81878 - MEDIA DIGITALI E GENERE

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Saveria Capecchi
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Saveria Capecchi (Modulo 1) Marzia Vaccari (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Comunicazione giornalistica, pubblica e d'impresa (cod. 5703)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente/la studentessa conosce l’apporto storicamente offerto dalle donne alle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Information and Communication Technology) e in particolare al campo degli Internet Studies; conosce i contenuti dei principali dibattiti su “donne e web” (gender digital divide, Internet Governance, utilizzo di un linguaggio sessuato, costruzione di siti/motori di ricerca in ottica di genere, femminismo nella rete/della rete); è in grado di svolgere ricerche qualitative ed etnografiche sulle communities femminili; acquisisce competenze circa i modelli di imprenditorialità femminile sul web che ridefiniscono il marketing tradizionalmente inteso.

Contenuti

Il corso è costituito da due moduli.

1. Nella prima parte del corso si ripercorre storicamente l'origine e l'utilizzo del concetto di "genere" nell'ambito delle scienze sociali e in particolare nei media e negli Internet studies. Inoltre si approfondiscono le tematiche legate alle disuguaglianze di genere inerenti alla Rete (dal gender digital divide, al tema del corpo e degli ideali di bellezza, al sessismo e alla violenza di genere compreso l'hate speech e il "revenge porn") e, d'altro canto, si forniscono esempi di contenuti online nei quali vengono sovvertiti e sfidati gli stereotipi di genere. 

2. Nella seconda parte del corso saranno considerati gli approcci teorici femministi alla Rete e forniti esempi di modelli di imprenditorialità femminile sul web che mettono in discussione e sovvertono l'ideologia patriarcale.

Testi/Bibliografia

- Saveria Capecchi (2018), La comunicazione di genere. Prospettive teoriche e buone pratiche, Carocci, Roma.

- Manolo Farci-Cosimo Marco Scarcelli (2022) (a cura di), Media digitali, genere e sessualità, paragrafi: 5,9, 12, 14, 15, 17, 18. 

- Marzia Vaccari (2019), Appunti di femminismo digitale #1 Amazon Kindle editions

- Marzia Vaccari (2021), Appunti di femminismo digitale #2 Algoritmi, Amazon Kindle editions 

Altri testi consigliati:

Questioni di genere, Raewyn Connell (2009, trad. it. il Mulino, 2011, 2° ed.)

Le filosofie femministe, Adriana Cavarero e Franco Restaino (Mondadori, 2002)

  • Gender and the media, Rosalind Gill (Polity, 2007)
  • New Femininities, a cura di Rosalind Gill e Christina Scharff (Palgrave Macmillan, 2011)
  • Lo schermo del potere. Femminismo e regime della visibilità, Alessandra Gribaldo e Giovanna Zapperi (Ombre corte, 2012)
  • Tutt’altro genere d’informazione coordinamento scientifico a cura di Monia Azzalini (2015, reperibile online)
  • Relazioni brutali. Genere e violenza nella cultura mediale, Elisa Giomi e Sveva Magaraggia (il Mulino, 2017)
  • Visioni del femminile a cura di Cristina Demaria e Roberta Sassatelli (“Studi culturali” 3/2013)
  • Questioni di genere nel giornalismo italiano a cura di Milly Buonanno (“Problemi dell’informazione” 3/2015)
  • Il prisma dei generi. Immagini di donne in tv, a cura di Milly Buonanno (Franco Angeli, 2014)
  • Genere e media: non solo immagini, a cura di Milly Buonanno e Franca Faccioli (Franco Angeli, 2020)
  • L'amore non uccide. Femminicidio e discorso pubblico: cronaca, tribunali, politiche, a cura di Pina Lalli (il Mulino, 2020).

Metodi didattici

Lezioni frontali, analisi di caso e discussione critica dei testi mediali proposti, seminari e discussioni con esperti/e.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame scritto consistente in tre domande aperte sui testi obbligatori, durata 75 minuti, al fine di verificare la comprensione dei testi e soprattutto la capacità di riflessione critica sui principali temi/concetti.

In alternativa, possibilità di redigere un elaborato scritto (o "tesina" di 10/12 pagine equivalenti a circa 4mila parole) su un tema a scelta tra quelli trattati nel corso e di presentare/discutere i risultati del proprio lavoro in aula alla fine del corso.

Studenti e studentesse internazionali: in alternativa all'esame scritto possibilità di redigere una tesina in inglese, francese o spagnolo.

Strumenti a supporto della didattica

Si farà utilizzo di slide, power point, video.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Saveria Capecchi

Consulta il sito web di Marzia Vaccari