36619 - TOSSICOLOGIA DEI RESIDUI NEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Paola Roncada
  • Crediti formativi: 4
  • SSD: VET/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Sicurezza e qualità delle produzioni animali (cod. 5728)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente acquisisce conoscenze generali di farmacotossicocinetica in relazione alla permanenza di residui nelle produzioni animali, e conoscenze relativamente ai principali rischi tossicologici determinati dalla presenza di residui di farmaci e di tossici per l'uomo. In particolare lo studente è in grado di: - conoscere e valutare i principali parametri farmacocinetici; - stilare un protocollo sperimentale per la determinazione del tempo di sospensione; - conoscere i principi di base, sia teorici che pratici, delle metodiche analitiche di screening e di conferma previste dal Piano Nazionale Residui. L'insegnamento è parte di un corso integrato il cui obiettivo finale è permettere allo studente di acquisire conoscenze e competenze riguardo alla sicurezza degli alimenti di origine animale sia per quanto riguarda gli aspetti legislativi che gli aspetti tossicologici. Lo studente alla fine del corso è in grado, in maniera autonoma, di affrontare le problematiche e di applicare le conoscenze acquisite inerenti alle principali norme cogenti e volontarie relative alla sicurezza, alla qualità, alla tracciabilità ed alla etichettatura degli alimenti di origine animale.

Contenuti

Concetti generali della farmacologia e tossicologia. Principi di cinetica (assorbimento, distribuzione, metabolismo, eliminazione) e residui di xenobiotici nelle produzioni animali. Effetti della presenza di residui sulla salute umana. Legislazione italiana ed europea relativa ai residui. Definizione di ADI, NOEL, MRL e di tempo di sospensione. Piano Nazionale dei Residui. Principali classi di farmaci utilizzate in allevamento. Concetti teorici (con applicazione pratica) relativi a metodiche estrattivo-analitiche per analisi di xenobiotici.

Testi/Bibliografia

Appunti delle lezioni

Nebbia C. Residui di farmaci e contaminanti ambientali nelle produzioni animali, EDISES, 2009

Per consultazione:

REGOLAMENTO (CEE) N. 2377/90 DEL CONSIGLIO del 26 giugno 1990 che definisce una procedura comunitaria per la determinazione dei limiti massimi di residui di medicinali veterinari negli alimenti di origine animale

REGOLAMENTO (CE) N. 470/2009 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 6 maggio 2009 che stabilisce procedure comunitarie per la determinazione di limiti di residui di sostanze farmacologicamente attive negli alimenti di origine animale

REGOLAMENTO (UE) N. 37/2010 DELLA COMMISSIONE
del 22 dicembre 2009 concernente le sostanze farmacologicamente attive e la loro classificazione per quanto riguarda i limiti massimi di residui negli alimenti di origine animale

PIANO NAZIONALE PER LA RICERCA DEI RESIDUI ANNO 2020

Metodi didattici

Nei limiti delle norme di sicurezza da settembre gli studenti potranno seguire le lezioni nelle aule o in remoto, quindi le lezioni saranno in modalità "mista". Discussione con gli studenti dei temi trattati.

Se sarà possibile, saranno effettuate prove pratiche di laboratorio finalizzate all'analisi in HPLC di farmaci in matrici animali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame di TOSSICOLOGIA DEI RESIDUI NEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE consiste in una prova orale mirata a verificare l’acquisizione delle conoscenze previste dal programma del corso. L'esame consta di almeno tre domande: una relativa alla parte generale, una relativa al problema "residui" e una su farmaci o tossici trattati durante il corso.

Nello specifico l’esame consta di una prima domanda scelta a piacere dallo studente. Saranno successivamente poste altre 2 domande, una riguardante il problema dei residui di farmaci e di contaminanti negli alimenti di OA e un’altra sulla parte generale relativa alla cinetica di farmaci e contaminanti. Le domande hanno l’obiettivo di valutare, oltre alla preparazione dello studente, la capacità di ragionamento. In particolare:

  • Una conoscenza molto approfondita, unitamente ad elevate capacità di analisi critica, di collegamento e a padronanza della terminologia corretta saranno valutati con il massimo del punteggio (30-30L).
  • Una conoscenza approfondita dei temi affrontati nel corso, unitamente a buone capacità di ragionamento e a una padronanza della terminologia specifica saranno valutati con voti buoni (27-29).
  • Una preparazione tecnicamente adeguata ed una capacità di analisi sufficiente, anche se non particolarmente articolate, espresse in un linguaggio corretto, produrranno valutazioni discrete (23-26).
  • Una preparazione ed una capacità di ragionamento sufficienti, espresse in un linguaggio appena corretto, determineranno la sufficienza (18-22).

L’insegnamento "Tossicologia dei residui negli alimenti di origine animale" è parte del corso integrato“Sicurezza degli alimenti di origine animale” assieme al corso “Certificazione e tracciabilità degli alimenti di origine animale”. Pertanto il voto finale verrà calcolato come media ponderata dei voti dei singoli insegnamenti.

Strumenti a supporto della didattica

Se possibile vengono effettuate esercitazioni di laboratorio che prevedono l'analisi di residui di farmaci in matrici di origine animale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Paola Roncada

SDGs

Salute e benessere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.