68011 - ELEMENTI DI CHIMICA E DIDATTICA DELLA CHIMICA

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Lucia Maini
  • Crediti formativi: 4
  • SSD: CHIM/03
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Scienze della formazione primaria (cod. 8540)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - comprende l'importanza della Chimica, non solo come scienza centrale che fa da tramite per tutte le altre scienze, ma anche e soprattutto come nostro vivere quotidiano dimostrando che essa è attorno a noi ed in noi; - conosce i concetti di atomo e molecola e sa utilizzarli correttamente nel confronto fra linguaggio e Chimica; - sa applicare il metodo scientifico all'osservazione della realtà per spiegare i "perché" e i "come" della vita di tutti i giorni; - sa costruire percorsi didattici affrontando argomenti di Chimica particolarmente adatti per sviluppare un approccio interdisciplinare, quali ad esempio acqua, luce, energia; - sa predisporre semplici esperimenti da realizzare in aula o in laboratorio per accompagnare le spiegazioni teoriche.

Contenuti

Lo scopo del corso e' quello di far prendere familiarità con i concetti di atomo e molecola, utilizzando il confronto fra linguaggio e Chimica, e di evidenziarne l'importanza per spiegare i perché i come della vita di tutti i giorni.

Considerando, poi, che la Chimica è fondamentalmente un scienza sperimentale e che è molto più proficuo e stimolante "toccare con mano" i fatti piuttosto che ascoltarne la sola descrizione, durante il corso verrà mostrato quanto sia facile ideare semplici esperimenti da realizzare in aula o in laboratorio per accompagnare le spiegazioni teoriche.

Il fine ultimo di questo approccio didattico è, pertanto, quello di sfatare la comune opinione in base alla quale la Chimica è considerata una materia difficile e astrusa, del tutto estranea ai problemi quotidiani, e di spiegare che non bisogna confondere la Chimica (e la scienza in genere) con gli effetti dannosi che essa ha quando e' usata male.

Durante il corso, dopo aver esaminato alcuni concetti fondamentali, imprescindibili per la comprensione della disciplina, vengono svolti argomenti specifici strettamente connessi alla vita quotidiana (ad esempio, luce e colore, gli alimenti, i cosmetici, l'energia, l'acqua, etc) mostrando come possano essere affrontati a livello della scuola primaria, soprattutto con la messa a punto di semplici esperimenti. Dato il numero esiguo di ore a disposizione è possibile svolgere solo alcuni argomenti che ogni anno vengono scelti in base agli interessi degli studenti frequentanti.

 

Laboratori di scienze: un laboratorio trasversale e laboratori disciplinari (solo per gli studenti immatricolati a partire dall'anno accademico 2016-2017)

A partire dall’A. A. 2018-2019 i laboratori di scienze sono protagonisti di un processo di rivisitazione e innovazione che consiste non solo nella riorganizzazione dei laboratori disciplinari, ma anche nella realizzazione di laboratori trasversali alla Fisica, Chimica, Ecologia e Biologia.

Tenuto conto del tipo di formazione richiesto agli insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria, i laboratori non solo saranno interdisciplinari, proponendo attività trasversali alle quattro discipline scientifiche coinvolte, ma anche multidisciplinari e transdisciplinari, evidenziando i collegamenti dei temi proposti con discipline non scientifiche per dimostrare che non esiste una cultura scientifica e una cultura umanistica, ma che la cultura è unica.

Gli obiettivi principali di questa innovazione didattica nella formazione degli insegnanti sono:

• stimolare la curiosità verso tematiche di tipo scientifico;

• evidenziare l’impatto etico-sociale della scienza e della tecnologia;

• far capire l’importanza di impartire un’educazione scientifica già a partire dai livelli scolari più bassi;

• fornire gli strumenti concettuali e operativi che consentano di progettare e svolgere attività a carattere scientifico in classe.

Rimangono comunque attivi tre laboratori disciplinari che sono stati riprogettati secondo gli obbiettivi e le scelte sopra citate.

Il laboratorio trasversale affronta una tematica comune a tutte le discipline scientifiche del corso di studio e ha proprio lo scopo di dimostrare come uno stesso argomento possa essere esplorato con differenti chiavi di lettura, specifiche di ogni disciplina, e che, dall’integrazione di questi diversi aspetti, sia possibile “leggere” l’argomento nella sua globalità. I laboratori disciplinari, che riguardano Fisica, Chimica, Ecologia e Biologia, sono strettamente interconnessi con le lezioni teoriche e saranno condotti con la specifica finalità di “mettere in pratica, mostrare e toccare” alcuni degli argomenti sviluppati a lezione.

Gli studenti, divisi in piccoli gruppi di lavoro, condurranno semplici esperimenti e saranno guidati dal docente di laboratorio per il confronto e la discussione dei risultati. Si sono scelti esperimenti idonei ai bimbi che potranno essere replicati facilmente in classi della scuola primaria e dell’infanzia.

Sono previsti i seguenti laboratori disciplinari:

“Le manifestazioni dell’interazione della luce con la materia”

“Toccare con mano il DNA”

“Luce e visione”

Il laboratorio trasversale, invece, riguarda:

Non solo HdueO: le insospettabili doti dell’acqua

Gli studenti hanno l'obbligo di frequentare due laboratori: il laboratorio trasversale e uno dei laboratori disciplinari a scelta.Tutti i laboratori si svolgeranno presso l’Opificio Golinelli, via Paolo Nanni Costa n. 14, Bologna. Le date dei singoli laboratori saranno comunicate prima dell'inizio del corso.

Ciascun laboratorio fornisce 1 CFU che corrisponde ad 8 ore di frequenza obbligatoria, più 17 ore di lavoro a casa. I laboratori, infatti, oltre ad un’attiva partecipazione, prevedono la messa a punto di un “prodotto finale”. A conclusione dell’esperienza di laboratorio in cui sono stati approfonditi alcuni aspetti disciplinari e si sono imparate alcune strategie per favorire lo sviluppo della competenza scientifica, si chiede di progettare un percorso didattico (a livello di scuola dell’infanzia o primaria a scelta dello studente) che rimarrà anche come materiale utile per essere svolto in classe durante un tirocinio.

I laboratori nel loro complesso, sia quello trasversale che quelli disciplinari, vengono valutati dai docenti di laboratorio con tre possibili giudizi: -1; 0; +1 (in trentesimi). Il giudizio assegnato a uno qualsiasi dei laboratori disciplinari contribuisce a definire il voto finale dell’esame di Fisica, mentre quello del laboratorio trasversale va a definire il voto finale dell’esame integrato di Chimica ed Ecologia. La valutazione dei laboratori rimane valida fino alla verbalizzazione del voto finale.

SOLO PER L’ANNO ACCADEMICO 2021/2022 E SOLO PER I LABORATORI DI AREA SCIENTIFICA

(delibera del Consiglio di Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria del 16 Giugno 2021)

Nel più ampio contesto dell’emergenza sanitaria in corso, solo per l’anno accademico 2021/2022 e solo per i laboratori di area scientifica (disciplinari e trasversale), per questioni logistiche legate all’organizzazione delle attività, alcuni turni di laboratorio si svolgeranno in presenza presso l’Opificio Golinelli (senza permettere la fruizione in remoto) e altri si svolgeranno a distanza usando la piattaforma Microsoft Teams (senza presenza).

In particolare, nel mese di Aprile/Maggio 2022 ci saranno 5 laboratori disciplinari completamente in presenza (due di Chimica ed Ecologia, due di Fisica e uno di Biologia) e 1 per tipo completamente a distanza; 7 laboratori trasversali completamente in presenza e 1 completamente a distanza. Nel mese di Luglio ci sarà 1 laboratorio disciplinare di Biologia a distanza e 1 laboratorio trasversale, entrambi completamente a distanza.

La scelta spetta al singolo studente, che potrà scegliere la modalità di partecipazione, che è strettamente legata alla data: iscrivendosi a un laboratorio previsto in presenza non si potrà frequentarlo a distanza, né, viceversa, iscrivendosi a un laboratorio previsto a distanza non si potrà frequentarlo in presenza. I laboratori sono progettati come equivalenti nelle due modalità, per le quali varranno le stesse norme di presenza obbligatoria e di consegna e valutazione degli elaborati. In ogni caso, per poter seguire il laboratorio a distanza (sia disciplinare sia trasversale) lo studente dovrà prima fare richiesta dell’esonero dalle attività in presenza alla commissione AQ SFP, come da avviso in bacheca del sito di corso di studi.

 

Testi/Bibliografia

Il Laboratorio di Scienze a cura di Margherita Venturi, Collana "I Laboratori", edito da Tecnodid Editrice, Napoli, 2006.

Chimica! Leggere e scrivere il libro della natura, Vincenzo Balzani e Margherita Venturi, edito da Scienza Express edizioni, Trieste, 2012.

Energia, Risorse, Ambiente, Vincenzo Balzani e Margherita Venturi, edito da Zanichelli, Bologna, 2014.

Altro materiale (articoli, fotocopie, tabelle, presentazioni power-point) utile per la preparazione dell'esame verra' consegnato agli studenti durante il corso.

Metodi didattici

La didattica si svolge mediante lezioni frontali, discussione e progettazione assieme agli studenti di semplici esperimenti sugli argomenti presentati a lezione. Al fine di conseguire padronanza terminologica, concettuale e metodologica relativamente alla materia d'esame e alle sue applicazioni in ambito educativo, è altamente consigliata la frequenza delle lezioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per sostenere la prova d'esame è necessaria l'iscrizione tramite applicativo Almaesami, nel rispetto inderogabile delle scadenze previste.

La verifica dell'apprendimento avviene attraverso il solo esame finale, che accerta l'acquisizione delle conoscenze e delle abilità attese tramite lo svolgimento di una prova scritta unica per il modulo di Chimica e di Ecologia.

Durante la prova scritta verrà richiesto di produrre un elaborato che sintetizza e descrive una Unità Didattica pensata ed adeguata ad una specifica classe della Scuola dell'Infanzia o Primaria. L'argomento sarà selezionato dalla docente tra quelli presentati a lezione e  dovrà  affrontato sia dal punto di vista ecologico che chimico.

La valutazione finale tiene conto dell' esame scritto  a cui si aggiunge il punteggio del laboratorio.

La valutazione è in  trentesimi ed il voto minimo per conseguire il superamento è 18/30.

Per gli studenti non frequentanti o degli anni precedenti, la modalità d'esame è identica a quella di tutti gli altri Studenti e deve rispettare le indicazioni sopra riportate.

 

 

Strumenti a supporto della didattica

Personal computer, videoproiettore, presentazioni power-point, attrezzature didattiche di laboratorio.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Lucia Maini

SDGs

Sconfiggere la fame Acqua pulita e servizi igienico-sanitari Energia pulita e accessibile Consumo e produzione responsabili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.