82007 - POLITICA DELL'ECONOMIA INTERNAZIONALE

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Michela Ceccorulli
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze internazionali e diplomatiche (cod. 9247)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di offrire gli strumenti analitici per interpretare e spiegare i legami che intercorrono tra processi economici e politici nella politica internazionale. In particolare, il corso si propone di contribuire all’acquisizione da parte degli studenti di: (1) una buona conoscenza delle principali teorie di questa sotto-disciplina della scienza politica, (2) una ampia conoscenza dei suoi diversi ambiti di indagine empirica (commercio, investimenti, political monetaria, finanza, imprese multinazionali, politica ambientale, politiche di sviluppo internazionale etc.) e (3) una buona capacità di comprendere le scelte politiche con le quali si confrontano i decisori pubblici a diversi livelli di governo nell’economia globale contemporanea.

Contenuti

Il corso adotta una modalità di organizzazione della didattica che prevede la suddivisione in due diverse sezioni. Una sezione si propone di introdurre gli studenti all’acquisizione degli strumenti concettuali e teorici di base. Un’altra sezione, organizzata secondo modalità seminariali, è mirata all’applicazione delle conoscenze e al loro approfondimento. La suddivisione in lezioni e seminari è specificata nel programma che segue. Gli studenti sono tenuti a presentarsi a lezione avendo già letto il materiale assegnato e – nel caso dei seminari – sarà richiesta una partecipazione attiva anche attraverso il ricorso a presentazioni di ricerche e studi di caso.  

 

Il corso è diviso in due parti. La prima parte esamina le principali teorie e approcci nello studio della Politica dell'Economia Internazionale (International Political Economy -IPE). Saranno quindi discussi approcci mainstream e nuovi filoni di ricerca in questo ambito. Il corso si focalizzerà anche sul ruolo dei fattori domestici e internazionali nelle scelte di politica economica. Questa prima parte analizzerà anche il dibattito sul ruolo dei regimi internazionali e sulle dinamiche di cooperazione in ambito economico e di sicurezza. La seconda parte del Corso, invece, analizzerà l’evoluzione del sistema monetario, finanziario e commerciale internazionale, con un’enfasi sulle sfide odierne e una particolare riflessione sulle conseguenze della pandemia da SARS-Cov 19. Tematiche relative allo sviluppo e alle diseguaglianze presenti nel contesto internazionale verranno altresì considerate. Concluderà il corso una disamina della globalizzazione, del suo ruolo, degli attori principali, del suo impatto e della sua presunta crisi, con la proposta di spunti critici di riflessione. Durante il Corso gli studenti saranno chiamati a commentare articoli riguardanti sviluppi politico-economici in corso.

Testi/Bibliografia

PRIMA PARTE: TEORIE E CONCETTI

Topic 1. Introduzione all’IPE

Ravenhill, L. (2017), ‘The Study of Global Political Economy’, in Ravenhill, J. (ed), Global Political Economy, fifth edition, pp. 3-20.

Strange, S. (1970), ‘International Economics and International Relations: A Case of Mutual Neglect’, International Affairs, 46, 2, pp. 304-315.

Cohen, B. (2007), ‘The transatlantic divide: Why are American and British IPE so different?’, Review of International Political Economy, 14, 2, pp. 197-219.

Topic 2. La tradizione mercantilista

Viner, J. (1948), ‘Power versus plenty as objectives of foreign policy in the seventeenth and eighteenth century’, World Politics, 1, pp. 1-29.

Hirschman, A.O., (1945), National Power and The Structure of Foreign Trade, Berkeley, University of California Press, 1945, available at: https://dspace.gipe.ac.in/xmlui/bitstream/handle/10973/29303/GIPE-026809.pdf?sequence=2&isAllowed=y, pp. 3-34.

Topic 3. La tradizione liberale

Irwin, D. (1996), Against The Tide: An Intellectual History of Free Trade, Princeton, Princeton University Press, pp.75-100.

Oneal, J. R. and Russett, B. (1999) ‘The Kantian Peace: The Pacific Benefits of Democracy, Interdependence, and International Organizations, 1885-1992’, World Politics, 52, 1, 22, pp. 1-36.

Topic 4. La tradizione marxista

Watson, M. (2017), ‘The Nineteenth-Century Roots of Theoretical Traditions in Global Political Economy’, in Ravenhill, J. (ed), Global Political Economy, fifth edition, pp. 40-44.

Wallerstein, I. (2004), World-Systems Analysis. An Introduction, Duke University Press, Ch. 2, pp. 23-41.

Topic 5. Stabilità egemonica e critiche

Krasner, D. (1976) State Power and the Structure of International Trade, World Politics, 28, 3, 1976, pp. 317-347

Charles Kindleberger (1973), ‘An Explanation of the 1929 Depression’, The World in Depression, 1929-39, Chapter 14, Berkeley, University of California Press, pp. 291-308.

Snidal, D. (1985), ‘The Limits of Hegemonic Stability Theory’, International Organization, 39, 1985, pp.579-614.

Topic 6. Neo-istituzionalismo e critiche

Keohane, R. O. (1984), After hegemony: Cooperation and Discord in the World Political Economy, Princeton, Princeton University Press, ch 4, 6.

Strange, S. (1982), ‘Cave! Hic Dragones: A critique of Regime Analysis’, International Organization, 36, 2, pp. 479-496.

Grieco, J. M. (1988) ‘Anarchy and the limits of cooperation: a realist critique to the newest liberal Institutionalism’, International Organization, 43, 2, pp.485-507.

Ruggie, J. (1982) ‘International Regimes, Transactions, and Change: Embedded Liberalism in the Postwar Economic Order’, International Organization, 36, 2, Spring 1982, pp.379-415.

Topic 7. Influenze domestiche ed internazionali delle decisioni di politica economica

Hiscox, M. J. (2017), ‘The Domestic Sources of Foreign Economic Policies’, in Ravenhill, J. (ed)(2017), Global Political Economy, fifth edition, Oxford, Oxford University Press, pp. 76-106.

Mansfield, E.D. Milner, H.V. and Rosendorff, P.B. (2000) ‘Free to Trade: Democracies, Autocracies and International Trade’, American Political Science Review, 94, pp.305-321.

Putnam, D. (1988) ‘Diplomacy and Domestic Politics: The Logic of Two Level Games’, International Organization, 42, 3, pp.427-460.

Milner, H. (1998), ‘International Political Economy: Beyond Hegemonic Stability’, Foreign Policy, 110, Spring.

 

SEMINARI – Il Sistema economico globale

  • Il Sistema monetario internazionale

    Il Seminario si concentra sulla nascita e sull’evoluzione del sistema monetario internazionale. Gli studenti sono invitati ad identificarne punti di forza e debolezza

    Helleiner, E. (2017), ‘The Evolution of the International Monetary and Financial System’, in Ravenhill, J. (ed)(2017), Global Political Economy, fifth edition, Oxford, Oxford University Press, 199-224.

    Krugman, P. R., Obstfeld, M. and Melitz, M.J. (2019), ‘Il Sistema monetario internazionale: una panoramica storica’, Economia Internazionale 2 (Economia monetaria internazionale), pp. 261-290 (Tranne 282-288)

  • Il Sistema commerciale internazionale

    Il dibattito si concentra sul commercio internazionale, sui suoi attori e sulla sua evoluzione con particolare attenzione all’entrata della Cina nel WTO

    Capling, A. and Trommer, S. (2017), ‘The Evolution of the Global Trade Regime’, in Ravenhill, J. (ed)(2017), Global Political Economy, fifth edition, Oxford, Oxford University Press.

    Krugman, P. R., Obstfeld, M. and Melitz, M.J. (2019), ‘Negoziati internazionali e politica commerciale’, in Economia Internazionale 1 (Teoria e Politica del Commercio Internazionale), pp. 286-307.

    Tan, Y. (2021). How the WTO changed China: The mixed legacy of economic engagement. Foreign Affairs, 100(2), 90-102.

    Hongyi Harry Lai (2001) Behind China's World Trade Organization agreement with the USA, Third World Quarterly, 22:2, 237-255

  • Sviluppo e riduzione della disuguaglianza

    In questo seminario la classe discute dei differenti approcci allo sviluppo e considera l’evoluzione del concetto di sviluppo ad oggi

    Krugman, P. R., Obstfeld, M. and Melitz, M.J. (2019), ‘I paesi in via di sviluppo: crescita, crisi e riforma’, in Economia Internazionale 2 (Economia monetaria internazionale), pp. 407- 441.

    Krugman, P. R., Obstfeld, M. and Melitz, M.J. (2019), ‘La politica commerciale nei paesi in via di sviluppo, in Economia Internazionale 1 (Teoria e Politica del Commercio Internazionale), pp. 313-329.

    Rodrik, D. (2006), ‘What’s so special about China’s exports?’, China and World Economy, 14, 5, pp. 1-19.

    Milanovic, B. (2021), Competition can be good for the Developing World, Foreign Affairs, 21 May.

  • Gli attori e le dinamiche della globalizzazione economica

    Cos’ è la globalizzazione economica? Gli studenti sono chiamati ad identificare gli aspetti di novità dell’attuale globalizzazione economica e i suoi concetti chiave

    McGrew, A. (2017), ‘The Logics of Economic Globalization’, in Ravenhill, J. (ed)(2017), Global Political Economy, fifth edition, Oxford, Oxford University Press, pp. 255-286.

    Thun, E. (2017), ‘The Globalization of Production’, in Ravenhill, J. (ed)(2017), Global Political Economy, fifth edition, Oxford, Oxford University Press, pp. 174-195.

    Baldwin, R. (2018), ‘Introduzione’ e ‘Che cosa vi è di veramente nuovo’?. In La grande convergenza, Il Mulino. Pp. 11-24 ; 145-181.

    Gilpin, R. (2001), ‘The New Global Economic Order’, Ch.1 in Global Political Economy, Princeton: Princeton University Press.

  • Le sfide della e alla globalizzazione

    La classe discute delle maggiori criticità determinate dalla globalizzazione economica e allo stesso tempo dalla sua possibile interruzione

    Krugman, P. R., Obstfeld, M. and Melitz, M.J. (2019), ‘Globalizzazione e lavoro a basso salario’, in Economia Internazionale 1 (Teoria e Politica del Commercio Internazionale), pp. 338-356.

    Farrell, H. and Newman A. (2020), ‘Will the Coronavirus end Globalization as we know it?’, Foreign Affairs, March 2020.

    Milanovic, B. (2017), Ingiustizia globale, LUISS University Press, cap. 4-5

  • Globalizzazione e ordine liberale

Qual è il rapport tra globalizzazione e ordine liberale? Gli studenti valutano il rapporto tra capitalismo liberale e politico

Ikenberry, G.J (2018) ‘The end of the Liberal International Order?’, International Affairs 94, 1, 7-23.

Jisi Wang., Roy, S., Friedberg, A., Christensen, T., Kim, P., Nye, J., Li, E., Campbell, K. M., & Ratner, E. (2018). Did America get China wrong: The engagement debate, Foreign Affairs, 97(4), 183-195.

Milanovic, B. (2019), Capitalism, Alone, Cambridge: Harvard University Press, Chs. 1 e 5.

 

Metodi didattici

Lezioni frontali e attivita' seminariale. Lettura e dibattito di articoli di giornale/saggi.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Studenti frequentanti:

- Partecipazione: si valuta la partecipazione dello studente al dibattito e alle attività proposte. Il corso si presta particolarmente all'analisi e discussione di sviluppi politico-economici in corso e ci si attende che gli studenti rimangano informati sugli stessi e riportino la propria opinione, anche legandola agli argomenti trattati nel corso.

- Analisi critica dell'articolo di un giornale (esame scritto, 1H 30 minuti). Questa prova, da svolgere alla fine del corso, verterà nell'analisi critica di un articolo di giornale e valuterà la capacità dello studente di comprendere ciò che si legge e la terminologia usata, di riportarne in sintesi il contenuto, di fare collegamenti con teorie, concetti e autori studiati durante il corso e di proporre una propria riflessione sull'argomento.

- Esame orale. Questa prova verifica la preparazione dello studente sul programma del corso, con una particolare attenzione alla parte 'frontale'. Lo studio delle letture proposte deve essere completo ed approfondito in tutte le sue parti. Sulla parte seminariale la discussione si concentra soprattutto sulle tematiche proposte ed affrontate durante il corso.

 

Studenti non frequentanti:

- Esame orale. Si richiede gentilmente di contattare il Docente per maggiori informazioni sul programma da preparare e sulle modalità dello studio.

Strumenti a supporto della didattica

Powerpoint; video-clip; dibattiti in classe; lettura critica di articoli di giornale, attività di classe e in gruppi; presentazioni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Michela Ceccorulli

SDGs

Sconfiggere la povertà Lavoro dignitoso e crescita economica Ridurre le disuguaglianze Lotta contro il cambiamento climatico

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.