88422 - TIROCINIO DI BASE I PER IL SERVIZIO SOCIALE

Academic Year 2018/2019

  • Teaching Mode: Traditional lectures
  • Campus: Bologna
  • Corso: Second cycle degree programme (LM) in Sociology and Social Work (cod. 8786)

Learning outcomes

Learning outcomes At the end of the internship, the student: - knows the professional role of the social worker - is able to analyze and read the needs of the territory, having take part in a structure /organization located in a specific reality - reaches cognitive, relational skills and techniques learned in the fieldwork, having observed, understood and elaborate the social work content in its various forms - is able to direct her/his motivational decisions in the main areas of intervention of social services

Course contents

During the internship the student develops the ability to analyze the territory and the context of the service. It also evaluates and recognizes the different questions of needs, the assumptions and objectives of work and integrations between various services. Furthermore, it is an opportunity for the student to experiment with her/his relational and technical skills through field experience through observation, understanding and elaboration of the tools, techniques, principles and values of the profession.

Readings/Bibliography

Bibliografia propedeutica all’attività di Tirocinio di base

  1. Dal Pra Ponticelli M., Pieroni G., «Introduzione al servizio sociale. Storia, principi, deontologia», Carocci, Roma, 2011.

    Il testo presenta l’evoluzione storica del servizio sociale presentandone gli obiettivi, le funzioni e le attività. Inoltre vi è un approfondimento dei valori, dei principi etici e degli atteggiamenti professionali.

  2. Campanini A., Gli ambiti di intervento del servizio sociale, Carocci, 2016

    Il volume presenta una mappatura dei servizi socio-sanitari, nelle sue diverse articolazioni con un inquadramento normativo suddiviso per ambito di intervento.

  3. Bartolomei A., Passera A., L'assistente sociale, CieRre, Verona, 2011

    Manuale di servizio sociale professionale che ci completa con un glossario elaborato nell’ottica dell’assistente sociale e del suo agire professionale.

  4. Miodini S., Zini M.T., Il colloquio di aiuto. Teoria e pratica nel servizio sociale, Carocci, Roma, 2013.

    Il colloquio professionale, uno fra gli strumenti utilizzati dall’assistente sociale, che si ispira ed è orientato in base ai principi del servizio sociale, ha come obiettivo primario quello di incontrare la persona, di conoscerla, di ascoltarla per capire ciò che questa “consegna” all’operatore, poiché spesso, al di là della richiesta esplicitata, ci sono bisogni inespressi, sentimenti di sofferenza, di fiducia, di preoccupazione, oltre che un insieme di aspettative.

  5. Filippini S., Bianchi E., «Le responsabilità professionali dell'assistente sociale», Carocci Faber, Roma, 2013 (primi 3 capp).

    La trattazione delle responsabilità professionali richiede una riflessione sulla dimensione etica che costituisce il fondamento della deontologia professionale. Il volume rappresenta uno strumento utile di supporto alla lettura e comprensione del codice deontologico.

  6. Codice deontologico degli assistenti sociali del 2009 (stampabile on line).

    Il Codice deontologico costituisce lo strumento attraverso il quale il professionista si presenta alla società e contestualmente orienta e guida il professionista nelle scelte di comportamento, nel fornire i criteri per affrontare i dilemmi etici e deontologici, nel dare valore etico alle azioni professionali.

  7. Galli D., Servizi Sociali e giustizia minorile. Il quotidiano dell’assistente sociale: tra ascolto e documentazione, FrancoAngeli, Milano, 2008.

    La documentazione professionale è da intendersi come una raccolta organica, razionale e completa di tutte le informazioni di tipo conoscitivo, orientativo, normativo ed operativo utili ed utilizzabili per lo svolgimento e la rappresentazione delle attività professionali.

  8. Galli D., Il servizio sociale per minori. Manuale pratico per assistenti sociali, FrancoAngeli, Milano, 2005.

    Questo manuale vuole essere una guida per quegli studenti che iniziano a conoscere e ad approfondire le discipline professionali e per quegli assistenti sociali che si apprestano ad iniziare un’attività lavorativa, o sono già inseriti stabilmente in un Servizio. Si ritiene utile sottoporre all’attenzione dei lettori un certo numero di casi concreti da cui dedurre il procedimento attuato dall’assistente sociale per risolvere i problemi presentati e cogliere i riferimenti teorici che hanno guidato l’azione professionale.

    1. Galli D., Mantovani F, Lavoro sociale e migrazioni. Il ruolo delle reti dei servizi", ediziooni Junior, Parma, 2019.

    Il fenomeno migratorio ha richiesto e richiede un arricchimento sia dell'apparato teorico sia della metodologia del servizio sociale che consenta d'attrezzare adeguatamente la formazione universitaria dei futuri assistenti sociali (ma non solo). Nel volume si è ampliato lo sguardo per capire come un servizio, composto da operatori dell'area sociale, educativa e sanitaria, possa attrezzarsi per rispondere a un'utenza straniera diversificata.

Alcuni siti consigliati (da consultare periodicamente):

http://assr.regione.emilia-romagna.it/it/

https://www.regione.emilia-romagna.it/solr_search?query=servizio+sociale

http://www.oaser.it/pubb/

https://www.iassw-aiets.org/

http://www.cnoas.it/

Normativa di riferimento di base (da aggiornare periodicamente)

  • L. n° 84 del 23.03.93 Ordinamento della professione di assistente sociale e istituzione dell’albo professionale.
  • DPR n. 328 del 2001, Modifiche e integrazioni delle disciplina dei requisiti per l’ammissione all’Esame di stato e delle relative prove per l’esercizio di talune professioni, nonché della disciplina dei relativi ordinamenti.
  • Legge 23 dicembre 1978, n. 833 "Istituzione del servizio sanitario nazionale"
  • Legge 8 novembre 2000, n. 328 "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali".

Assessment methods

The outcome of the Internship and its evaluation will be determined by the Internship Commission on the basis of:
- A student's report on the activity carried out;
- A report of the Supervisor of the internship to be presented to the Tutor of the University at least 20 days before the end of the Internship

Office hours

See the website of Francesca Mantovani