41321 - DIRITTO DEGLI ENTI LOCALI

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso approfondisce la disciplina del sistema amministrativo locale, con specifico riferimento all'autonomia locale, all'organizzazione locale ed al sistema amministrativo locale di intervento e regolazione nel settore delle attività economiche e sociali.

Contenuti

L'evoluzione dell'autonomia locale: dalla Costituzione ad oggi

I soggetti dell'amministrazione locale: comuni, livelli intercomunali, province e citta' metropolitane.

La forma di governo e l'amministrazione locale: i tratti caratterizzanti.

Le materie di competenza locale: funzioni amministrative e servizi pubblici.

I rapporti tra enti locali e cittadini: le forme di partecipazione, la semplificazione amministrativa e la trasparenza.

Gli enti locali tra Stato e Regioni: modelli e strumenti di raccordo.

Le autonomie locali comparate: i modelli europei.

Le riforme in atto nel sistema locale.

Testi/Bibliografia

L. Vandelli, Il sistema delle autonomie locali, Bologna, il Mulino, ottava edizione a cura di Claudia Tubertini, 2021.

Eventuali altri manuali di diritto degli enti locali potranno essere utilizzati, purché aggiornati alla l. 56/2014.

Durante il corso verranno forniti materiali didattici on-line su IOL (insegnamenti on line), di approfondimento e di aggiornamento alle novità normative.

Metodi didattici

Durante le lezioni, che si svolgeranno nel primo semestre in modalità mista (in presenza e on line), verrà stimolato il dibattito con il docente e tra gli studenti, anche grazie alla partecipazione di esperti e testimoni qualificati del sistema delle autonomie locali.

Durante lo svolgimento del corso verranno segnalati nella pagina web del docente seminari e iniziative di approfondimento utili alla comprensione della materia.

Per ulteriori iniziative, si consiglia di consultare altresì il sito ufficiale della SPISA (Scuola di Specializzazione in Studi sull'Amministrazione Pubblica): www.spisa.unibo.it

Per l'assegnazione della Tesi di laurea è necessario contattare, in primo luogo, la docente durante l'orario di ricevimento. In tale occasione è possibile segnalare le proprie preferenze circa l'oggetto della dissertazione, ferma restando la scelta definitiva del docente. Lo studente viene poi registrato in un'apposita lista, tenuta dai collaboratori della Cattedra, contattabili in occasione del loro orario di ricevimento. Di norma, a ciascun laureando viene assegnato un collaboratore, che lo assiste nella stesura della tesi, che viene poi sottoposta ad approvazione finale del docente.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica delle conoscenze attese avviene in occasione della prova d'esame, volta a valutare il raggiungimento degli obiettivi formativi previsti. L'esame consiste in un colloquio con il docente e i collaboratori della cattedra, sui temi oggetto del programma del corso. Per gli studenti che hanno partecipato con assiduità alle lezioni, l'esame verterà in particolare sui temi trattati e discussi a lezione, a partire eventualmente dalla discussione di un paper su un argomento proposto dallo studente.

La valutazione terrà conto della conoscenza dei profili istituzionali, della capacità di analizzare gli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali, di effettuare collegamenti tra le varie parti del programma e di sviluppare argomentazioni critiche, oltre che della chiarezza dell'esposizione.

In caso di richiesta, potrà essere organizzato un preappello.

Si consiglia agli studenti Erasmus di contattare il docente per concordare eventuali adattamenti al programma d'esame.

 

Strumenti a supporto della didattica

Materiali didattici (presentazioni) e di approfondimento ed aggiornamento alle novità normative verranno messi a disposizione on-line sull'apposita piattaforma.

Si consiglia inoltre agli studenti di utilizzare i materiali forniti nella piattaforma Pandoracampus del Mulino, a supporto del manuale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Claudia Tubertini