99651 - VALUTAZIONE DI IMPATTO DELLE POLITICHE

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Loris Vergolini
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di fornire conoscenze approfondite in merito alle principali strategie volte alla valutazione dell’impatto delle politiche pubbliche e degli interventi di policy messi in atto da enti del terzo settore, approfondendo sia gli aspetti teorici che quelli metodologici. Al termine del corso, lo studente sarà in grado di: a) comprendere la logica e il funzionamento dei principali disegni di valutazione di impatto; b) impiegare i risultati della valutazione per informare il policy maker; c) individuare i disegni di valutazione più adatti per l’identificazione di effetti causali di programmi e politiche in diverse situazioni pratiche; d) valutare criticamente gli studi valutativi esistenti e discutere la validità dei risultati delle ricerche valutative, gli eventuali limiti e la loro trasferibilità in altri contesti.

Contenuti

La struttura delle lezioni sarà la seguente:

Lezione 1: Introduzione al corso e agli obiettivi della valutazione di impatto.

Lezioni 2-3: L’approccio sistematico alla valutazione; la valutazione di processo; introduzione all’inferenza causale e al linguaggio dei potential outcomes.

Lezioni 4-8: Le strategie di identificazione: studi randomizzati, propensity score matching, regression discontinuity design, difference-in-differences, variabili strumentali.

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Il docente si riserva la possibilità di variare le letture delle lezioni seminariali.

Lezione 9: La valutazione delle politiche in ambito educativo (parte 1): scuola dell’obbligo

Barbetta, G. P., Canino, P., & Cima, S. (2021). Let’s tweet again? Social networks and literature achievement in high school students. Education Finance and Policy, 1-64.

De Poli, S., Vergolini, L., & Zanini, N. (2014). L'impatto dei programmi di studio all'estero. Evidenze da un disegno sperimentale. Scuola democratica, (3), 549-576.

Lezione 10: La valutazione delle politiche in ambito educativo (parte 2): università

Martini, A., Azzolini, D., Romano, B., & Vergolini, L. (2021). Increasing College Going by Incentivizing Savings: Evidence from a Randomized Controlled Trial in Italy. Journal of Policy Analysis and Management, 40(3), 814-840.

Modena, F., Rettore, E., & Tanzi, G. M. (2020). The effect of grants on university dropout rates: Evidence from the Italian case. Journal of Human Capital, 14(3), 343-370.

Lezione 11: La valutazione delle politiche nel mercato del lavoro

Costabella, L. M. (2017). Do high school graduates benefit from intensive vocational training?. International Journal of Manpower, 38(5), 746-764.

Pomatto, G., Poy, S., & Niccolò, A. (2021). Politiche attive del lavoro ed effetti occupazionali Il caso del Buono per servizi al lavoro della Regione Piemonte. Rivista Italiana di Politiche Pubbliche, 16(2), 259-293.

Lezione 12: La valutazione di eventi esogeni (riforme e crisi)

Cappellari, L., & Lucifora, C. (2009). The “Bologna Process” and college enrollment decisions. Labour economics, 16(6), 638-647.

Engzell, P., Frey, A., & Verhagen, M. D. (2021). Learning loss due to school closures during the COVID-19 pandemic. Proceedings of the National Academy of Sciences, 118(17).

Lezione 13: La valutazione delle politiche di contrasto alle disuguaglianze di genere

Bagues, M., Sylos-Labini, M., & Zinovyeva, N. (2017). Does the gender composition of scientific committees matter?. American Economic Review, 107(4), 1207-38.

De Paola, M., Ponzo, M., & Scoppa, V. (2017). Gender differences in the propensity to apply for promotion: evidence from the Italian Scientific Qualification. Oxford Economic Papers, 69(4), 986-1009.

Lezione 14: La valutazione delle politiche in ambito migratorio

Pinotti, P. (2017). Clicking on heaven's door: The effect of immigrant legalization on crime. American Economic Review, 107(1), 138-68.

Jensen, P., & Rasmussen, A. W. (2011). The effect of immigrant concentration in schools on native and immigrant children's reading and math skills. Economics of Education Review, 30(6), 1503-1515.

Possibili tematiche aggiuntive:

Tema 1: La valutazione delle politiche di contrasto alla povertà in Europa

Schizzerotto, Vergolini, Zanini (2014) La valutazione degli effetti di una misura locale contro la povertà: il Reddito di Garanzia in provincia di Trento, in Rassegna italiana di valutazione, 58,132-164.

Kangas, O., Jauhiainen, S., Simanainen, M., & Ylikännö, M. (2019). The basic income experiment 2017–2018 in Finland: Preliminary results. Reports and Memorandums of the Ministry of Social Affairs and Health.

Tema 2: La valutazione delle politiche di contrasto alla povertà nei paesi in via di sviluppo

Esper, H., Krishnan, N., & Wieser, C. (2022). More Is Better. Evaluating the Impact of a Variation in Cash Assistance on the Reintegration Outcomes of Returning Afghan Refugees. World Bank, Policy Research Working Paper 9897.

Haushofer, J., & Shapiro, J. (2016). The short-term impact of unconditional cash transfers to the poor: experimental evidence from Kenya. The Quarterly Journal of Economics, 131(4), 1973-2042.

Testi/Bibliografia

Per gli studenti frequentanti:

Martini, A., & Sisti, M. (2009). Valutare il successo delle politiche pubbliche. Bologna: Il Mulino.

Articoli riportati nella sezione “Contenuti” che saranno oggetto delle presentazioni e della discussione in aula come spiegato nella sezione “Metodi didattici” e che saranno resi disponibili su virtuale.

Facoltativi, da consultare per scegliere il tema della nota di ricerca:

Angrist, J. D., & Pischke, J. S. (2014). Mastering'metrics: The path from cause to effect. Princeton: Princeton university press.

De Blasio, G., Nicita, A., & Pammolli F. (a cura di) (2021). Evidence-based Policy! Ovvero perché politiche pubbliche basate sull'evidenza empirica rendono migliore l’Italia. Bologna: Il Mulino.

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Al fine di accertare la costante partecipazione degli studenti frequentanti alle lezioni e ai seminari, a partire dalla quinta lezione saranno prese le presenze.

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Per gli studenti non frequentanti:

Manuale:

Martini, A., & Sisti, M. (2009). Valutare il successo delle politiche pubbliche. Bologna: Il Mulino.

Testo di approfondimento:

De Blasio, G., Nicita, A., & Pammolli F. (a cura di) (2021). Evidence-based Policy! Ovvero perché politiche pubbliche basate sull'evidenza empirica rendono migliore l’Italia. Bologna: Il Mulino.

Articoli di approfondimento relativi al tema del diritto allo studio:

Martini, A., Azzolini, D., Romano, B., & Vergolini, L. (2021). Increasing College Going by Incentivizing Savings: Evidence from a Randomized Controlled Trial in Italy. Journal of Policy Analysis and Management, 40(3), 814-840.

Modena, F., Rettore, E., & Tanzi, G. M. (2020). The effect of grants on university dropout rates: Evidence from the Italian case. Journal of Human Capital, 14(3), 343-370.

Facchini, M., Triventi, M., & Vergolini, L. (2021). Do grants improve the outcomes of university students in a challenging context? Evidence from a matching approach. Higher Education, 81(5), 917-934.

Vergolini, L., & Zanini, N. (2015). Away, but not too far from home. The effects of financial aid on university enrolment decisions. Economics of Education Review, 49, 91-109.

Metodi didattici

Il corso segue la logica della “classe invertita” ed è organizzato in lezioni e seminari, secondo il programma che segue. La prima sezione è composta da 8 lezioni frontali (16 ore) e si propone di introdurre gli studenti e le studentesse all’acquisizione degli strumenti concettuali e teorici di base. Un’altra sezione, organizzata secondo modalità seminariali (12 ore), è mirata all’applicazione delle conoscenze e al loro approfondimento.

Gli studenti e le studentesse si divideranno in due gruppi per la sezione seminariale. L’impegno in aula sarà pertanto di 28 ore. A studenti e studentesse è richiesto di presentarsi a lezione avendo già letto il materiale assegnato e – nel caso dei seminari – sarà richiesta una partecipazione attiva anche attraverso il ricorso a presentazioni di ricerche e studi di caso.

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per gli studenti frequentanti la valutazione finale sarà data da:

  • Presentazione e partecipazione: 40% del voto.
  • Stesura di una nota di ricerca di circa 2.000 parole che riassuma i risultati di uno studio valutativo da concordare con il docente: 60% del voto.
  • Colloquio orale facoltativo sui temi trattati durante il corso: +/- 2 punti.

Per essere considerati studenti frequentanti, è necessario frequentare almeno l’80% delle lezioni in entrambe le parti. In altre parole, per ottenere lo status di frequentante vanno seguite almeno 6 lezioni della prima parte del corso e 5 della seconda (ho arrotondato per difetto).

Per gli studenti non frequentanti l’esame si baserà su un colloquio orale sui testi indicati nella bibliografia.

Attenzione: le modalità di esame potranno subire modifiche alla luce dell'emergenza sanitaria.

I candidati possono fare valere soltanto la votazione conseguita nel più recente tentativo di superare l'esame. Lo studente che supera la prova può rifiutare il voto una sola volta. Tale principio è conforme a quanto specificato nel Regolamento Didattico di Ateneo, art. 16, co. 5, modificato dalla delibera del Senato Accademico approvata dal CdA nel febbraio 2018: “in caso di esito positivo lo studente può chiedere di rifiutare il voto. Il rifiuto deve essere concesso dal docente almeno una volta sul singolo insegnamento”. Dopo un rifiuto, qualsiasi esito positivo verrà verbalizzato.

Strumenti a supporto della didattica

Materiale caricato su virtuale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Loris Vergolini

SDGs

Sconfiggere la povertà Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.