74982 - COMPARATIVE JUDICIAL SYSTEMS

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Carlo Antonio Guarnieri Calbo Crotta
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/04
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Moduli: Carlo Antonio Guarnieri Calbo Crotta (Modulo 1) Michele Sapignoli (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Politica, amministrazione e organizzazione (cod. 9085)

    Valido anche per Laurea Magistrale in International relations (cod. 9084)

Conoscenze e abilità da conseguire

At the end of the course the student will be able to analyse in a comparative way the main elements of the judicial systems, their interactions, to relate them to the role played by courts in the political system, including the analysis of individual rulings, and to assess the perspectives of change in different political contexts.

Contenuti

Oggi, un numero sempre maggiore di paesi si trova ad affrontare un'espansione senza precedenti del potere giudiziario: sempre più decisioni sono trasferite dai poteri legislativo ed esecutivo a quello giudiziario. Si tratta di un processo che è stato denominato "la giudiziarizzazione della politica". Il corso analizza i caratteri del fenomeno ed il suo impatto sul sistema politico. Perciò, vengono analizzati il ruolo del giudice e l'intera struttura del sistema giudiziario. Specifica attenzione è dedicata al reclutamento, la formazione e l'indipendenza di giudici e pubblici ministeri e alle relazioni istituzionali fra sistema giudiziario e sistema politico. Le differenti concezioni del ruolo del giudice sono analizzate e le loro conseguenze valutate. Specifici casi, tratti da sistemi giudiziari nazionali e sovranazionali, sono presentati e discussi. Infine, il ruolo complessivo del sistema giudiziario in vari sistemi politici e le prospettive di evoluzione vengono considerate.

Il corso è insegnato secondo il modello "blended".

Il corso è organizzato con una parte di lezioni online su MS TEAMS (primo modulo: 20 ore) e un'altra in presenza (secondo modulo: 20 ore). Il numero di studenti ammessi in classe sarà determinato dalla capacità dell'aula e dalle condizioni di sicurezza relative all'emergenza pandemica. Nel caso il numero di studenti intenzionati a seguire il corso in presenza sia maggiore di quello permesso verrà organizzato un sistema di turni per permettere a tutti gli studenti di partecipare. In ogni caso, a prescindere dalle condizioni di sicurezza sanitaria e dalla specifica organizzazione del corso, gli studenti potranno seguire tutte le lezioni da remoto tramite MS TEAMS.

 

In particolare, verranno trattati i seguenti argomenti:

Primo modulo (C. Guarnieri):

1. Introduzione. L'espansione globale del potere giudiziario: caratteri generali.

2. Rendere giustizia: il ruolo del giudice nello stato costituzionale.

3. Valutare il potere giudiziario: il sistema giudiziario e l’accesso.

4. Valutare il potere giudiziario: le prerogative del giudice.

5. Valutare il potere giudiziario: le garanzie di indipendenza e la cultura giudiziaria.

Secondo modulo (M. Sapignoli):

6. Teorie del potere giudiziario.

7. Magistratura e politica nei sistemi di common law: Stati Uniti e Gran Bretagna.

8. Magistratura e politica nei sistemi di civil law: Germania, Francia e Italia.

9. Magistratura e politica nelle democrazie in transizione e consolidamento: Europa Orientale e America Latina.

10. Magistratura e politica nei regimi non democratici.

Testi/Bibliografia

‑ Baum, L. (2006), Judges and Their Audiences, Princeton, Princeton UP, chap. 1.

- Bugaric B. and T. Ginsburg (2016), The Assault on Post-communist Courts, in “Journal of Democracy”, 27, n.3, pp. 69-82

- Gee, G. (2017), Rethinking the Lord Chancellor’s role in judicial appointments, in “Legal Ethics”, vol. 20, n.1, pp. 4-20.

- Ginsburg T. (2008), The Global Spread of Constitutional Review, in K.E. Wittington et al. (eds.), The Oxford Handbook of Law and Politics, Oxford UP, pp. 81-95.

- Gonzales-Ocantos E. (2019), Courts in Latin America, in G. Prevost and J. Vandem (eds.), The Oxford Encyclopedia of Latin American Politics, Oxford, Oxford UP.

- Guarnieri C. and Pederzoli P. (2020), The Judicial System. The Administration and Politics of Justice, Cheltenham, Edward Elgar.

‑ Hirschl R. (2008), The Judicialization of Politics, in K.E. Wittington et al. (eds.), The Oxford Handbook of Law and Politics, Oxford UP, pp. 119‑141.

- Kagan R. in Kapiszewski D., Kagan R. and G. Silverstein (eds.) (2013), Consequential Courts. Judicial Roles in Global perspectives, Cambridge, Cambridge UP, pp. 199-232.

- Kovacs, K. and Scheppele, K.L. (2018), The Fragility of an Independent Judiciary: Lessons from Hungary and Poland – and the European Union, in “ Communist and Post-Communist Studies”, vol. 51, pp. 189–200.

- Langer M. (2014), The Long Shadow of the Adversarial and Inquisitorial Categories, in M.D. Dubber and T. Hoernle (eds.), Handbook of Criminal Law, Oxford, Oxford University Press

- Moustafa T. (2014), Law and Courts in Authoritarian Regimes, in “Annual Review in Law and Social Sciences”, X, pp. 281-299.

- Shapiro M, (2013), Judicial Independence: New Challenges in Established Nations, in “Indiana Journal of Global Legal Studies”, XX, n.1, pp. 253-277.

‑ Vanberg G. (2008), Establishing and Maintaining Judicial Independence, in K.E. Wittington et al. (eds.), The Oxford Handbook of Law and Politics, Oxford UP, pp. 99‑118.

Wittreck, F. (2018), German Judicial Self-Government – Institutions and Constraints, in “German Law Journal”, vol. 19, pp. 1931-1950.

Metodi didattici

Il docente introdurrà tutte le lezioni. Seguirà la discussione. Gli studenti devono leggere la bibliografia raccomandata (accessibile tramite il Sistema bibliotecario d'Ateneo) e partecipare attivamente alle discussione. Nella seconda parte del corso gli studenti possono presentare oralmente le loro relazioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L' esame può essere sostenuto con una delle seguenti modalità:

1. Due esami scritti si terranno durante il corso - approssimativamente alla metà e alla fine - e consisteranno in alcune (3-5) domande aperte sui temi - e le letture raccomandate - discussi nella settimane precedenti. Per ogni domanda sono previsti 20 minuti. Per ottenere un voto finale gli studenti devono partecipare ad entrambi gli esami.

In questo caso la valutazione si baserà sui seguenti criteri:

- partecipazione alla discussione in classe (10%)

- primo esame scritto (40%)

- secondo esame scritto (50%)

 

2. In alternativa gli studenti possono preparare l' analisi di un argomento. Possono scegliere fra:

- l'analisi in termini generali di un determinato sistema giudiziario e dei suoi rapporti con il sistema politico;

- l'analisi di una o più decisioni giudiziarie, mettendo in luce il loro contenuto ed il loro impatto sul sistema politico così come le reazioni degli attori politici più rilevanti;

- gli studenti sono anche invitati a commentare il rilievo dei casi analizzati per le relazioni fra giustizia e politica da un punto di vista descrittivo, esplicativo o normativo.

L'analisi andrà dapprima presentata oralmente nella seconda parte del corso. La relazione scritta (3000-5000 parole) va inviata al docente entro il 5 gennaio 2022.

Gli studenti devono comunicare al docente il tema della loro presentazione entro il 31 ottobre 2021.

In questo caso la valutazione si baserà sui seguenti criteri:

- partecipazione alla discussione in classe (10%)

- presentazione orale (25%)

- relazione scritta (65%)

 

3. Gli studenti che non possono o non intendono superare l'esame con le modalità sopra elencate verranno esaminati in modo tradizionale, con esame scritto e orale da tenersi dopo la fine delle lezioni, sulla base della bibliografia sopra indicata

Strumenti a supporto della didattica

L'insegnamento è presente anche su www.federica.eu .

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Carlo Antonio Guarnieri Calbo Crotta

Consulta il sito web di Michele Sapignoli

SDGs

Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.