03870 - ARCHITETTURA E COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA II (B)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Elena Mucelli
  • Crediti formativi: 8
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Architettura (cod. 9265)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine dell’insegnamento, che ha come obiettivo il progetto di architettura residenziale, lo studente conosce gli aspetti tipologici e distributivi che sono appropriati al tema e i modi con cui esso si definisce attraverso la composizione e la progettazione architettonica in relazione al carattere dei luoghi. Lo studente, mediante la progettazione di edifici a destinazioni miste quali residenze e servizi, che si realizza in ambiti urbani consolidati esistenti all’interno delle città italiane ed europee, acquisisce le capacità critiche necessarie per l’interpretazione progettuale a scala architettonica e urbana.

Contenuti

Il Laboratorio di Progettazione Architettonica II (C.I. 12 CFU, 168 ore) è costituito, oltre all’insegnamento caratterizzante di Architettura e Composizione Architettonica II (8 CFU, 120 ore), da un modulo di Caratteri distributivi degli edifici II (2 CFU, 24 ore) e da un modulo di Architettura degli interni (2 CFU, 24 ore).

L’insegnamento di Architettura e Composizione Architettonica II si articola attraverso cinque fasi di apprendimento.

Nella prima fase lo studente condurrà un'indagine conoscitiva del territorio urbano attraverso la catalogazione e l'analisi di dati ed elementi eterogenei. Dovrà saper riassumere, ma soprattutto riconoscere, confrontare, distinguere, le informazioni raccolte sintetizzandole e sviluppando una riflessione sugli argomenti enucleati.

Nella seconda fase lo studente sarà impegnato nella formulazione di un processo progettuale che lo condurrà, attraverso la conoscenza di riferimenti progettuali ed esempi proposti dalla docenza, ad individuare e mettere a punto le proprie scelte tipologiche, tematiche e programmatiche per l’area di progetto.

Nella terza faselo studente svilupperà, sulla base del processo elaborato, il progettoalla scala dell’isolato, definendo il carattere degli spazi aperti e le relazioni fra elementi costruiti e disegno del suolo.

Nella quarta fase lo studente elaborerà il progetto dell’edificio sviluppando la propria proposta allascala architettonica. Il progetto sarà rappresentato attraverso schemi e disegni dimostrando di saper motivare una soluzione in base a criteri di giudizio precisi.

Nella quinta fase, conclusiva del corso, lo studente giungerà alla definizione del progetto affiancando allo studio del manufatto a scala architettonica l’approfondimento di uno spazio internoconcordato con il docente del corso di Architettura degli Interni.

I contenuti dell'insegnamento attraversano le principali questioni legate all'analisi ed allo studio della città e del territorio urbano. La città sarà il luogo della sperimentazione in cui lo studente verificherà le proprie ipotesi progettuali cercando di stabilire relazioni congruenti tra nuovi manufatti e contesto (spaziale, storico e culturale).

Tema del corso è la residenza nella città storica. Il programma si svilupperà attraverso un'indagine che, a partire dalla conoscenza di base dei caratteri morfologici della città e attraverso una riflessione critica sul suo sviluppo nel tempo, si propone di metterne in risalto i processi di trasformazione.

Testi/Bibliografia

Francesco Venezia, Che cosa è l’architettura, Electa, Milano 2011

Peter Zumthor, Pensare architettura, Electa, Milano 2003

Francesco Gulinello (a cura di), Figure urbane. Progetti per l’ex caserma Sani a Bologna, Quodlibet, Macerata 2015

Francesco Gulinello, Elena Mucelli, Modelli. Costruire lo spazio / Models. Building the space, Lettera Ventidue, Siracusa 2019

Metodi didattici

Lo studio dell'area individuata richiederà una conoscenza approfondita di tutti gli elementi utili alla definizione delle sue problematiche e opportunità nonché all'individuazione delle possibili relazioni del progetto con il contesto. A partire da tale indagine lo studente, preciserà le tematiche che intende sviluppare nell'applicazione progettuale. Il progetto costituirà dunque lo strumento di verifica delle ipotesi tracciate.

Il lavoro sarà organizzato in gruppi di studio. Le ipotesi progettuali elaborate saranno illustrate attraverso gli strumenti e le tecniche di rappresentazione ritenuti più idonei e concordati con il docente. Il modello d'architettura sarà lo strumento privilegiato sia per la fase di studio che per la verifica finale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il Laboratorio di Progettazione Architettonica II (C.I. 12 CFU) è costituito, oltre all’insegnamento caratterizzante di Architettura e Composizione Architettonica II (8 CFU), da un modulo di Caratteri distributivi degli edifici II (2 CFU) e da un modulo di Architettura degli interni (2 CFU).

L’esame del Laboratorio di Progettazione Architettonica II comprende la verifica dell’apprendimento dei contenuti di tutti gli insegnamenti che compongono il Laboratorio integrato e si svolge in un’unica prova d’esame.

Gli argomenti trattati a lezione, i contenuti dei testi indicati in bibliografia e le riflessioni progettuali elaborate all’interno del Laboratorio saranno verificati attraverso:

- discussioni collettive in aula;

- seminari intermedi;

- discussione in sede d’esame.

Il voto finale sarà determinato dalla somma delle valutazioni relative ai criteri di seguito indicati:

1 – Coerenza del percorso progettuale (analisi del luogo e tavole di progetto);

2 – Approfondimento della ricerca progettuale (tavole di progetto);

3 – Rispondenza della proposta progettuale alle richieste indicate (tavole di progetto);

4 – Capacità di illustrare la proposta progettuale: qualità degli elaborati e proprietà di linguaggio (tavole di progetto e discussione in sede d'esame);

5 – Conoscenza degli aspetti disciplinari affrontati dal modulo di Caratteri distributivi degli edifici II (prova scritta e discussione in sede d'esame);

6 – Conoscenza degli aspetti disciplinari affrontati dal modulo di Architettura degli interni (tavole di approfondimento e discussione in sede d'esame).


A ciascun criterio verranno assegnati da 0 a 5 punti. Fra parentesi sono indicati gli elementi considerati per la graduazione del punteggio relativo a ogni criterio.

Strumenti a supporto della didattica

Le bibliografie tematiche fornite durante lo svolgimento del corso costituiranno il principale riferimento per l'acquisizione delle informazioni necessarie allo sviluppo dell'analisi e del progetto.

Si prevedono l'utilizzo di materiali audiovisivi e la programmazione di seminari tematici.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Elena Mucelli

SDGs

Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.