96680 - PEDOLOGIA

Anno Accademico 2021/2022

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Tecnologie per il territorio e l'ambiente agro-forestale (cod. 5831)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente acquisisce le conoscenze di base per valutare le interazioni tra diversi comparti ambientali che agiscono per la formazione e l'evoluzione del suolo. È quindi in grado di riconoscere i differenti substrati pedogenetici, caratterizzati da diverse litologie, i diversi climi e l'interazione tra piovosità e temperatura per l'interpretazione dei diversi processi pedogenetici. L'influenza della morfologia del territorio nella formazione ed evoluzione del suolo. È in grado di riconoscere le tipologie degli orizzonti del profilo di suolo mediante strumenti diagnostici di campo.

Contenuti

Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento è in possesso di una buona preparazione nei fondamenti della chimica, della fisica e della biologia vegetale. Questi prerequisiti sono forniti dagli insegnamenti di base erogati durante il primo periodo del primo anno di corso.

Contenuti dell'unità didattica teorica (totale 36 ore)

1. Introduzione: il concetto di suolo

Definizione di suolo, i fattori della pedogenesi, la formazione ed evoluzione del suolo, i fattori di stato e il modello di Jenny, pedofunzioni e pedosequenze

2. I fattori della pedogenesi: il clima

Temperatura e piovosità, coefficienti e diagrammi termo-pluviometrici, regimi idrici e termici del suolo

3. I fattori della pedogenesi: la roccia madre

I ciclo delle rocce: ignee, sedimentarie e metamorfiche, Richiami sui principali minerali e rocce e loro riconoscimento, disgregazione fisica ed alterazione chimica, intensità della trasformazione delle rocce, chimismo della roccia e formazione del substrato pedogenetico.

4. I fattori della pedogenesi: la vegetazione

Biomassa del suolo, la sostanza organica del suolo e le sue trasformazioni, forme di humus e loro significato ecologico, formazione degli orizzonti di superficie

5. I fattori della pedogenesi: la morfologia

Punti quotati e curve di livello, fasce altimetriche, pendenza ed esposizione dei versanti, sistema idrografico superficiale e mediamente profondo, modellamento della superficie terrestre per azioni idriche, glaciali, eoliche e piroclastiche.

6. I processi pedogenetici

Formazione ed evoluzione del suolo e stato stazionario, i processi di trasformazione, traslocazione, addizione e allontanamento di materiali, contesti ambientali e processi pedogenetici dominanti

7. Le principali tipologie di suolo e loro distribuzione

Le principali tipologie dl suolo secondo i sistemi di classificazione internazionali e la loro distribuzione a scala mondiale e nazionale

8.Il suolo come strumento di lettura del paesaggio (pedopaesaggio

Trasformazioni del territorio di pianura e di montagna utilizzando anche la cartografia derivata (geologia, pedologia, uso del suolo, morfologia)

Competenze acquisite nell'unità didattica teorica

§ conoscenza del ruolo ed dell'azione dei principali fattori della pedogenesi negli ecosistemi agro-forestali

§ conoscenza dei principali meccanismi che stanno alla base del processo pedogenetico

§ conoscenza delle principali tipologie di suolo e dei contesti agro-forestali in cui evolvono

§ conoscenza degli strumenti idonei alla lettura dei caratteri ambientali che influiscono sulla formazione ed evoluzione del suolo.

Contenuti dell'unità didattica di laboratorio (totale 24 ore) e competenze acquisite

Le attività di laboratorio e di esercitazione, in alcuni casi, verranno eseguite in piccoli gruppi di max 20/25 persone definiti all'inizio delle lezioni

  1. Laboratorio di riconoscimento rocce e minerali e della loro alterabilità

  2. Laboratorio di riconoscimento suoli

  3. Laboratorio di manipolazione del suolo per le caratteristiche chimico-fisiche secondo le guide internazionali (diagnostica di laboratorio: tessitura, grado di reazione, calcare totale, sostanza organica, ecc. ecc.)

  4. riconoscimento in campo delle principali caratteristiche morfologiche dei suoli (diagnostica di campo).

  5. Le esercitazioni prevedono anche la discussione dei risultati analitici ottenuti e delle pedocaratteristiche di campo rilevate e prese dai database dei suoli regionali

  6. Visita studio per il riconoscimento delle formazioni litologiche dell'alta collina e dell'Appennino Bolognese (Valle dell'Idice)

  7. Ripasso per la preparazione al questionario

Testi/Bibliografia

Fondamentale sarà l'utilizzo di materiale distribuito dal docente reso disponibile in rete e degli appunti di lezione.

Per ulteriori approfondimenti si consigliano:

- G. Sanesi. Elementi di pedologia, Calderini Edagricole, Bologna, 2000

- G. Vianello, D. Bentivogli, M.P. Boschi. Radici della Terra: ecologia e geopedologia (Cap. 9, 10 e 11). Cappelli Editore, Bologna, 2009

- G. Certini, F.C. Ugolini. Basi di Pedologia, Edagricole, Bologna 2010

- C. Dazzi. Fondamenti di pedologia, Le Penseur, 2013

- G. Vianello (a cura di). Diffusione e sperimentazione della cartografia, del telerilevamento e dei sistemi informativi geografici, come tecnologie applicate allo studio del territorio e dell'ambiente, MIUR, LAC, Firenze 2006. NB questo materiale verrà

- http://www [http://www/] . Dipsa.unibo.it/CATGIS Cartografia, Aerofotogrammetria, Telerilevamento, Sistemi Informativi Geografici.

- http://www.dipsa.unibo.it/APOSA Atlante dei paesaggi, Orografia, Suoli e Acqua dell'Italia e delle regioni.

Metodi didattici

Il corso si suddivide in due parti:

1) Didattica frontale: attraverso la somministrazione delle unità didattiche in aula lo studente acquisisce le conoscenze necessarie alla comprensione dei processi che stanno alla base della formazione del suolo e del suo funzionamento negli ecosistemi agro-forestali. L'acquisizione delle conoscenze e la capacità di comprensione saranno costantemente monitorate, durante lo svolgimento delle lezioni frontali, attraverso una continua interazione tra docente e studenti che avverrà nelle esercitazioni dedicate.

2) Esercitazioni: lo studente partecipa a esperienze di laboratorio e di rilevamento di campo che hanno lo scopo di fornire le tecniche di studio e di analisi per la comprensione dei processi pedogenetici di un determinato suolo. Questa parte dell'insegnamento avrà anche l'obiettivo di verificare le capacità d'applicazione delle conoscenze acquisite alla valutazione del sistema suolo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento si basa su una prova orale che verterà su tre domande: la prima relativa ai diversi fattori della pedogenesi (clima, rocce, morfologia, vegetazione), la seconda sui regimi idrici e termici e la terza relativa ai processi pedogenetici di formazione di suolo (i processi di trasformazione, traslocazione, addizione e allontanamento di materiali). In questa ultima domanda, viene proposta una sequenza di orizzonti che forma il profilo di un suolo tipo e in base alla presenza/assenza di determinati orizzonti si risale ai processi pedogenetici e ai fattori della pedogenesi che hanno maggiormente inciso nella formazione ed evoluzione del suolo.

La verifica deve risultare superata in modo globale ed è necessario che il candidato raggiunga la votazione di almeno 18/30 in ognuna delle aree tematiche caratterizzanti questo corso. La durata della prova orale è di circa 30 minuti.

Strumenti a supporto della didattica

PC, videoproiettore, presentazioni Power-point, campioni di rocce, monoliti pedologici, cartografia su web o cartaceo

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Livia Vittori Antisari

SDGs

Salute e benessere Consumo e produzione responsabili Lotta contro il cambiamento climatico La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.