85077 - MUSEOLOGIA E COLLEZIONISMO (1) (LM)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Sandra Costa
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente acquisisce conoscenze di teoria e storia del collezionismo pubblico e privato approfondendo le problematiche specifiche relative alla museologia e alla tutela, conservazione e gestione del patrimonio storico-artistico. Lo studente sviluppa le competenze utili per comprendere le realtà museali ed è in grado di riconoscere e analizzare la struttura, gli spazi, il display, le funzioni del museo nella storia e nella contemporaneità, è in grado di utilizzare gli strumenti di ricerca e di indagine nel campo della museologia e della didattica museologica. Attraverso il ricorso anche a strumenti di didattica partecipativa e laboratoriale il corso intende valorizzare competenze trasversali, capacità individuali e di lavoro in equipe.

Contenuti

Il corso prevede 30 ore di lezione corrispondenti a 6 CFU.

Il corso si propone di fornire gli strumenti storici e metodologici necessari a comprendere il formarsi delle collezioni e le trasformazioni dell’istituzione museale dall’età moderna a oggi. Sono analizzati i luoghi storici della fruizione dell’arte: collezioni, esposizioni, musei con particolare attenzione alla situazione italiana. Obiettivo del corso è sensibilizzare gli studenti al ruolo svolto dai musei nel progresso della cultura e della società tramite la conoscenza, la tutela, la conservazione, la valorizzazione del patrimonio storico e artistico.

Nell'Anno Accademico 2021-2022 verrà approfondita in particolare la storia del Collezionismo del XVII e XVIII secolo.

Testi/Bibliografia

Per la prova d'esame è necessaria la conoscenza di 2 testi della sezione I e 1 testo della sezione II. Gli studenti non frequentanti completano la loro preparazione con un testo della sezione III.

Sezione I:

S. Costa, Il magnifico concerto e l’ordinato metodo / Collezionismo e musei d’Ancien Régime, Bologna, Bup, 2019.

S. Costa, M. L. Pagliani, Arte, Archeologia e Pubblico, Bologna, BUP, 2017.

S. Costa, G. Perini Folesani (a cura di), I savi e gli ignoranti. Dialogo del pubblico con l'arte, Bologna, BUP, 2017.

Sezione II:

AA. VV. L’art de l’exposition. Une documentation sur trente expositions exemplaires du XXe siècle, Parigi, édition du regard, 1998.

P. Bourdieu, A. Darbel, L'amore dell'arte, le leggi della diffusione culturale: i musei d'arte europei e il loro pubblico, Rimini Guaraldi 1972 [titolo or. L'amour de l'art: les musées et leur public 1966].

S. Costa/P. Callegari/M. Pizzo, L’Italia dei Musei 1860-1960. Collezioni, Contesti, Casi di studio, Bologna, BUP, 2018.

F. Haskell, The ephemeral museum. Old master painting and the rise of the art exhibition, New Haven, Yale University Press, 2000. (trad it. La nascita delle mostre. I dipinti degli antichi maestri e l’origine delle esposizioni d’arte, Milano-Ginevra, Skira, 2008).

D. Poulot, L’art d’aimer les objets, Laval, Presses de l’Université de Laval, 2016.

Sezione III

M. T. Fiorio, Il museo nella storia, Milano-Torino, Bruno Mondatori, 2018.

M.C. Mazzi, In viaggio con le muse. Spazi e modelli del museo, Firenze, Edifir, 2005 (e ss. ed.).

Metodi didattici

Oltre alle lezioni frontali, il corso prevede anche incontri con figure professionali legate alle diverse forme di conservazione e valorizzazione del patrimonio storico artistico.

A causa delle restrizioni imposte dall’attuale emergenza sanitaria l’insegnamento verrà svolto con modalità didattica:

tradizionale: il docente sarà sempre in presenza nell’aula designata per l’insegnamento, gli studenti si alterneranno in presenza secondo uno schema di turni in corso di definizione (informazioni più dettagliate rispetto alla turnazione e alla modalità di accesso alla lezione in presenza saranno fornite più avanti). Sarà sempre possibile collegarsi da remoto e seguire in diretta streaming le lezioni svolte in aula tramite piattaforma TEAMS.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avviene attraverso un esame orale: la prova consiste in un colloquio che ha lo scopo di valutare le conoscenze specifiche acquisite dallo studente durante il corso. Lo studente dovrà dimostrare una appropriata conoscenza degli argomenti affrontati e discussi durante il corso e della bibliografia indicata nel programma. Verranno anche valutate le capacità critiche che consentono di spiegare e di interpretare i diversi approcci teorici e pratici alla museologia e alla sua costante evoluzione.

1. Sarà valutata con voti di eccellenza la prova in cui lo studente dimostra di saper analizzare approfonditamente i testi e di saperli inserire in una visione organica dei temi affrontati a lezione. Fondamentale sarà anche la padronanza espressiva utilizzata durante il colloquio.

2. La conoscenza per lo più mnemonica, la capacità di analisi non approfondita e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato dei testi da studiare porteranno a valutazioni discrete.

3. La conoscenza approssimativa, la comprensione superficiale, la scarsa capacità di analisi e l'espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni poco più che sufficienti.

4. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici da studiare nel programma non potranno che essere valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Il corso sarà svolto mediante lezioni frontali, con supporto di presentazioni in Powerpoint e video e materiali bibliografici proposti in IOL.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Sandra Costa

SDGs

Salute e benessere Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.