Unibo per il progetto Justice-ER

Bando di selezione per 30 borse di ricerca per attività da svolgere all’interno degli Uffici Giudiziari della Regione Emilia-Romagna. Scadenza: prorogato fino al 24 maggio.

Proporre nuovi modelli organizzativi per l'innovazione degli Uffici Giudiziari regionali: è questo l'obiettivo dell'iniziativa a cui partecipa anche l'Alma Mater grazie al finanziamento regionale e alla convenzione bilaterale con la Fondazione CRUI.

Il progetto Justice-ER, coordinato a livello regionale dalla professoressa Unibo Daniela Piana, è rivolto a giovani laureati magistrali presso gli Atenei della Regione Emilia-Romagna che abbiano conseguito il titolo da non oltre 12 mesi e prevede l'erogazione di borse di studio di ricerca post laurea per studiare e realizzare nuovi modelli organizzativi presso le Corti di Appello e le Procure Generali della Regione. Dopo il primo bando sono stati ventuno i laureati dell’Ateneo che hanno usufruito di questa possibilità. Ora si apre il secondo bando, che scadrà il 13 maggio. In occasione del primo bando, il Senato aveva deciso di intitolare le borse alla memoria dei docenti allontanati dall'Università di Bologna in seguito all'emanazione delle leggi razziali.

L'iniziativa è nata grazie alla convenzione sottoscritta dalla Fondazione CRUI per le Università Italiane e la Regione Emilia-Romagna che ha regolamentato l’esecuzione del Progetto Justice-ER: il finanziamento regionale ha l'obiettivo di proporre soluzioni innovative presso gli Uffici Giudiziari regionali, costruire conoscenze e allo stesso tempo apprendere dagli uffici per il miglioramento della giustizia e la nascita di competenze nuove. Un progetto che guarda lontano e che parte dall'esigenza di una legalità declinata in termini di regole del gioco comuni e di valori condivisi, per fare sì che la Regione ER, il suo tessuto istituzionale e gli studenti delle università, siano origine e volano di una giustizia più rispondente ai bisogni sociali.

Partecipa al Bando.

Pubblicato il: 29 aprile 2019