90061 - STORIA, SCIENZA E SOCIETÀ (1) (LM)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Paola Govoni
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

L’insegnamento affronta il tema delle interazioni tra scienza e società in età moderna e contemporanea in prospettiva transdisciplinare. Al termine del corso la studentessa e lo studente: – hanno approfondito casi storici e dati contemporanei; – si orientano autonomamente tra le fonti e gli strumenti critici sul tema.

Contenuti

Donne e uomini, genere e scienza: dal presente all’illuminismo e ritorno

In questo insegnamento si indagano i rapporti controversi tra genere e scienza e tra donne e uomini nelle istituzioni educative e di ricerca degli ultimi tre secoli nel cosiddetto occidente. Le fonti utilizzate saranno storiografiche, scientifiche e degli studi su scienza, tecnologia e società (STS), temi cui saranno dedicate le lezioni introduttive, quando discuteremo anche di sesso/genere e natura/cultura.

Partiremo dal presente e dai successi che negli ultimi due decenni in ambito tecnoscientifico e biomedico ha prodotto un dialogo tra scienze naturali e scienze sociali mediato dagli studi di genere e dal femminismo. Verificheremo quei risultati in alcuni laboratori di frontiera, dove si sono prodotte innovazioni nelle pratiche di laboratorio; si sono aperti nuovi campi d’indagine, come la medicina e la genetica di genere; si è decostruito il mito dei cervelli “femminili” e/o “maschili”. Quei successi – in laboratorio e sul campo – sono stati conseguiti grazie al lavoro di scienziate che dagli anni Settanta – in realtà già dall’Ottocento, come vedremo –, hanno portato in laboratorio, con le scienze sociali, le istanze del femminismo. Vedremo tuttavia come a quelle importanti innovazioni e scoperte, fatte proprie dalla comunità scientifica internazionale, non corrisponda ancora – a parità di produzione scientifica con i colleghi – un pieno riconoscimento professionale delle scienziate: un fenomeno che, con le donne e le minoranze, colpisce le istituzioni e la società.

Per quanto concerne la storia delle scienza degli ultimi tre secoli ci soffermeremo in particolare su tre episodi: le ragioni del temporaneo successo delle donne nella scienza istituzionale del Settecento a Bologna; la costruzione nella seconda metà dell’Ottocento, in età di diffusione e appropriazione del darwinismo, del fatto (temporaneamente vero, come spesso in scienza) “inferiorità della donna”; la vita e le opere della genetista Barbara McClintock (1902-1992), premio Nobel per la medicina o fisiologia nel 1983.

Le lezioni (al momento previste anche in presenza) inizieranno martedì 16 novembre e si terranno in aula D, via Zamboni 34, con il seguente orario:

martedì ore 17:00–19:00

mercoledì ore 17:00 –19:00

giovedì, ore 11:00 –13:00

Testi/Bibliografia

La bibliografia è la stessa per le/gli studenti di Scienze filosofiche; di Didattica e comunicazione delle scienze naturali (Dicosn); per frequentanti e non; per studenti/esse in mobilità Erasmus:

1. PowerPoint delle lezioni; articoli/saggi di cui discuteremo a lezione e che saranno caricati in piattaforma 'Virtuale' (150/200 pp., circa).

2. Evelyn Fox Keller, In sintonia con l'organismo. La vita e l'opera di Barbara McClintock, Castelvecchi, Roma, 2017 [1a ed. or. San Francisco, 1983].

3.  P. Govoni, Che cos’è la storia della scienza, Roma, Carocci, 2019 [nuova edizione interamente riveduta, aggiornata e ampliata].

Metodi didattici

Questo insegnamento mira a sostenere i processi di autovalutazione. Per quanto possibile proveremo a eludere l’approccio tradizionale in tre fasi: lezione frontale, apprendimento autonomo, verifica. Cercheremo di adottare almeno in parte pratiche diverse, ispirandoci a quelle della ‘flipped classroom’ e del ‘cooperative learning’, adottate sempre più spesso sia in ambito delle scienze naturali sia delle scienze sociali e umane. Obiettivi: maggiore autonomia nei processi di studio, approfondimento e comunicazione; allenamento al lavoro di gruppo; contenimento della competitività a favore della soluzione di problemi e acquisizione di nuove abilità e informazioni più approfondite. Lo faremo organizzando attività tra pari che sono parte fondamentale di questo insegnamento. Queste attività saranno possibili sia per chi seguirà in presenza sia per chi seguirà online. Chi non seguirà le lezioni si atterrà allo studio dei testi in bibliografia e in piattaforma.

Chi frequenta (in presenza o online) è invitata/o a presentare in aula – in gruppi di due/tre, preferibilmente misti, di Scienze filosofiche e DiCoSN – un tema attinente al corso e concordato con la docente. Con queste attività si conseguono fino a 5 punti.

Chi frequenta (in presenza o online) potrà partecipare a una prova scritta alla fine delle lezioni (useremo la piattaforma Forms), NON sul programma d'esame: seguendo una traccia, si tratterà di argomentare in modo personale – anche a partire dai propri appunti e usando le risorse in rete, correttamente citate – quanto discusso a lezione e esposto nelle relazioni a cura dei gruppi. Questa prova vale fino a 5 punti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova è orale. A partire da un tema a scelta, si tratta di rispondere a due/tre domande. La durata della prova è di 20 minuti c. Il punteggio eventualmente conseguito con le attività in aula si somma al voto dell’orale e non “scade” nel tempo.

Criteri di valutazione: la valutazione tiene conto della conoscenza dei testi in programma, dei materiali in piattaforma e della correttezza di espressione, della capacità di argomentare in modo coerente, sintetico e soprattutto personale. La votazione varia da 18/30, per una prova sufficiente, a 30/30 per una prova eccellente. La lode è solitamente – ma non esclusivamente – riservata a coloro che partecipano alle attività di gruppo.

Per ulteriori informazioni si rimanda al Regolamento didattico di Ateneo, in particolare all’art. 16.

Strumenti a supporto della didattica

PowerPoint; piattaforma e-learning; musei.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Paola Govoni

SDGs

Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Consumo e produzione responsabili La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.