91194 - HISTORY OF GLOBALIZATION AND CRIME

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Rossella Selmini
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/06
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in International relations (cod. 9084)

Conoscenze e abilità da conseguire

At the end of this course students: will become familiar with the most important categories to understand and explain the intersection between globalization and crime; will acquire knowledge about how globalization processes affect crime in an historical and in a comparative perspective; will be able to analyse and discuss some of the most important “global” types of crime: transnational organized crime and youth gangs

Contenuti

Il corso esplora la relazione tra i fenomeni della globalizzazione, l'evoluzione della criminologia e i fenomeni criminali, e come questa relazione cambia nello spazio e nel tempo. La globalizzazione influenza i fenomeni criminali in svariati modi: creando nuove condizioni e nuove opportunità per nuove tipologie di comportamenti criminali, oppure ridefinendo e modificando comportamenti criminali tradizionali; inoltre, contribuisce ai fenomeni dell'aumento dell'insicurezza e della paura della criminalità. La globalizzazione richiede nuove categorie criminologiche, o l'adattamento delle teorie classiche della criminalità, per spiegare e capire i nuovi fenomeni indotti dai processi di globalizzazione. Inoltre, la globalizzazione ha un impatto anche sulle strategie del controllo sociale e della sorveglianza. Nel corso si approfondiranno questi aspetti, con attenzione in particolare a questi temi:

La definizione di "globalizzazione" e di "criminalità".

La comprensione della criminalità in una prospettiva storica e internazionale; analisi delle più rilevanti teorie criminologiche del XX secolo e contemporanee.

La criminalità come fenomeno globale: il caso della violenza giovanile, in particolare nella forma delle delle bande transnazionali, la violenza di genere come fenomeno globale,  gli andamenti internazionali della criminalità.

L'insicurezza e la paura della criminalità come fenomeni locali e globali.

La globalizzazione delle strategie di policing, di sorveglianza e di controllo del crimine.

 

Testi/Bibliografia

I testi principali di riferimento per questo corso sono:

Katja Franko Aas (2013) Globalization and Crime, London, Sage, 2nd edition (selection of chapters).

Martin Innes (2003) Understanding Social Control. Deviance, Crime and Social Order. Maidenhead, Open University Press (selection of chapters).

Jennifer M. Hazen & Dennis Rodgers (2014) (eds) Global Gangs. Street Violence Across the World, Minneapolis, University of Minnesota Press (selection of chapters).

Sophie Body-Gendrot (2012) Globalization, Fear and Insecurity. The Challenges for Cities North and South, Basingstoke, Palgrave McMillan (selection of chapters).

Francis Pakes(2013) "Globalization and Criminology: An agenda of engagement, in Pakes, F. (ed) Globalization and the challenge to criminology, London Routledge, pp. 1-8.

David Nelken (2013) "The challenge of globalization for comparative criminal justice",  in Pakes, F. (ed) Globalization and the challenge to criminology, London Routledge, pp. 9-26.

Robert Reiner (2007) "Neo-Liberalism, Crime and Justice", in R. Roberts and W. McMahon (eds) Social Justice and Criminal Justice, London, Centre for Crime & Justice, pp. 8-21.

Eccetto il libro di Katia Franko Aas, gli altri materiali saranno resi disponibili sul sito del corso.

Ulteriori letture di approfondimento per ogni lezione verranno suggerite durante il corso e caricate sul sito web dell'insegnamento.

Metodi didattici

Lezioni, attività di gruppo e discussioni, presentazioni delle studentesse e degli studenti, e utilizzo di film e documentari. Il corso è basato su una modalità didattica fortemente interattiva e le studentesse e gli studenti sono invitati a partecipare attivamente ad ogni lezione.

Le lezioni adotterano la modalità "blended", o saranno tenute interamente in presenza, a seconda di quali saranno le indicazioni per la didattica durante l'emergenza Covid-19 nel secondo semestre dell'anno accademico.

Ulteriori aggiornamenti sulle modali didattiche (se in presenza, on-line,  o in modalità  "blended") saranno quindi comunicati prima dell'inizio delle lezioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per studenti non frequentanti regolarmente, si terrà un esame scritto basato su domande e discussione di temi, della durata di durata di tre ore.

Per gli studenti che frequentano regolarmente, si terrà una prova intermedia (corrispondente al 50% del voto finale) e un esame finale (50%) scritto. nella forma delle domande brevi o del saggio breve.

 

Strumenti a supporto della didattica

Power point; materiali audiovisivi (film, documentari) 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Rossella Selmini

SDGs

Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.