24634 - LOGICA E ARGOMENTAZIONE GIURIDICA

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Corrado Roversi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: IUS/20
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Corrado Roversi (Modulo 1) Chiara Valentini (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea Magistrale in Psicologia cognitiva applicata (cod. 0991)

    Valido anche per Campus di Bologna
    Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)
    Campus di Bologna
    Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce: a) le principali modalità di ragionamento dal punto di vista sia della loro struttura logica (schemi inferenziali) che del loro impiego in diverse situazioni conoscitive; b) i fondamenti teorici della retorica e, in particolare, della teoria dell'argomentazione; c) un repertorio di argomenti utilizzabili nella costruzione di un discorso persuasivo; d) la loro applicazione al discorso giuridico (oratoria forense).

Contenuti

Il corso si articola su due direttive: una direttiva teorica, nella quale gli elementi di una argomentazione valida ed efficace vengono trattati con riferimento alla letteratura in primo luogo filosofico-giuridica ma anche epistemologica e logica; ed una direttiva applicativo-pratica, nella quale le tematiche teoriche vengono applicate alla discussione di casi paradigmatici tratti dalla giurisprudenza italiana, europea, ma anche statunitense e latinoamericana. Il corso consiste di due moduli: il primo, tenuto da Corrado Roversi, si focalizzerà sugli strumenti filosofici e logici fondamentali per formulare una argomentazione corretta o almeno plausibile, analizzerà le forme inferenziali di base, gli schemi di inferenza informali e le fallacie argomentative più comuni nonché gli aspetti dialettici e retorici dell'argomentazione in pubblico, si soffermerà sui concetti di verità applicabili al mondo giuridico e sui loro limiti, isolerà gli argomentativi giuridici interpretativi di base ricollegandoli all’argomentazione morale e teoretica; il secondo, tenuto da Chiara Valentini, dedicherà trattazioni teoriche specifiche ai concetti di intenzione del legislatore, analogia, regole e principi, schemi di bilanciamento di principi, ed entrerà nella discussione di casi calando la discussione teorica nel concreto processo decisionale del giudice.

Testi/Bibliografia

Il corso prevede una distinzione tra frequentanti e non-frequentanti.

Studenti frequentanti:

1) F. Schauer, 2016. Il ragionamento giuridico. Una nuova introduzione. Roma: Carocci. (1st ed. 2009)

2) D. Canale, G. Tuzet, 2019. La giustificazione della decisione giudiziale. Torino: Giappichelli.

3) Materiali discussi e distribuiti durante le lezioni e sul sito Virtuale del corso.

Studenti non frequentanti

1) F. Schauer, 2016. Il ragionamento giuridico. Una nuova introduzione. Roma: Carocci. (1st ed. 2009)

2) D. Canale, G. Tuzet, 2019. La giustificazione della decisione giudiziale. Torino: Giappichelli.

3) Materiali discussi e distribuiti durante le lezioni e sul sito Virtuale del corso.

4) A. Traversi, 2014. La difesa penale. Tecniche argomentative e oratorie. Milano: Giuffrè.

Metodi didattici

Il corso è strutturato in lezioni frontali in aula, in presenza. Il corso (previsto nel secondo semestre) consiste di 24 lezioni di 2 ore ciascuna, per un totale di 48 ore, divise su 2 moduli: i 2 moduli potranno intersecarsi nel corso delle lezioni, a seconda del tema trattato. Come si è detto, il corso prevede una direttrice teorica ed una pratico-applicativa centrata sulla discussione di casi: ogni lezione consisterà nella presentazione di un argomento seguita da una discussione “aperta” con gli studenti, nella quale sarà loro richiesta la propria opinione, focalizzandosi tra l’altro sul modo in cui essi la espongono e sul confronto dialettico in classe.

Verranno analizzati casi di argomentazioni reali utilizzate in ambito politico, scientifico, giornalistico, mostrandone le peculiarità logiche, dialettiche, retoriche, e discutendo con gli studenti come queste argomentazione potrebbero essere migliori. Si analizzeranno inoltre le motivazioni di sentenze paradigmatiche sul piano argomentativo, tratte sia dal contesto nazionale, sia europeo, sia anglo-americano. In questi esercizi, le nozioni teoriche verranno richiamate costantemente, in modo tale da mostrare agli studenti come i concetti di teoria dell'argomentazione possono essere applicati per migliorare la propria consapevolezza nel momento in cui si tratterà, concretamente, di difendere una posizione in pubblico.

Verrà inoltre organizzato un "laboratorio di argomentazione" di una settimana, nel quale gli studenti e le studentesse avranno l'opportunità di difendere una propria tesi (di tipo etico, politico, o giuridico) contro un "avversario" dialettico. Il formato sarà il seguente: il o la argomentante potrà proporre la propria tesi e argomentarla, lo o la contro-argomentante potrà obiettare, e infine il o la argomentante risponderà brevemente. Verrà effettuato un sondaggio online anonimo nell'uditorio, per rilevare se l'argomentazione ha in effetti avuto un impatto sulle credenze di chi ascolta. L’obiettivo è, da un lato, potenziare le capacità critiche dello studente nella analisi di argomentazioni in contesti giuridici, ma anche, d’altro lato, potenziare la capacità di formulazione di argomenti logicamente coerenti, efficaci ed anche il più possibile persuasivi.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avviene mediante una prova orale consistente nella discussione di tre argomenti, uno di natura logico-argomentativa generale, uno sulla teoria della argomentazione giuridica in particolare, ed uno riguardante un caso specifico discusso in classe. La prova mira sia ad accertare il livello di conoscenza maturato dallo studente sia a valutare il grado di risposta agli obiettivi del corso, in particolare per quanto riguarda la capacità di appropriazione critica e di elaborazione autonoma degli argomenti trattati.

Gradazione del voto finale:

Preparazione su un numero molto limitato di argomenti; capacità di analisi che emergono solo con l’aiuto del docente; linguaggio complessivamente corretto → 18-19.
Preparazione su un numero limitato di argomenti; limitate capacità di analisi; linguaggio corretto → 20-24.
Preparazione su un numero ampio di argomenti; capacità critiche al di sopra della media; padronanza della terminologia specifica → 25-29.
Preparazione esaustiva; capacità critiche al di sopra della media; piena padronanza della terminologia specifica; capacità di argomentazione autonoma → 30-30L.

Strumenti a supporto della didattica

Schede riassuntive e slides sui principali argomenti trattati, software per l'annotazione di testi discussi direttamente su schermo, software (Rationale) per mostrare la struttura degli argomenti, software per la costruzione di test da effettuare in un contesto di gioco competitivo (Kahoot), software per effettuare sondaggi online (Polleverywhere, Wooclap) durante le lezioni in modo da migliorare il grado di interazione e discussione. Tutte le informazioni relative al corso ed i materiali didattici integrativi saranno reperibili nel sito del corso su Virtuale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Corrado Roversi

Consulta il sito web di Chiara Valentini

SDGs

Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.