00224 - DIRITTO DEL LAVORO (M-Q)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Carlo Zoli
  • Crediti formativi: 15
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

    Valido anche per Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di fornire allo studente il quadro normativo della materia - nelle partizioni consuete del diritto del rapporto individuale di lavoro e del diritto sindacale - sulla base dell'articolazione delle sue fonti (comunitaria, legislativa, contrattuale collettiva e individuale, nonché giurisprudenziale) e considerando gli aspetti e problemi che attualmente vengono in maggiore rilievo.

Contenuti

Il corso intende fornire gli strumenti conoscitivi per comprendere il sistema giuridico dei rapporti individuali e collettivi di lavoro sia nel settore privato che nel settore pubblico "contrattualizzato", tenendo conto del ruolo e dell'influenza che il diritto comunitario ha esercitato ed esercita sul diritto interno, nonché della progressiva formazione del diritto del lavoro e dei mutevoli orientamenti della giurisprudenza.

Dopo un'introduzione storico-critica, che verterà sulle componenti strutturali della materia (la normativa costituzionale, la legislazione inderogabile, l'autonormazione collettiva, il contratto individuale), sullo sviluppo delle fonti (con particolare riguardo al contratto collettivo ed alle fonti comunitarie) e sulla gerarchia fra le stesse, nel corso della quale saranno poste in luce le numerose e significative novità di recente adottate dal legislatore, il corso si concentrerà sulle seguenti parti, dedicando adeguato rilievo al diritto comunitario nell'ambito della trattazione dei singoli istituti.

A) Il diritto sindacale e i rapporti collettivi

- Libertà sindacale e organizzazione del sindacato. Rappresentanza sindacale in azienda e diritti sindacali.

- Autonomia collettiva e struttura della contrattazione collettiva nel settore pubblico e privato. Contenuto, efficacia normativa ed efficacia soggettiva del contratto collettivo di diritto comune.

- Il rapporto fra legge, contratto collettivo e contratto individuale ed i rapporti fra contratti collettivi di diverso livello

- Il conflitto collettivo e la tutela del sindacato. Il diritto di sciopero ed i suoi limiti. Lo sciopero nei servizi pubblici essenziali. La repressione della condotta antisindacale.

B) Il contratto e il rapporto individuale di lavoro

- Subordinazione e autonomia. Criteri distintivi. Tipi e sottotipi.

- Il lavoro autonomo. Il contratto d'opera e il lavoro parasubordinato (le collaborazioni e il lavoro etero-organizzato).

- Il lavoro subordinato. Modello di rapporto prevalente e c.d. rapporti speciali.

- I rapporti c.d. "speciali" (lavoro domestico - lavoro giornalistico - lavoro sportivo - lavoro nelle cooperative, apprendistato, ecc.).

- I contratti diversi da quello a tempo pieno e indeterminato (lavoro a tempo parziale, contratto a termine, contratto di lavoro intermittente, ecc.).

- La figura del datore di lavoro e la diversità di discipline derivanti dalle caratteristiche dello stesso (ad es., organizzazioni di tendenza, pubbliche amministrazioni e le discipline speciali nell'ambito del lavoro pubblico privatizzato, ecc.).

- Le vicende del datore di lavoro (trasferimento d'azienda) ed il lavoro esterno (divieto di interposizione, somministrazione di lavoro, appalti e distacco). I gruppi di imprese e i contratti di rete.

- Costituzione del rapporto e intervento pubblico sul mercato del lavoro (collocamento ordinario e speciale – assunzioni obbligatorie - governo del mercato del lavoro - il ruolo dei privati nel collocamento - occupazione giovanile e lavoro femminile - formazione professionale - prestazione di fatto - patto di prova).

- La prestazione di lavoro (mansioni, qualifiche, categorie - mobilità endoaziendale).

- Gli obblighi del lavoratore (diligenza, obbedienza e fedeltà - orario di lavoro e riposi).

- Poteri del datore di lavoro (direttivo, di controllo e disciplinare).

- Gli obblighi del datore di lavoro: a) l'obbligo di sicurezza.

- b) La retribuzione (onerosità e corrispettività - art. 36 Cost. e parità retributiva - concetti e forme - struttura della retribuzione e struttura della contrattazione collettiva - elementi retributivi - trattamento di fine rapporto e previdenza integrativa).

- Cessazione del rapporto. Dimissioni. Licenziamenti individuali (ordinari e straordinari; soggettivamente ed oggettivamente giustificati - preavviso e indennità sostitutiva). Licenziamenti collettivi. Le forme di tutela contro i licenziamenti illegittimi (dall'art. 18 st. lav. alla riforma Fornero e al Jobs Act).

- Altre vicende del rapporto e altri casi di intervento pubblico sul mercato del lavoro (casi di sospensione - riduzione d'orario e cassa integrazione - prepensionamento - trasferimento d'azienda e salvataggio - indennità di disoccupazione - indennità di mobilità).

- Garanzie dei diritti dei lavoratori (inderogabilità - rinunzie e transazioni - prescrizione e decadenza - effettività nella tutela del credito di lavoro).

Per la preparazione dell'esame si consiglia allo studente di consultare un codice del lavoro e un contratto collettivo nazionale in vigore di qualsivoglia settore, compreso quello pubblico riformato.

Lo studente è tenuto ad aggiornarsi fino alla data dell'esame sulle innovazioni normative sopraggiunte, che saranno comunque segnalate dal docente durante il corso.


Testi/Bibliografia

I) Per il corso di Diritto del lavoro

Per la preparazione dell'esame si consiglia l'ultima edizione dei testi di seguito indicati, fermo restando che altri testi potranno essere in seguito segnalati o concordati anche su proposta dello studente e che l'edizione consigliata per ogni volume è l'ultima uscita. In particolare, per gli studenti frequentanti potranno essere individuati materiali di studio diversi per la preparazione dell'esame.

A) Per il diritto sindacale ed i rapporti collettivi:

M. Ballestrero, Diritto sindacale, Giappichelli, Torino

oppure

F. Carinci, R. De Luca Tamajo, P. Tosi, T. Treu, Diritto del lavoro. 1. Il diritto sindacale, Utet, Torino

B) Per il contratto ed il rapporto individuale di lavoro:

F. Carinci, R. De Luca Tamajo, P. Tosi, T. Treu, Diritto del lavoro. 2. Il rapporto di lavoro subordinato, Utet, Torino

oppure

E. Ghera, A. Garilli, D. Garofalo, Diritto del lavoro, Giappichelli, Torino

oppure

O. Mazzotta, Manuale di diritto del lavoro, Cedam, Padova (limitatamente alla parte seconda relativa al contratto di lavoro).

C) Per il Diritto del lavoro dell’Unione Europea:

F. Carinci, A. Pizzoferrato (a cura di), Diritto del lavoro dell’Unione Europea, Torino, Giappichelli, limitatamente ai seguenti capitoli: capitolo IV.4 "Il distacco dei lavoratori" (pp. 167-198); capitolo V "Parità di trattamento e divieto di discriminazione (pp. 199-227); capitolo VI "I rapporti di lavoro speciali" (pp. 229-275); capitolo VIII "Il salario minimo europeo" (pp. 301-312); capitolo XV "Le relazioni collettive" (pp. 455-489).

II) Per le attività integrative

Per la preparazione dell'esame si consiglia l'ultima edizione del seguente manuale:

- per le integrazioni di 3 CFU: F. Carinci, A. Pizzoferrato (a cura di), Diritto del lavoro dell’Unione Europea, Torino, Giappichelli, limitatamente ai seguenti capitoli: capitolo IV.4 "Il distacco dei lavoratori" (pp. 167-198); capitolo V "Parità di trattamento e divieto di discriminazione (pp. 199-227); capitolo VI "I rapporti di lavoro speciali" (pp. 229-275); capitolo VIII "Il salario minimo europeo" (pp. 301-312); capitolo XV "Le relazioni collettive" (pp. 455-489).

- per le integrazioni di 6 CFU: F. Carinci, A. Pizzoferrato (a cura di), Diritto del lavoro dell’Unione Europea, Torino, Giappichelli;

- per le integrazioni di un numero diverso di CFU è necessario prendere accordi con il Docente.

III) Per il curriculum italo-francese

Il corso si propone di fornire allo studente il quadro normativo della materia, in base alle sue fonti (eurounitaria, legislativa, contrattuale collettiva e individuale, nonché giurisprudenziale). Il programma si articola in due parti.

A) Diritto sindacale

La prima parte del programma, che lo studente potrà frequentare, attiene ai principi di diritto sindacale. Per la preparazione di questa parte, si consiglia l’ultima edizione di uno dei testi di seguito indicati:

M. Ballestrero, Diritto sindacale, Giappichelli, Torino

oppure

F. Carinci, R. De Luca Tamajo, P. Tosi, T. Treu, Diritto del lavoro. 1. Il diritto sindacale, Utet, Torino.

B) Rapporto di lavoro

La seconda parte del programma verterà su alcuni argomenti relativi al contratto e al rapporto individuale di lavoro (autonomia e subordinazione; obblighi reciproci delle parti; retribuzione; poteri del datore di lavoro; licenziamento; decentramento produttivo; somministrazione di lavoro). Per la preparazione dell’esame, si consiglia l’ultima edizione di uno dei seguenti testi, relativamente ai capitoli indicati:

F. Carinci, R. De Luca Tamajo, P. Tosi, T. Treu, Diritto del lavoro. 2. Il rapporto di lavoro subordinato, Utet, Torino, limitatamente ai seguenti capitoli: capitolo secondo (Il tipo “lavoro subordinato”, pp. 46-97); capitolo quarto, sezione B (La somministrazione di lavoro, pp. 151-162); capitolo quinto (Il decentramento produttivo e le altre forme di organizzazione dell’impresa, pp. 178-200); capitolo settimo (Diligenza, obbedienza, fedeltà, luogo e durata del lavoro, pp. 232-274); capitolo ottavo (Poteri e doveri del rapporto di lavoro, pp. 275-349); capitolo nono (La retribuzione nel rapporto di lavoro: fonti, nozioni, struttura, pp. 350-385); capitolo undicesimo (La cessazione del rapporto di lavoro, pp. 419-525).

oppure

E. Ghera, A. Garilli, D. Garofalo, Diritto del lavoro, Giappichelli, Torino, limitatamente ai seguenti capitoli: capitolo secondo (Il lavoro subordinato, pp. 47-90); capitolo quarto (La prestazione di lavoro: potere direttivo e potere disciplinare; mansioni e qualifica; la tutela della persona che lavora nell’organizzazione del lavoro; la durata della prestazione, pp. 119-180); capitolo quinto (La retribuzione, pp. 181-205); capitolo settimo (L’estinzione del rapporto di lavoro, pp. 242-306), capitolo ottavo (Garanzie dei diritti dei lavoratori, limitatamente al trasferimento d’azienda, pp. 317-329); capitolo undicesimo (La disciplina della domanda di lavoro c.d. flessibile tra subordinazione e autonomia, limitatamente alla sezione B: La somministrazione di lavoro. La disciplina degli appalti e del comando o distacco, pp. 535-554); capitolo dodicesimo (Le eccedenze di personale, limitatamente alle pp. 605-624).

oppure

O. Mazzotta, Manuale di diritto del lavoro, Cedam, Padova (parte seconda, relativa al contratto di lavoro), limitatamente ai seguenti capitoli: capitolo I, sezione I (Il tipo contrattuale, pp. 179-200) e sezione II (I rapporti di lavoro, pp. 201-260); capitolo III, sezione III (La fase esecutiva: la prestazione di lavoro; i poteri del datore nell’amministrazione del rapporto; gli obblighi del datore di lavoro. Pp. 365-486); capitolo III, sezione V (L’estinzione del rapporto di lavoro: il recesso nel rapporto di lavoro; il licenziamento individuale; i licenziamenti collettivi; il trattamento di fine rapporto, pp. 500-608); capitolo II, sezione II (La frammentazione dell’impresa, pp. 268-291), sezione III (La somministrazione di lavoro tramite agenzia, pp. 292-307) e sezione IV (Le vicende dell’impresa, pp. 308-316).

- In alternativa alla parte di programma sul contratto e sul rapporto individuale di lavoro (parte B), lo studente può optare per lo studio del diritto del lavoro dell’Unione Europea. Per la preparazione dell’esame, si consiglia l’ultima edizione del manuale F. Carinci, A. Pizzoferrato (a cura di), Diritto del lavoro dell’Unione Europea, Torino, Giappichelli.


Metodi didattici

Il corso è strutturato in lezioni frontali in aula in cui vengono analizzate le tematiche principali del diritto sindacale e del diritto del lavoro, con particolare attenzione alle più recenti innovazioni legislative ed alle dinamiche della contrattazione collettiva.

A margine del corso sono organizzati dalla cattedra alcuni processi simulati, con decisione affidata ad un giudice del lavoro invitato per l'occasione. Durante il corso vengono, inoltre, organizzate esercitazioni, riservate agli studenti frequentanti, su singoli aspetti del programma al fine di esaminare e discutere casi giurisprudenziali o novità legislative. Alle esercitazioni parteciperanno anche i collaboratori alla cattedra di Diritto del lavoro.

In ragione della situazione legata al covid-19, nel primo semestre le lezioni saranno erogate in modalità mista, con la possibilità per gli studenti di seguire o in presenza o a distanza. Il docente sarà presente in aula.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’esame consiste in una prova orale.

Nella situazione attuale la prova orale si svolgerà mediante un colloquio video sulla piattaforma Microsoft Teams. In occasione di ciascun appello, sarà creata un'aula virtuale per l'esame e, ove opportuno, una o più aule virtuali per le sottocommissioni, nelle quali gli studenti avranno la possibilità di sostenere il colloquio. Agli studenti che risulteranno iscritti all'esame alla chiusura delle liste verrà inviata specifica comunicazione sulla mail istituzionale, con indicazione del o dei link ai quali connettersi il giorno dell’esame. Per sostenere la prova orale è necessario avere un collegamento ad internet stabile, webcam e microfono funzionanti, nonché un documento di identità.

A partire dalla fine del primo semestre, agli studenti frequentanti viene data la possibilità di sostenere nella sessione invernale un esame parziale limitato alla parte del programma svolta nel primo semestre (il diritto sindacale). Dell'esame parziale si terrà conto in caso di esito positivo.

Gradazione del voto finale:

- Mancata conoscenza di argomenti di base, necessari alla comprensione della materia, e incapacità di analisi degli stessi anche con il supporto del docente → insufficiente.

- Preparazione su argomenti di base affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge con l’aiuto del docente, espressione con un linguaggio complessivamente corretto → 18-19.

- Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espressione in linguaggio corretto → 20-24.

- Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica → 25-29.

- Preparazione esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30L.

 

TESI DI LAUREA

L’assegnazione della tesi di laurea avverrà in considerazione dell’interesse per la materia. L’assegnazione definitiva del titolo avverrà dopo la presentazione e l’approvazione di un programma di ricerca su un argomento concordato fra docente e studente.


Strumenti a supporto della didattica

Gli studenti con disabilità e con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da poter essere indirizzati ai referenti e usufruire degli strumenti compensativi necessari.

Gli studenti Erasmus potranno rivolgersi al Docente al fine di individuare gli opportuni adattamenti del programma rispetto a quanto previsto dai loro learning agreement, nel caso in cui si richieda l’acquisizione di un numero di CFU inferiore a 15.


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Carlo Zoli

SDGs

Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.