89921 - TRANSLATION - ENGLISH 1 (LM)

Anno Accademico 2021/2022

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Language, society and communication / lingua, società e comunicazione (cod. 8874)

Conoscenze e abilità da conseguire

The course aims at introducing contemporary theoretical debates in Translation Studies, and at providing the students with the methodologies and the tools necessary to translate different text-types. Students are expected to be aware of how translation is not only a linguistic operation, but also a cultural one. Lectures will provide an overview of scholarly research on translation, with particular attention to contemporary cultural-linguistic perspectives, especially those of Anglophone scholars. The students are expected to become expert in the translation, from English into Italian, of different text-types, namely semi-specialized (e.g., in the field of news and popular science journalism) and literary, and, from Italian into English, specialized (e.g., in the museum field). They become aware of the inextricable text-context connection and of the strategies employed, especially to solve problems arising from cultural differences, linguistic varieties and language for specific purposes. They are made familiar with the professional task of the translator, his/her visibility and ethics, the role of the client and the purpose/function of a translation. Language classes aim at improving students linguistic competence; over the two year period students knowledge of English should reach the level C2 according to the European framework in all four abilities. These classes will work in connection with the lectures to improve students writing skills in particular.

Contenuti

Il corso è rivolto agli studenti del Corso di Laurea magistrale internazionale in ‘Language, Society and Communication' (LSC).

Si terrà nel 2° semestre (durata: tutto il semestre)

La modalità didattica (in presenza e/o online) seguirà le regole stabilite dall’Ateneo e dal Dipartimento, che verranno annunciate in tempo utile.

 

Argomento del Corso: Translation Studies - Teoria e Pratica

Il corso focalizza l'attenzione sulle principali questioni teoriche relative alla disciplina dei Translation Studies e sull'attività pratica di traduzione, prevalentemente dall'inglese all'italiano. È incentrato sulla traduzione scritta e sulla cosiddetta traduzione ‘interlinguistica', che Jakobson (1959) considerò la forma di traduzione per eccellenza.

Le lezioni teoriche e quelle pratiche offrono l'opportunità di accrescere la consapevolezza dell'importanza del contesto culturale quando si affronta una traduzione. Si analizza altresì il ruolo centrale della traduzione nella storia e nel mondo contemporaneo, come pure il lavoro cruciale del traduttore, la cui attività non è affatto passiva e neutrale, ma al contrario è carica di responsabilità. Le questioni teoriche e pratiche saranno correlate anche al ruolo interculturale della traduzione nella società odierna.

Il corso mirerà innanzitutto a fornire una risposta a domande quali ‘Cos'è la traduzione' e ‘Cosa sono i Translation Studies?'. Verranno inoltre illustrati alcuni concetti basilari quali la nozione di ‘equivalenza' e di ‘unità traduttiva', quest'ultima strettamente legata alla pratica di traduzione. Il corso sarà infatti caratterizzato da un taglio essenzialmente seminariale, teorico e pratico. Da un lato, verrà offerta una panoramica delle principali teorie all'interno dei Translation Studies, unitamente a svariati approcci e metodi dell'odierna ricerca sulla traduzione. Dall'altro, gli studenti si cimenteranno in prima persona nella traduzione di brevi testi autentici appartenenti a un'ampia gamma di tipologie testuali (in ambito specialistico, semi-specialistico e anche letterario - nello specifico, testi giornalistici, di divulgazione scientifica e di narrativa per l'infanzia e post-coloniale), discutendo sui problemi incontrati e sulle strategie impiegate per risolverli. Anche le questioni più teoriche saranno strettamente connesse alla pratica di traduzione, sia a livello di processo, sia di prodotto traduttivo. La pratica di traduzione verterà anche sulle differenze nell'uso di determinate strutture lessico-grammaticali nella lingua di partenza e in quella di arrivo derivate da diverse strategie retoriche e comunicative, nonché da diverse aspettative nei due contesti linguistico-culturali. Particolare attenzione verrà anche attribuita alle norme redazionali correnti nel mondo editoriale.

Il fine ultimo del corso è di rendere gli studenti consapevoli che una riflessione teorica e metalinguistica può aiutarli a riflettere sulle scelte linguistiche operate nei testi di partenza e a optare per scelte traduttive ragionate, che condurranno a soluzioni più o meno accettabili ed efficaci, tenendo in considerazione anche le questioni pratiche e i vincoli propri del mondo editoriale.

* Per gli studenti che decideranno di frequentare regolarmente il corso, potrà esserci la possibilità di essere coinvolti in un progetto sperimentale di traduzione, dall'italiano all'inglese, in ambito museale, in collaborazione con un museo del territorio.

 

Si consiglia agli studenti di possedere un alto livello alto di competenza linguistica nella lingua di partenza (inglese), in particolare nella lettura, nell'analisi testuale e nelle abilità scritte, come pure nella lingua di arrivo, l'italiano.

 

Il corso prevede anche una serie di esercitazioni di lingua strettamente connesse al corso ufficiale (denominato Translation Studies).

 

 

 

Testi/Bibliografia

Testo guida:

· Munday, Jeremy (2016), Introducing Translation Studies: Theories and Applications, 4th edition, London/New York, Routledge.

Il testo è pubblicato in formato cartaceo, eBook e PDF.

Il testo è reperibile nella Biblioteca del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne ed è disponibile anche in versione elettronica accedendo a https://sol.unibo.it/SebinaOpac/resource/introducing-translation-studies-theories-and-applications/UBO7320946 

 

Altri testi fondamentali:

· Malone, Joseph L. (1988) The Science of Linguistics in the Art of Translation: Some Tools from Linguistics for the Analysis and Practice of Translation, Albany: State University of New York, una selezione di pagine (per il commento alle strategie traduttive).

· Manfredi, Marina (2008), Translating Text and Context: Translation Studies and Systemic Functional Linguistics, Vol. I, Translation Theory, Bologna, Dupress (Part 1: "On Translation")

Reperibile online su: http://amsacta.unibo.it/2441/

 

Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il corso, in base all’attività svolta. Si tratterà da una parte di brevi integrazioni a supporto dei testi fondamentali, dall’altra di una lista di brevi articoli/capitoli di libri fra cui lo studente potrà scegliere alcuni aspetti teorici e pratici da approfondire. Il programma definitivo sarà disponibile online durante il corso. Verrà inoltre fornita una lista di dizionari consigliati.

I testi per la pratica di traduzione dall'inglese all'italiano (tratti esclusivamente da fonti autentiche) saranno pubblicati online, prima di ciascuna lezione di traduzione.

Per quanto riguarda la componente di lingua (esercitazioni), una dispensa sarà disponibile presso la copisteria in via Cartoleria e/o online, per l'inizio delle lezioni.

Metodi didattici

È vivamente consigliata una partecipazione attiva alle lezioni.

L'attività di traduzione è essenzialmente pratica e il lavoro in aula offre agli studenti l'opportunità di individuare problemi traduttivi, cercare diverse soluzioni possibili per risolverli e discutere gli effetti di determinate scelte sul pubblico di arrivo. Inoltre, il lavoro in aula offre agli studenti la possibilità di cimentarsi nell'applicare concretamente le nozioni teoriche della disciplina denominata Translation Studies.

Corso ufficiale (Translation Studies)

Il corso ufficiale (Translation Studies) (6 ore settimanali, per la durata di tutto il II semestre) comprende le seguenti attività formative:

a) Lezioni frontali svolte dal titolare del corso;

b) lavoro individuale di lettura dei testi guida;

c) altre attività che includono:
- la traduzione di brevi testi di carattere specialistico, semi-specialistico e letterario attraverso un lavoro individuale/di gruppo;
- la discussione delle problematiche traduttive incontrate e delle strategie adottate.

Gli studenti che seguiranno regolarmente il corso avranno a disposizione una selezione del materiale usato durante le lezioni, online.

 

Componente di lingua (esercitazioni)

La componente di ‘lingua-esercitazioni', invece, consiste in 36 ore di attività in classe, tenute dal Dott. Nigel James.

Le esercitazioni mirano all'acquisizione di competenze linguistiche comunicative mediante diverse attività, incentrate principalmente sulla traduzione, dall'italiano all'inglese. Hanno come principale obiettivo la produzione di un testo di arrivo appartenente a diverse tipologie testuali (fra cui brevi testi turistici, opuscoli tecnici, materiale promozionale e ‘abstracts' di articoli scientifici).

Il corso ufficiale (Translation Studies) e le esercitazioni saranno tenuti nel secondo semestre.

SI RACCOMANDA AGLI STUDENTI DI CONSULTARE REGOLARMENTE LA PAGINA WEB PERSONALE DEL DOCENTE (http://www.unibo.it/docenti/marina.manfredi ) PER QUALSIASI TIPO DI AVVISO URGENTE/COMUNICAZIONE RELATIVI ALL'INSEGNAMENTO, ALL'ORARIO DI RICEVIMENTO, ALLE PROVE DI ESAME, ECC., COME PURE QUELLA DELL'ESERCITATORE (http://people.unibo.it/it/nigel.james ).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica relativa al corso ufficiale (Translation Studies) consisterà in una prova scritta e in un colloquio orale. Il peso delle due prove inciderà di 2/3 sul voto finale.

Gli studenti che seguiranno le lezioni potranno sostituire la prova orale con un test di teoria ('pura' e 'applicata') in itinere, offerto al termine del corso. Se superato, la 'prova orale' consisterà soltanto in una discussione della prova scritta.

Occorre superare anche una prova scritta relativa alla componente di lingua del corso (esercitazioni), prima di potere accedere alla prova orale e alla verbalizzazione conclusiva su Almaesami. Il peso di questa prova inciderà di circa 1/3 sul punteggio finale.

 

Articolazione dell'esame

Corso ufficiale (Translation Studies):

L'esame consiste in una prova scritta e in una orale.

La prova scritta valuta la capacità dello studente di tradurre dall'inglese all'italiano e di dimostrare una consapevolezza del compito del traduttore. E' costituita da 2 parti:

   - La prima verte sulla pratica di traduzione. Gli studenti devono produrre una traduzione, dall'inglese all'italiano, di un testo specializzato/ semi-specializzato o letterario (circa 270 parole), appartenente a una delle tipologie testuali affrontate durante il corso. L'incarico traduttivo assegnato (‘translation task') è preceduto da una breve presentazione della situazione comunicativa e da una vera e propria ‘commissione' traduttiva di tipo professionale, per guidare gli studenti nel loro compito.

- La seconda è incentrata su un commento alle strategie traduttive utilizzate nella propria traduzione in base al modello di J. Malone (1988) (si veda sezione ‘Testi'), utilizzandone la tassonomia e precisa terminologia. Gli studenti devono fornire un breve commento (in inglese) offrendo alcuni esempi significativi di strategie adottate nella propria traduzione, spiegando brevemente (ma argomentando, non in maniera schematica) le ragioni e/o gli effetti delle scelte effettuate.

Per la prova, gli studenti avranno a disposizione 120 minuti. È consentito l'uso di qualsiasi tipo di dizionario (bilingue, monolingue inglese o italiano, dei sinonimi), ma non di altre risorse.

Un facsimile della prova verrà messo a disposizione online durante il corso.

La prova orale, in inglese (a cui si accede solo dopo avere superato sia la prova scritta relativa al corso ufficiale sia quella relativa alla componente di ‘lingua-esercitazioni'), parte da una breve discussione della prova scritta e prosegue con un colloquio sulle principali teorie dei Translation Studies illustrate nel libro di testo (Munday) e in alcuni brevi testi scelti da una lista di articoli e capitoli di libri. La lista di testi e il relativo materiale saranno resi disponibili durante il corso. Le domande saranno sia di natura puramente teorica, sia applicata.

La prova orale sulla teoria della traduzione può essere sostituita dal test in itinere offerto alla fine del corso.


Componente di lingua (esercitazioni):

La prova scritta relativa alle esercitazioni consiste nella pratica di traduzione, dall'italiano all'inglese, di un testo di circa 200 parole, appartenente a una delle tipologie testuali offerte durante il corso. La durata di questa prova è di 60 minuti. È consentito l'uso di dizionari monolingui e bilingui.

Un facsimile della prova sarà disponibile online all'inizio delle lezioni.

 

NB:

Si informano gli studenti degli anni accademici precedenti che non hanno ancora sostenuto l'esame che, fino a gennaio 2022, la tipologia (struttura e tempi) modificata nella fase emergenziale proseguirà e sarà quella indicata su Virtuale.

 

 

Criteri e livelli di valutazione

Per quanto riguarda il corso ufficiale (Translation Studies), la prova scritta è valutata in /30: la pratica di traduzione è valutata fino a un massimo di 24 punti; il commento alle strategie traduttive fino a un massimo di 6 punti (un punteggio di 30 corrisponde a una votazione di 30/30).

La prova orale è valutata in /30 e peserà 1/3 sul voto complessivo della componente 'corso ufficiale'.

La valutazione sarà basata sulle capacità dimostrate dallo studente nelle varie componenti dell'esame. La pratica di traduzione dall'inglese all'italiano sarà valutata in base a una gamma di possibilità, che vanno da giudizi positivi (di fronte a soluzioni traduttive ‘brillanti', o ‘appropriate', o soltanto ‘soddisfacenti', valutazioni pertinenti alla traduzione che corrispondono essenzialmente a ‘eccellente', ‘buono', ‘soddisfacente'), oppure negative (in base a scelte traduttive ‘inappropriate', oppure ‘da evitare'/ ‘approssimative'/ ‘ambigue', fino a traduzioni contenenti ‘errori gravi').

Lo studente dovrà anche dimostrare di essere in grado di discutere e giustificare le scelte traduttive adottate.

Lo studente, infine, dovrà dimostrare di conoscere le principali teorie nell'ambito dei Translation Studies e di saperle applicare.

Pertanto, gli studenti che effettuano una traduzione efficace a accurata dall'inglese all'italiano, anche dal punto di vista redazionale – ottenendo un'equivalenza funzionale rispetto al testo di partenza e accettabile per la situazione comunicativa di arrivo, in termini linguistici e contestuali –, che mostrano la capacità di discutere la propria metodologia traduttiva e di giustificare in maniera critica le proprie scelte, che dimostrano una solida conoscenza delle principali teorie di traduzione e la capacità di applicare i concetti teorici all'analisi pratica di traduzioni, usando il metalinguaggio appropriato, ottengono una valutazione eccellente. Gli studenti che effettuano una traduzione mediocre, che giustificano le proprie scelte in modo meccanico e che mostrano una conoscenza imprecisa delle teorie traduttive senza la capacità di applicarle superano l'esame, ma con una votazione scarsa. Infine, gli studenti che evidenziano una competenza traduttiva, una capacità analitica e una consapevolezza teorica gravemente insufficienti non superano l'esame.

 

Componente di lingua (esercitazioni):

Per superare la prova con una votazione elevata, lo studente dovrà: porre l'enfasi sul messaggio contenuto nel testo di partenza sia negli elementi linguistici e stilistici, sia nella funzione e nell'argomento; ‘avvicinare' il testo di arrivo al lettore, pur aderendo il più possibile agli elementi linguistici del testo di partenza. La precisione lessico-grammaticale è fondamentale. L'elaborato sarà corretto in base alle abilità previste per il livello C2 del Common European Framework.

 

Il voto finale dell'esame viene calcolato nel modo seguente: il punteggio ottenuto nella componente relativa al corso ufficiale (Translation Studies) (prova scritta 2/3 e prova orale 1/3) viene moltiplicato per 2, il risultato viene aggiunto al punteggio ottenuto nella prova relativa alla componente di lingua (esercitazioni) e la somma è infine divisa per 3.

Se i singoli esami scritti (parziali) vengono superati, con un punteggio pari ad almeno 18/30 ciascuno, non è possibile rifiutarne la votazione e risostenere le prove. Sarà possibile rifiutare soltanto il voto finale dato dalla media di tutti gli esami parziali, ripetendo ciascuna singola prova. Il voto ottenuto in una prova scritta resta valido per 4 sessioni (inclusa quella in cui è stato sostenuto l'esame).

Verrà offerto un appello scritto, per ciascuna delle due componenti (corso ufficiale e ‘lingua-esercitazioni), in ogni sessione. Verranno offerti 2 appelli orali per ogni sessione.

Non è importante l'ordine in cui vengono sostenute le 2 prove scritte e non è obbligatorio sostenerle e superarle nella stessa sessione, ma non è possibile accedere all'orale e alla verbalizzazione del voto conclusivo senza avere prima superato le due prove scritte.

La modalità di verifica sopra descritta è la stessa per studenti frequentanti e non frequentanti.

L'eventuale partecipazione ad attività sperimentali comporterà una valutazione alternativa.

 

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni si avvarranno della proiezione PPT.

Link ad altre eventuali informazioni

https://www.unibo.it/sitoweb/marina.manfredi

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marina Manfredi

SDGs

Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.