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CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CHIMICA E DI PROCESSO
 
Il corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Chimica e di Processo ha l'obiettivo di formare figure professionali capaci di operare nella realtà globale fortemente internazionalizzata dell’industria petrolifera, energetica, alimentare e biotecnologica, dei materiali, e farmaceutica.
Le figure formate, portatrici di una elevata capacità di innovazione, hanno le competenze per operare nei settori della progettazione, della gestione operativa, del controllo, della sicurezza e della tutela ambientale di impianti, sistemi e servizi industriali.
Sono poi aperte ai laureati magistrali possibilità di lavoro nella ricerca e sviluppo industriale, in particolare in relazione ai processi innovativi, ai materiali, all'ambiente ed alla sicurezza.
La formazione è caratterizzata inoltre da una forte componente interdisciplinare e da un continuo aggiornamento dei contenuti dei corsi, realizzato anche attraverso un forte collegamento con le eccellenze nella ricerca presenti tra i docenti.
 
Il Corso di Studio prevede due percorsi didattici erogati in lingua italiana ed uno in lingua inglese:  ingegneria di processo, ingegneria alimentare e sustainable technologies and biotechnologies for energy and materials (STEM). Quest’ultimo è un curriculum internazionale, aperto a studenti di ogni nazionalità, con l’obiettivo di formare un profilo internazionale. A tal scopo il Corso incoraggia le esperienze di studio all'estero, mediante accordi quadro con prestigiose università all’estero finalizzati al conseguimento di doppia laurea, avvalendosi delle opportunità di scambio e proponendo accordi specifici.
 
Per una breve presentazione del Corso di Studio si veda la seguente pagina.
 
Sulla base delle Sue conoscenze rispetto al corso di studio, la denominazione "Ingegneria Chimica e di Processo" rispecchia le finalità del corso?
 
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Eventuali osservazioni/suggerimenti sulla denominazione