34172 - PROGETTO DELLE STRUTTURE (A)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Giada Gasparini
  • Crediti formativi: 8
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Architettura (cod. 0881)

Conoscenze e abilità da conseguire

Scopo del modulo è dare applicazione pratica alle conoscenze sul comportamento statico delle costruzioni al fine di avvicinare lo studente al progetto delle strutture, con particolare riferimento alle costruzioni a telaio in conglomerato cementizio armato ed in acciaio. Al termine del modulo, lo studente possiede le conoscenze necessarie per la concezione delle strutture in conglomerato cementizio armato ed in acciaio più ricorrenti oltre che le competenze per il per il dimensionamento delle loro membrature principali con riferimento alle normative nazionali vigenti. In particolare, lo studente è in grado di: - identificare gli elementi fondamentali che costituiscono la struttura portante delle costruzioni civili più comuni; - eseguire applicazioni relative calcolo strutturale dei solai in calcestruzzo o misti acciaio calcestruzzo.; - eseguire applicazioni relative calcolo strutturale di travi in conglomerato cementizio o in acciaio;- eseguire applicazioni relative calcolo strutturale di pilastri in conglomerato cementizio o in acciaio;- eseguire applicazioni relative al dimensionamento delle fondazioni;- sviluppare elaborati grafici relativi a quanto progettato.

Contenuti

Aspetti di base:

1.1) Il ruolo della progettazione delle strutture nella progettazione architettonica

1.2) Proprietà dei materiali più utilizzati nelle costruzioni (cemento, acciaio, legno, alluminio)

1.3) Il quadro normativo di riferimento (Le normative italiane, gli eurocodici)

2) La concezione strutturale:

2.1) Gli strumenti progettuali a nostra disposizione: la scienza delle costruzioni.

2.2) I sistemi resistenti alle azioni verticali (sistemi di travi e pilastri).

2.3) I sistemi resistenti alle azioni orizzontali (i controventamenti verticali ed orizzontali, le strutture pendolari e i telai a trasmissione di momento).

2.4) Il sistema costruttivo a telai (il funzionamento metodi di rappresentazione schematica e di analisi).

3) I metodi di analisi

3.1) I metodi tradizionali per l'analisi di strutture a telaio.

3.2) Le metodologie di analisi agli elementi finiti (metodi di calcolo automatico).

4) Le strutture in acciaio:

4.1) Generalità: proprietà di tali strutture.

4.2) Gli elementi inflessi.

4.3) Gli elementi tesi

4.4) Il problema della stabilità negli elementi compressi.

4.5) Il problema della stabilità negli elementi inflessi (cenni).

4.6) Gli elementi soggetti a presso flessione (cenni).

4.7) L'instabilità locale (cenni).

4.8) Le unioni (chiodate, saldate, cenni)

5) Le strutture in conglomerato cementizio armato

5.1) Generalità: proprietà di tali strutture ed aspetti progettuali fondamentali.

5.2) Gli elementi compressi: criteri di analisi e progettazione.

5.3) Gli elementi inflessi: criteri di analisi e progettazione

5.4) Gli elementi soggetti a taglio: criteri di analisi e progettazione

5.5) Gli elementi soggetti a torsione: criteri di analisi e progettazione (cenni)

6) Le fondazioni: Aspetti fondamentali e tipologie

7) Metodologie progettuale agli stati limite (cenni)

8) Cenni di ingegneria sismica.

 

Testi/Bibliografia

P. Pozzati "Teoria e tecnica delle strutture" UTET

E. Giangreco "Ingegneria delle strutture" UTET

E. Torroja "La concezione strutturale" UTET

G. Ballio F. Mazzolani "Strutture in acciaio" HOEPLI

A. Migliacci, F. Mola "Progetto agli stati limite delle strutture in C.A." Masson

A. Chopra "Dynamics of Structures: theory and applications to earthquake engineering" WILEY

 

 

Metodi didattici

Didattica frontale con lezioni alla lavagna

Esercitazioni pratiche in aula con sviluppo di progetto personalizzato

Presentazioni Power Point

In considerazione della tipologia di attività e dei metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede la preventiva partecipazione di tutti gli studenti ai moduli 1 e 2 di formazione sulla sicurezza nei luoghi di studio, [https://elearning-sicurezza.unibo.it/] in modalità e-learning.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell’apprendimento avviene attraverso un esame finale.

Per potere accedere all'esame finale, così come, da regolamento è necessario avere la frequenza "con profitto".

Al fine di ottenere la frequenza con profitto oltre ad avere presenziato al numero minimo di lezioni previste dal regolamento, gli studenti sono tenuti a fare due specifiche presentazioni (seminari) di quanto sviluppato durante l'anno. In tali presentazioni gli studenti illustreranno le tavole prodotte così come le calcolazioni svolte per la definizione delle medesime.

Tali presentazioni si tengono indicativamente nell'ultima settimana di lezione di aprile (progetto in acciaio punti da 5 a 8 in caso di superamento) e di maggio (progetto in c.a. punti da 5 a 8 in caso di superamento) di ciascun anno accademico.

Una volta conseguita la frequenza con profitto lo studente potrà accedere all'esame che consiste in una prova orale volta ad accertare la capacità dello studente nel dimensionare e calcolare una struttura in acciaio ed in cemento armato.

Il superamento dell’esame sarà garantito agli studenti che dimostreranno padronanza e capacità operativa in relazione ai concetti chiave illustrati nell’insegnamento, ed in particolare nella gestione di formule, concetti e quantità necessarie per lo sviluppo di un progetto strutturale di una costruzione (punti da 8 a 14 a seconda della preparazione dello studente).

Un punteggio più elevato sarà attribuito agli studenti che dimostreranno di aver compreso ed essere capaci di utilizzare tutti i contenuti dell’insegnamento illustrandoli con capacità di linguaggio, risolvendo problemi anche complessi, mostrando buona capacità operativa.

Il mancato superamento dell’esame potrà essere dovuto all’insufficiente conoscenza dei concetti chiave, alla mancata padronanza del linguaggio tecnico e/o alla mancata o insufficiente capacità operativa.

 

 

Strumenti a supporto della didattica

Lezioni frontali (mattina)

Sviluppo di progetto con revisione (pomeriggio)

Presentazioni Power Point

 

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giada Gasparini

SDGs

Energia pulita e accessibile Imprese innovazione e infrastrutture Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.