90612 - ARTE IN EUROPA IN ETÀ MEDIEVALE (1) (LM)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Fabio Massaccesi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Arti visive (cod. 9071)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente possiede una conoscenza approfondita dei sistemi figurativi (pittura, scultura e architettura) di ambito europeo dal V al XIV secolo. Particolare risalto sarà inoltre dato allo studio dello spazio liturgico nei differenti contesti geografici. Il corso si focalizza inoltre sul contesto delle opere con particolare attenzione alla politica, alla committenza e ai fenomeni religiosi.

Contenuti

CRUX TRIUMPHALIS TRA ITALIA E EUROPA

 

L’esame di Arte Medievale A è composto dei due seguenti corsi: Forme e Funzioni dell’Arte Medievale (prof. Benati) e Arte in Europa in Età Medioevale (prof. Massaccesi). Arte Medievale A è un esame integrato da 12 CFU (6 CFU+6 CFU) per il quale la verifica e valutazione della preparazione seguono le modalità previste per un esame integrato, ovvero devono essere sostenute nella stessa sessione d’esame e gli studenti dovranno quindi iscriversi simultaneamente ad entrambe le verifiche.

Il corso intende indagare le arti attraverso tematiche in grado di leggere in maniera trasversale e sincronica i contesti spaziali delle opere d’arte nel loro contesto (VI-XV secolo). Per questo motivo il corso è diviso in due parti.

La prima parte (I) sarà incentrata sullo studio degli spazi e del loro arredo: forma e funzione delle opere d’arte (dipinti, affreschi, libri miniati) in rapporto alla liturgia, all’architettura, agli accessi e ai percorsi di pellegrinaggio. Si studieranno poi le varie tipologie di croci dai gruppi lignei alle croci dipinte.

La seconda parte (II) tratterà in termini monografici della restituzione spaziale di alcune croci tra Italia e Europa. Inoltre si approfondiranno i casi di alcuni edifici tra i quali: Westminster Abbey; Canterbury, York, Ely, San Vittore, la cattedrale di San Pietro, San Giacomo Maggiore e San Petronio e la cattedrale di Udine

Testi/Bibliografia

Gli studenti frequentanti:

dovranno studiare, oltre agli appunti personali delle lezioni uno dei seguenti libri:

Noëlle L. W. Streeton, Kaja Kollandsrud, Paint and Piety: collected Essay on medieval Painting and polychrome Sculpture, Archetype 2014;

Kees van der Ploeg, Art Architecture and Liturgy. Siena cathedral in the Middle Ages, Gronigen 1993.

Anne Prache, La cattedrale. Dalle origini al Gotico, Milano 1999.

Imago Splendida. Capolavori di scultura lignea a Bologna dal Romanico al Duecento, catalogo della mostra, a cura di M. Medica, L. Mor, Milano 2019.

Roberto Bartalini, Il duomo di Siena. La fabbrica, le sculture, i maestri, le dinamiche di cantiere, Milano 2019.

Fabio Massaccesi, San Petronio. Un antipapa, un mercante, gli artisti, Bologna: Bononia University Press, 2020.

Le cattedrali di Durham, Ely, York in: Pevsner, The Cathedral of England, the North and East Anglia, London 2005, pp. 24-72; 73-112;276-325; A History of Ely cathedral, edited by Peter Meadows and Nigel Ramsay, Boydell Press 2003, pp. 3-141.

E uno dei seguenti articoli o libri:

Federico Marazzi, Le città dei monaci. Storia degli spazi che avvicinano a Dio, Milano 2015; La cattedrale scolpita. Il Romanico in San Pietro a Bologna, a cura di M. Medica, Bologna 2003, pp. 49-184; Arredi liturgici e architettura, a cura di Carlo Quintavalle, Milano 2007; in alternativa a uno dei libri si potranno studiare tutti i seguenti articoli/saggi: Paolo Piva, Lo spazio liturgico: architettura, arredo, iconografia, in L’arte medievale nel contesto. 300-1300. Funzioni, Iconografia, Tecniche, a cura di Paolo Piava, Milano 2006, pp. 141-180; Bruno Boerner, Cattedrali gotiche e portali scolpiti. Le connessioni contestuali del culto delle reliquie, in Arte medievale. Le vie dello spazio liturgico, a cura di Paolo Piva, Milano 2012, pp. 219-247; Giuseppa Zanichelli, Codici e arredo liturgico nel Medioevo, in Arredi liturgici e architettura, a cura di Carlo Arturo Quintavalle, Milano 2007, pp. 86-98. Clario di Fabio, In petra e in ligno. Pluralità di competenze e osmosi di stile nei cantieri francesi del primo Duecento: il crocifisso detto Saint-Savre della cattedrale di Amiens, in Medioevo: le officine, a cura di Caro Arturo Quintavalle, Milano 2010, pp. 312-328; C. Freeman, Sacre reliquie. Dalle origini del Cristianesimo alla Controriforma, Torino 211; Fabio Massaccesi, Il corridore della chiesa agostiniana di San Giacomo Maggiore a Bologna: prime ipotesi ricostruttive, in Zeitschritft für Kunstgeschischte, 2014, pp. 1-26.

Altro materiale bibliografico alternativo verrà fornito a lezione.

È fortemente consigliata in fase di studio la consultazione dei libri: F. Keith, S. J. Pecklers, Atlante storico della liturgia, Milano 2017; Il Mondo dei pellegrinaggi, a cura di Paolo Caucci von Saucken, Milano 2018.

Gli studenti non frequentanti:

dovranno studiare i seguenti libri: 1 Arredi liturgici e architettura, a cura di Carlo Arturo Quintavalle, Milano 2007; 2 Fabio Massaccesi, San Petronio. Un antipapa, un mercante, gli artisti, Bologna: Bononia University Press, 2020.

Il n. 2 può essere sostituito da uno dei seguenti libri: L’arte medievale nel contesto. 300-1300. Funzioni, iconografia, Tecniche, a cura di P. Piva, Milano 2006; C. Freeman, Sacre reliquie. Dalle origini del Cristianesimo alla Controriforma, Torino 211; Arte medievale. Le vie dello spazio liturgico, a cura di Paolo Piva, Milano 2012; A History of Ely Cathedral, edited by Peter Meadows and Nigel Ramsay, Boydell Press 2003; Imago Splendida. Capolavori di scultura lignea a Bologna da Romanico al Duecento, catalogo della mostra, a cura di M. Medica, L. Mor, Milano 2019.

Metodi didattici

A causa delle restrizioni imposte dall’attuale emergenza sanitaria l’insegnamento verrà svolto con modalità didattica:

tradizionale: il docente sarà sempre in presenza nell’aula designata per l’insegnamento, gli studenti si alterneranno in presenza secondo uno schema di turni in corso di definizione (informazioni più dettagliate rispetto alla turnazione e alla modalità di accesso alla lezione in presenza saranno fornite più avanti). Sarà sempre possibile collegarsi da remoto e seguire in diretta streaming le lezioni svolte in aula tramite piattaforma TEAMS.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale, con tre domande sui punti I e II del programma. Per i frequentanti l’interrogazione sarà basata su domande specifiche sui temi discussi a lezione e sui testi previsti. Per i non frequentanti l’interrogazione sarà basata su domande specifiche sui temi analizzati dai testi previsti.

Strumenti a supporto della didattica

Powerpoints, Archiui, Omeka.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Fabio Massaccesi

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.