88044 - STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI (M-Z)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Bruno Pierri
  • Crediti formativi: 10
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Bruno Pierri (Modulo 1) Bruno Pierri (Modulo 2) Lucio Tondo (Modulo 3) (Modulo Y)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 3) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo Y)
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Scienze internazionali e diplomatiche (cod. 8048)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso ha l’obiettivo di fornire gli strumenti per acquisire conoscenza e capacità di comprensione della storia delle relazioni internazionali, nel periodo compreso tra il Congresso di Vienna e l’implosione dell’URSS. Gli studenti sono in grado di sviluppare le competenze necessarie per adoperare i casi diplomatici ed applicarli alla realtà internazionale attuale, in modo da raccogliere tutte le informazioni e le conoscenze necessarie per comprendere sino in fondo i nodi e le crisi che il sistema attualmente vive e sviluppare una riflessione autonoma. Il corso è altresì indispensabile per intraprendere l’approfondimento degli studi internazionali con un alto grado di autonomia.

Contenuti

Il corso adotta una modalità organizzativa che prevede la suddivisione in due diverse sezioni. La sezione generale è composta da 13 lezioni frontali (26 ore) e ha lo scopo di introdurre gli studenti agli strumenti concettuali e ai contenuti storico-diplomatici fondamentali del corso. L’altra sezione del corso è a carattere seminariale e prevede la suddivisione degli studenti in gruppi. In questa sezione gli studenti sono chiamati a una partecipazione attiva al fine di applicare le conoscenze acquisite e sviluppare competenze trasversali specifiche legate alle attività seminariali (organizzazione di panel, presentazioni, dibattito). A questo fine gli studenti verranno divisi in più gruppi in presenza o online secondo criterio alfabetico, ciascuno dei quali svolgerà attività per 6 lezioni (12 ore). Compatibilmente con le condizioni sanitarie, entrambe le sezioni del corso si svolgeranno in presenza. I seminari inizieranno in novembre, a corso comune ancora in fieri. Quest'ultimo prevederà sia lezioni in presenza che possibili anticipi e/o recuperi. Nel secondo caso, si tratterebbe di lezioni preregistrate e caricate sulla piattaforma teams. Il docente fornirà opportune indicazioni durante le settimane della sessione didattica.

Gli studenti impossibilitati a venire in aula potranno seguire le lezioni della prima sezione e partecipare attivamente ai seminari da remoto tramite Microsoft Teams. Per la preparazione dei seminari verranno assegnate letture introduttive e i relativi materiali verranno messi a disposizione degli studenti su Virtuale all’inizio del corso.

Parte generale (26 ore):

I Introduzione alla Storia delle Relazioni Internazionali

Politica estera, guerra, diplomazia.

Evoluzione della diplomazia: diplomazia segreta, open diplomacy, diplomazia culturale, diplomazia multilaterale, public diplomacy, cyber-diplomacy.

Diplomatici e consoli, trattati e documenti diplomatici

II Il Concerto d'Europa e l'ascesa tedesca

Il mondo postnapoleonico: Eurocentrismo e Balance of Power

Il Congresso di Vienna, Santa Alleanza e Quadruplice Alleanza, la Diplomacy by Conference

La guerra di Crimea

Aspetti diplomatici dell'unificazione nazionale italiana: l'intervento delle maggiori potenze.

Bismarck: dall'unificazione nazionale tedesca all'egemonia continentale: i Tre Imperatori e la Triplice Alleanza.

III Imperialismo e prima guerra mondiale

Dal sistema bismarckiano alla Weltpolitik guglielmina: rottura dell'alleanza con la Russia e sfida globale alla Gran Bretagna

Ascesa di Stati Uniti e Giappone, guerra russo-giapponese, la questione cinese: Open Door, accordo Ishii-Lansing

Formazione delle alleanze e polarizzazione

La prima guerra mondiale: diplomazia di pace e di guerra, le neutralità, il Patto di Londra, accordo Sykes-Picot e dichiarazione Balfour.

Proposte di pace di Lenin e Benedetto XV

I Quattordici punti di Wilson

IV Nascita e fallimento della sicurezza collettiva

La conferenza della pace di Parigi: scontro diplomatico e culturale fra Vecchio e Nuovo Mondo

I trattati di pace e la Societa' delle Nazioni

Isolamento russo e tedesco: accordo Cicerin-Rathenau

Dalla Vittoria mutilata al trattato di Rapallo.

Riparazioni e debiti di guerra: piano Dawes e Young

I trattati di Locarno, l'ingresso della Germania nella Società delle Nazioni e il patto Briand-Kellogg

La crisi del 1929, la questione della Manciuria, l'avvento di Hitler, riarmo tedesco e rimilitarizzazione

Il lento avvicinamento di Mussolini a Hitler: Patto a Quattro, Conferenza di Stresa, Gentlemen's Agreement anglo-tedesco, Questione etiopica, guerra civile spagnola, Patto Antikomintern, Asse Roma-Berlino

Una politica e le sue ragioni: l'Appeasement

Dall'Anschluss alla Conferenza di Monaco

Patto d'Acciaio: ambiguità e anomalie di un'alleanza

L'accordo Ribbentrop-Molotov

La seconda guerra mondiale: egemonia tedesca e Patto Tripartito, Carta Atlantica, Dichiarazione delle Nazioni Unite, Casablanca, Teheran, Mosca, Yalta e Potsdam

V L'era bipolare e la Guerra fredda

L'ONU e il multilateralismo

Bretton Woods: il nuovo ordine economico internazionale e la supremazia americana

Dai Four Policemen alla contrapposizione bipolare fra le due superpotenze.

La Guerra fredda

Le democrazie popolari, Long Telegram, Containment, Piano Marshall, reazione sovietica, Blocco di Berlino, Avvento della Cina popolare, guerra di Corea e questione asiatica, NSC 68 e la NATO

La nascita dello Stato di Israele e il primo conflitto arabo-israeliano

L'ultima carta di Stalin: la Nota per la pace. Il Patto di Varsavia

La conferenza di Ginevra e lo spirito di distensione

Conferenza di Bandung, Decolonizzazione e Non allineamento

La crisi di Suez e la connessione fra Guerra fredda e Medio Oriente, Kruscev e la dottrina Eisenhower

Il 1957: dallo squilibrio strategico alla deterrenza

Guerra fredda e integrazione europea

Kennedy e la seconda crisi di Berlino

La crisi missilistica di Cuba

La rottura fra URSS e Cina popolare

La guerra del Vietnam

La guerra dei Sei giorni

Nixon, Kissinger, Breznev e la Grande distensione: diplomazia nucleare, accordo del 1963, TNP, ABM, SALT, diplomazia triangolare

La guerra dello Yom Kippur e lo shock petrolifero

Ostpolitik e Atto finale di Helsinki

La seconda guerra fredda e il lungo declino dell'URSS: critica alla distensione, Carter, Euromissili, rivoluzione iraniana e occupazione sovietica dell'Afghanistan.

La presidenza Reagan, le riforme di Gorbachev, accordo INF

Il crollo del blocco sovietico e la fine dell'URSS

 

VI Il mondo postbipolare

Riunificazione tedesca, rilancio europeo

Bush sr. e l'ONU, Clinton e il Democratic Enlargement, l'11 settembre e l'unilateralismo americano

Ascesa cinese

Globalizzazione e multilateralismo, la nuova diplomazia

 

Parte seminariale (12 ore seminariali a gruppi):

Temi seminariali

I seminario: La riunificazione tedesca

II seminario: Distensione e integrazione europea

III seminario: Guerra fredda e Medio Oriente

IV/V seminario: Dall'URSS alla Russia; Ascesa della Cina; Shangai Cooperation Organisation e nuova Via della Seta

VI seminario: Global warming e questioni geopolitiche dell’Artico

Testi/Bibliografia

Testi e materiali obbligatori per tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti.

Manuali:

- per il periodo compreso fra l'era post-napoleonica e la prima guerra mondiale, capp. 2,3,4, i materiali forniti dal docente su Virtuale.unibo.it o in alternativa G. Formigoni, Storia della politica internazionale nell'eta' contemporanea, il Mulino, Bologna 2018 (pp. 57-69, 74-98, 105-125, 134-140, 145-170, 176-195).

- per la restante parte del programma Antonio Varsori, Storia Internazionale. Dal 1919 a oggi, Il Mulino, Bologna 2020 (seconda edizione), disponibile anche su Pandoracampus (https://www.pandoracampus.it/pandora/booksheet/index/ean13/9788815284853 )

Una lettura a scelta fra le seguenti, per tutti, frequentanti e non frequentanti:

 H.A. Kissinger, L'arte della diplomazia, Sperling & Kupfer, Milano 2014;

- G. Lenzi, Diplomazia: passato, presente e futuro, Rubbettino, Soveria Mannelli 2020

- R. Milano, L'Italia e l'Iran di Khomeini (1979-1989), Le Monnier, Milano 2020

- L. Monzali, P. Soave (editors), Italy and the Middle East. Geopolitics, Dialogue and Power during the Cold War, Tauris, London 2021

- L. Monzali, Il colonialismo nella politica estera italiana 1878-1949. Momenti e protagonisti, Società Editrice Dante Alighieri, Roma 2017;

- B. Pierri, Giganti petroliferi e grandi consumatori: gli Stati Uniti, la Gran Bretagna e la rivoluzione petrolifera (1968-1974), Studium, Roma 2015;

- L. Riccardi, Yalta. I Tre Grandi e la costruzione di un nuovo ordine internazionale, Rubbettino, Soveria Mannelli 20021;

- P. Soave, Una vittoria mutilata? L'Italia e la Conferenza di Pace di Parigi, Rubbettino, Soveria Mannelli 2020;

- G. Spagnulo, Il Risorgimento dell'Asia. India e Pakistan nella politica estera dell'Italia repubblicana (1946-1980), Mondadori Education, Milano 2020;

- L. Tondo, L'Aquila e il Sol Levante. La politica degli Stati Uniti verso il Giappone (1920-1932), Congedo, Galatina 2008

- A. Varsori, L' Italia e la fine della guerra fredda. La politica estera dei governi Andreotti (1989-1992), il Mulino, Bologna 2013.

   

Altri materiali non aggiuntivi ai fini dell'esame:

- Le letture propedeutiche per i seminari verranno messe a disposizione degli studenti su Virtuale.unibo.it.

- Sempre su Virtuale.unibo.it [https://virtuale.unibo.it/] il docente metterà a disposizione altri materiali non aggiuntivi ai fini dell'esame ma che potranno essere di ausilio per gli studenti.

Metodi didattici

La sezione generale del corso (26 ore) si articolerà in lezioni frontali finalizzate ad introdurre gli studenti alla disciplina, alle sue categorie concettuali e ai maggiori temi storici come fondamento del ragionamento storico applicato alla dimensione nazionale delle politiche estere e a quella internazionale. Al centro dell'attenzione vi sarà la diplomazia, il suo articolarsi e la sua evoluzione, come prassi prevalente delle relazioni internazionali.

La sezione seminariale del corso (12 ore per ciascun gruppo, in presenza o online) stimolerà gli studenti ad applicare le conoscenze e il ragionamento storico a specifici casi di studio predefiniti e introdotti con materiali di studio. Gli studenti avranno modo di esercitare competenze trasversali quali l'organizzazione di presentazioni e di panel, nonché il dibattito in aula.

La partecipazione attiva degli studenti sarà valutata e concorrerà al voto finale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Gli studenti che frequenteranno regolarmente le lezioni (il docente si riserva di prendere le firme a lezione) sosterranno due prove intermedie scritte, la prima il 5 novembre sulla prima sezione del corso, la seconda il 17 dicembre (o 18 online), al termine della sezione seminariale, sulla restante parte del programma. Indicazioni specifiche sulle parti di programma relative a ciascuna prova verranno date per tempo dal docente. Le prove si baseranno su domande aperte volte a sollecitare la capacità di ragionamento storico dello studente.

La valutazione delle prove sarà espressa in trentesimi. In caso di voto insufficiente o di assenza (sempre da giustificare) a una prova, la stessa verrà recuperata all'orale in occasione dell'esame finale. E' facoltà dello studente rifiutare il voto di una prova, ma si consiglia vivamente di valutarne l'opportunità al termine delle prove scritte. Anche in questo caso il recupero della prova avverrà oralmente in occasione dell'esame finale.

Per gli studenti che abbiano superato entrambe le prove e non intendano rifiutare un voto, l'esame finale consisterà in alcune domande volte a testare la capacità di ragionamento storico generale, senza la ripetizione delle domande specifiche già affrontate nelle prove, nonché nella discussione della monografia scelta. Si invita a una lettura critica della monografia prescelta, in modo da non presentare in sede d'esame il mero riassunto di quanto letto.

Il voto finale sarà determinato dalla media aritmetica fra la media delle due prove intermedie e il voto dell'orale finale, con aggiunta di punti in caso di partecipazione significativa ai seminari.

Gli studenti non frequentanti sosterranno l'esame in un unico colloquio orale sull'intero programma, inclusa la lettura a scelta.

Lo studente ha facoltà di rifiutare il voto finale una volta.

Strumenti a supporto della didattica

Il manuale indicato offre strumenti interattivi online (https://www.pandoracampus.it/store/details/10.978.8815/356574 )

Il docente presenterà a lezione e metterà a disposizione sul sito Virtuale.unibo.it [https://virtuale.unibo.it/] che integreranno il corso e agevoleranno la comprensione degli studenti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Bruno Pierri

Consulta il sito web di Lucio Tondo

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SDGs

Istruzione di qualità Consumo e produzione responsabili Pace, giustizia e istituzioni forti Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.