91947 - ESTETICA DEL PAESAGGIO I

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Pierpaolo Ascari
  • Crediti formativi: 3
  • SSD: M-FIL/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Architettura (cod. 0881)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente si dota degli strumenti cognitivi che gli permettono di muoversi tra le diverse posizioni che il pensiero contemporaneo ha prodotto sulla percezione dello spazio urbano; le mette a confronto e produce le proprie riflessioni sulle possibilità dell’architettura di incidere sulla configurazione della scena urbana.

Contenuti

Il Laboratorio di Laurea “Riqualificare la città del dopoguerra” (16 CFU), oltre che dall'insegnamento caratterizzante (Architettura e composizione architettonica III, 7CFU), è costituito anche dai seguenti insegnamenti: Storia della città contemporanea (3CFU), Estetica del paesaggio (2 CFU), Composizione architettonica e urbana I (2 CFU) e Architettura e paesaggio urbano (2 CFU).

Estetica della città "ibrida" e "paesaggio urbano". Il corso di Estetica del paesaggio si propone di fornire la conoscenza di alcune premesse teoriche all'analisi dei problemi estetici della riqualificazione della città del dopoguerra e di approfondire una serie di temi collegati alla sua realizzazione. Verranno illustrate, in un primo tempo, le prospettive di una concezione ibrida della modernità e della città (attraverso l'esame dell'estetica di Walter Benjamin) e del paesaggio (interrogandosi sulla plausibilità della nozione stessa di "paesaggio urbano"). In un secondo tempo, nel corso dell'attività seminariale del laboratorio, verranno elaborati approfondimenti e bibliografie specifiche sull'intreccio tra dato storico e valenze estetiche dell’identità urbana contemporanea, ibrida e meticcia per definizione, in modo da contribuire a fornire le basi per intervenire sulla realtà complessa della città storicamente stratificata. In particolare verranno analizzate opere letterarie e cinematografiche che hanno raccontato la città italiana del dopoguerra e riflettuto sui suoi problemi, in confronto con gli sviluppi delle grandi città nel mondo.


Testi/Bibliografia

Walter Benjamin e l'estetica della modernità : Parigi, la capitale del XIX secolo (1935), in Id., I “passages” di Parigi, a cura di Rolf Tiedemann, edizione italiana a cura di Enrico Ganni, Torino, Einaudi, 2002, vol. 1, pp. 5-18.

Paesaggio urbano e terzo paesaggio:

Paolo D'Angelo, Filosofia del paesaggio, Macerata, Quodlibet, 2014.

Eugenio Turri, Il paesaggio come teatro: dal territorio vissuto al territorio rappresentato, Venezia, Marsilio, 2010.

Michael Jakob, Il paesaggio, Bologna, Il mulino, 2009.

Gilles Clément, Manifesto del Terzo paesaggio, a cura di Filippo De Pieri, Macerata, Quodlibet, 2016.

 

Cinema e letteratura:

I. Calvino, La speculazione edilizia (1958), Torino, Einaudi, 2016; G. Testori, Il ponte della Ghisolfa (1958), Milano, Feltrinelli, 2013; F. Pecoraro, Lo stradone, Milano, Ponte alle Grazie, 2019; V. Mattioli, Remoria. La città invertita, Roma, Minimum fax, 2019

R. Sennett, Costruire e abitare, Milano, Feltrinelli, 2018; Hao Jingfang, Pechino pieghevole, Torino, ADD editore, 2020; Suketu Mehta, Maximum city. Bombay città degli eccessi, Torino, Einaudi, 2006.

V. De Sica, Miracolo a Milano (1951) e Il tetto (1956).

L. Visconti, Rocco e i suoi fratelli (1960)

F. Rosi, Le mani sulla città (1963)

F. Fellini, Roma (1972)

E. Scola, Brutti, sporchi e cattivi (1976)

G. Rosi, Sacro Gra (2013)


Metodi didattici

Il corso comprende 24 ore di lezioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il Laboratorio di Laurea “Riqualificare la città del dopoguerra” (16 CFU) oltre che da questo insegnamento caratterizzante (Architettura e composizione architettonica III, 7CFU) è costituito anche dai seguenti insegnamenti: Storia della città contemporanea (3CFU), Estetica del paesaggio (2 CFU), Composizione architettonica e urbana I (2 CFU) e Architettura e paesaggio urbano (2 CFU). La prova di idoneità comprende la verifica di apprendimento dei contenuti di tutti gli insegnamenti che lo compongono e si svolge in un’unica prova.

Per questa tipologia di insegnamento (Laboratorio di Laurea) il Regolamento didattico prevede che venga effettuata una verifica della idoneità degli studenti ad avviare la preparazione della loro Tesi di laurea. Lo stato di avanzamento dell’apprendimento è monitorato durante lo svolgimento del Corso, tramite revisioni periodiche. La verifica dell’idoneità viene effettuata in un’unica prova, comune a tutti i moduli del Laboratorio, collocata al temine dello svolgimento del Laboratorio stesso. La verifica ha per oggetto l’accertamento del livello individuale di apprendimento conseguito, relativamente ai contenuti di tutti i moduli/insegnamenti che compongono il Laboratorio (C.I.).

Al termine del laboratorio ciascuno studente avrà contribuito con elaborati scritti e grafici alla produzione di un volume in cui confluiranno i risultati dell’attività svolta dall’intero laboratorio. La prova di idoneità finale di svolgerà nell’ambito di una esposizione pubblica collettiva dei risultati raggiunti nell’attività di analisi e di progetto dei diversi casi di studio, articolata con proiezione dei risultati raggiunti, debitamente commentata da ciascuno studente per la parte di propria competenza. La commissione sarà costituita dall’intero corpo docente del laboratorio.

La valutazione dell’idoneità è basata sull’applicazione ponderata di tre criteri seguenti: conoscenza dei contenuti teorici e della bibliografia e acquisizione delle abilità strumentali (30%), livello di approfondimento dell’ipotesi progettuale (30%), chiarezza ed efficacia nella esposizione (40%).


Strumenti a supporto della didattica

Bibliografie specifiche per i diversi indirizzi di ricerca realizzati nel laboratorio verranno elaborate nel corso delle varie lezioni, a partire dagli strumenti disponibili nei testi indicati nel programma, per passare a banche dati specializzate e fondi documentari locali. Il materiale didattico presentato nel corso delle lezioni viene messo a disposizione dello studente in formato cartaceo o elettronico tramite internet, a seconda delle limitazioni di accesso, in base alle modalità che verranno indicate all’inizio del laboratorio.


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Pierpaolo Ascari

SDGs

Salute e benessere Istruzione di qualità Lotta contro il cambiamento climatico La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.