (Aziende e istituzioni del territorio)
Nel febbraio 2013 è stata svolta un'ulteriore consultazione, questa volta tramite l'invio di questionari ad associazioni dell'industria, dell'artigianato, dell'agricoltura e del commercio della provincia di Forlì-Cesena. Il questionario, a domande chiuse, chiedeva di esprimere un parere sulla domanda di servizi linguistici, sulle funzioni svolte dal personale con competenze linguistiche, sulle ulteriori competenze richieste a questo personale, sulle lingue, le tipologie testuali, gli ambiti tematici più richiesti e sull'utilizzo di tecnologie per la traduzione.
Dai questionari restituiti da CNA e Unindustria si evince un'ampia richiesta di traduzioni nei settori meccanico, commerciale/contrattuale, tecnologico/informatico e del turismo, per le tipologie testuali legate al web, alla corrispondenza commerciale, al marketing e alla manualistica. Entrambe le istituzioni sottolineano l'importanza della lingua inglese (CNA anche del russo e del tedesco) e di competenze trasversali.
Dai questionari restituiti da aziende ed enti attivi in ambiti legati al turismo emerge la centralità delle lingue europee (in primis inglese ma anche tedesco, francese e russo), l'importanza delle competenze informatiche, amministrativo/gestionali e
commerciali e la centralità del web e della comunicazione promozionale. Come nel caso del Presidente di Unilingue/EUATC, il profilo disegnato è quello di una figura flessibile, in grado di svolgere funzioni diverse.
3. Consultazione 21-26 maggio 2007/ottobre 2007 (CIUTI)
In occasione dell'Assemblea Generale Annuale della CIUTI – Conférence Internationale d'Instituts Universitaires des Traducteurs et Interprètes (Bertinoro, 21- 26 maggio 2007) si è tenuto un incontro con il Bureau dell'Istituzione, per verificare che la riorganizzazione dei corsi di studio richiesta dal D.M. 270/04 fosse coerente con il quadro generale dell'associazione. Il parere positivo emerso durante l'incontro è stato successivamente confermato dalla lettera di risposta del Presidente CIUTI all'invio da parte della SSLMIT delle tabelle riassuntive dei corsi proposti con le figure professionali previste in uscita, le relative funzioni principali, i risultati di apprendimento attesi, la distribuzione dei settori scientifico-disciplinari, e le caratteristiche della prova finale (ottobre 2007).
4. Consultazione settembre/ottobre 2007 (Associazioni professionali)
Le tabelle riassuntive dei corsi proposti sono state inviate ai Presidenti delle tre
associazioni professionali nazionali di categoria (ANITI – Associazione Nazionale Italiana Traduttori e Interpreti, AITI – Associazione Italiana Traduttori e Interpreti, Feder.cen.tr.i – Federazione Nazionale Centri di Traduzione ed Interpretariato), che avevano precedentemente fornito il loro contributo alla procedura di elaborazione richiesta dal D.M. 270/04, e che hanno confermato il loro accoglimento della configurazione delle nuove proposte (settembre-ottobre 2007).
5. Consultazione 9 febbraio 2007 (Aziende e istituzioni del territorio)
La ex-SSLMIT ha partecipato all'incontro con le Parti Sociali a livello territoriale organizzato dal Polo Scientifico-Didattico di Forlì (19 settembre 2007), presentando le proposte di istituzione dei nuovi corsi di Laurea e Laurea Magistrale derivanti dalla riorganizzazione dei precedenti corsi di Laurea e Laurea Specialistica e distribuendo materiali informativi su obiettivi e contenuti formativi previsti in relazione al mercato occupazionale di riferimento. Oltre al riscontro positivo ottenuto dai progetti presentati, il verbale registra un'indicazione da parte degli attori operanti sul territorio, relativa alla necessità di privilegiare decisamente una formazione culturale di base a largo raggio, che risulta di più elevata spendibilità ed utilità aziendale data la flessibilità di approccio e l'ampiezza di orizzonti che ne deriva. I percorsi formativi ad alto tasso di specializzazione sembrano al contrario considerati meno desiderabili - persino per le aree tecnico-scientifiche e comunque anche per le future lauree magistrali in generale - in quanto paiono portare a maggiore rigidità e minore elasticità, caratteristiche considerate negativamente.
DOCUMENTAZIONE
1. (8 febbraio 2013)
- Domande guida inviate alle associazioni partecipanti in preparazione all'evento
- Breve descrizione CdL inviata alle associazioni partecipanti in preparazione all'evento
- Relazione sui lavori della giornata di consultazioni
Reperibili presso l'Ufficio di Vicepresidenza della Sede di Forlì della Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione
2. (febbraio 2013)
- Copia dei questionari ricevuti da associazioni e aziende
- Rapporto riassuntivo del feedback ricevuto
Reperibili presso la Vicepresidenza di Forlì della Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione.
3. (21-26 maggio 2007/ottobre 2007)
- Verbale dell'Assemblea Generale Annuale CIUTI 2007
- Tabelle riassuntive dei 3 corsi SSLMIT proposti e lettera di risposta del Presidente
CIUTI
Reperibili presso la Vicepresidenza di Forlì della Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione.
4. (settembre/ottobre 2007)
- Tabelle riassuntive dei 3 corsi SSLMIT proposti e lettere di risposta dei Presidenti delle tre associazioni
Reperibili presso la Vicepresidenza di Forlì della Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione.
5. (9 febbraio 2007)
- Verbale dell'incontro con le parti sociali del territorio emiliano-romagnolo
Reperibile presso la Segreteria di Presidenza del Campus di Forlì.
Manager didattico
Dott.ssa Clelia Morigi
e-mail: cmorigi@sslmit.unibo.it
Tel. 0543/374524
La funzione principale del manager didattico è di supportare le attività della Commissione Didattica di Facoltà e della Commissione Orientamento per tutte le attività di orientamento in ingresso (rivolte a studenti delle superiori interessati ad accedere alla SSLMIT), in itinere e in uscita. Quest’ultima attività si raccorda con l’attività di job placement e raccordo con il mondo del lavoro
Contatti e recapiti utili
Informazioni di tipo didattico (piani degli studi, orari, gestione degli esami, ecc.):
Segreteria Didattica della SSLMIT:
e-mail: camilla.mariani@unibo.it
Tel: 0543/374505 (negli orari di apertura al pubblico) Link: http://www.ssit.unibo.it/SSLMiT/Facolta/uffici/segrdidattica.htm
Orientamento:
Dott.ssa Clelia MorigiE-mail: orientamento@sslmit.unibo.it
Tel. 0543/374524
Tirocini:
Dott.ssa Elena Zaccheroni
e-mail: elena.zaccheroni@unibo.it
Tel: 0543/374519 (negli orari di apertura al pubblico, solo di mattina)
Elenco dei docenti
- Maria Soledad Aguilar Domingo
- Rachele Antonini
- Gloria Bazzocchi
- Silvia Bernardini
- Bertaccini Franco
- Bollettieri Rosa Maria
- Boothman Derek
- Chiara Bucaria
- Delia Carmela Chiaro
- Adele D'Arcangelo
- De Michiel Margherita
- Dennis Christopher
- Daniele Emmanuele Di Gaetano
- Chiara Elefante
- Fasolini Marica
- Gasanova Mijat Marina
- Francesca Gatta
- Christine Antonie Heiss
- Rafael Lozano Miralles
- Danio Maldussi
- Marco Mazzoleni
- Roberto Menin
- Sandro Moraldo
- Maria Enriqueta Perez Vazquez
- Bruno Persico
- Piccioni Sara
- Paolo Rambelli
- Licia Reggiani
- Raffaella Romagnoli
- Rossato Linda
- Christopher Rundle
- Paolo Scampa
- Scardapane Lucia
- Giovanna Scocchera
- Svetlana Slavkova
- Marcello Soffritti
- Ruben Tortosa Sanchez
- Tridimonti Aleardo
- Eva Wiesmann
- Maria Zalambani
- Zucchini Luisa