32462 - FONDAMENTI DI DIRITTO DEI SISTEMI DI WELFARE

Anno Accademico 2021/2022

  • Moduli: Guido Franchi Scarselli (Modulo 1) Paolo Unguendoli (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Progettazione e gestione dell'intervento educativo nel disagio sociale (cod. 9228)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce i fondamenti giuridici nel campo del welfare necessari alla progettazione competente degli interventi educativi e formativi; - è in grado di pianificare, attivare scambi e condividere conoscenze con le strutture di intervento sociale presenti sul territorio e orientate al disagio; - è in grado di fornire contributi rilevanti alla progettazione grazie alle conoscenze giuridiche di base acquisite; - conosce i principali applicativi,gli strumenti informatici e le banche dati nel campo del diritto del welfare; - conosce le principali fonti di informazioni dei temi dell'insegnamento ed è in grado di analizzarli in chiave comparata.

Contenuti

Il programma del presente Insegnamento ha l'obiettivo di consentire allo Studente: a) di conoscere, apprezzandoli criticamente, gli elementi caratterizzanti l'odierno "Sistema integrato di interventi e servizi sociali", con le opportune distinzioni fra quelli socio-educativi, socio-assistenziali e socio-sanitari; b) di cogliere i segnali (normativi e operativi) del progressivo transito da un sistema di welfare eminentemente pubblico e statale a uno per lo più affidato alle Istituzioni locali, ai soggetti del Terzo settore (welfare mix o society) e ora altresì alle relazioni industriali (c.d. welfare aziendale); c) di conoscere la struttura del Terzo settore, con particolare riguardo alla organizzazione delle cooperative sociali; d) di conoscere le linee portanti il corrente sistema previdenziale; e) di apprezzare, sia in termini di validità/legittimità che efficacia organizzativa, il procedimento di accesso da parte di una persona in stato di bisogno a un servizio pubblico di natura sociale, e come eventualmente tutelarne la mancata o scadente erogazione.

Con altre parole, il proposito è quello di consentirgli di cogliere gli assi giuridico-formali lungo i quali si articola la pluralità delle politiche pubbliche in campo sociale, ma anche di orientare con appropriata consapevolezza delle loro conseguenze, le proprie prospettive professionali nel versante del lavoro pubblico e privato.

Al fine di consentire allo Studente di meglio orientarsi, e così avviarsi a rendere professionalmente autonomo, nei meccanismi di funzionamento dei suddetti aspetti, le prime lezioni saranno dedicate alle istituzioni del diritto amministrativo e privato [caratteri dell'ente pubblico, del procedimento e del provvedimento amministrativo rispetto al contratto, della tutela amministrativa e giurisdizionale con infine degli accenni sia al sistema degli appalti/accreditamento che alla contrattazione collettiva che infine alla responsabilità personale (amm.va/contrattuale, extracontrattuale, contabile e penale) dell'operatore sociale, educatore, animatore, mediatore, ass.te sociale ecc. che sia, professionista e volontario].

Lezioni dedicate saranno dedicate agli ordinamenti particolari dedicati:

- agli stranieri (regime giuridico degli ingressi e dell'accoglienza sul terriorio)

- all'inclusione scolastica di bambini e ragazzi con disabilità (H), DSA e BES

- al reinserimento sociale di condannati a pene detentive o comunque restrittive la libertà personale

 

 

Testi/Bibliografia

FREQUENTANTI

- A) da G. FALCON, Lineamenti di diritto pubblico, XIV ed., 2017, Vicenza (Wolters Kluwer), il solo Cap. 27 (di cui vanno inoltre esclusi le parti evidenziate con "NO" come nella versione disponibile nel "materiale didattico" del sito del Corso);

- B) - da E. CODINI, A.FOSSATI, S.A.FREGO LUPPI, Manuale di diritto dei servizi sociali*, Giappichelli ed., IV^ edizione, Torino, 2019:

1) - a integrazione e supporto di quanto esposto a lezione, dedicato all'analisi delle caratteristiche degli istituti e/o processi fondamentali dei "sistemi" di welfare, nazionali e regionali, più significativi nella recente esperienza del nostro Paese, la Parte I (ad esclusione del Cap. I);

2) - due Capitoli a scelta fra quelli compresi nella Parte II (ad eccezione di quelli su La famiglia e gli Studenti);

3) - i Cap. II (L'Isee) e III (La carta dei servizi) della Parte III.

- C) - la dispensa del Prof. P. Unguendoli, 2020, (anch'essa disponibile sul sito, nel "materiale didattico") recante un approfondimento degli argomenti del rapporto giuridico previdenziale, del sistema pensionistico (aggiornato alle leggi c.d. Fornero e 'Quota cento') e, assai rilevante nel presente campo dei servizi sociali, degli assegni di invalidità, inabilità ecc.

* Parendoci tuttora, nella presente materia, il più aggiornato e completo (pur non mancando di talune debolezze, dovute anche alla sua vastità) Manuale attualmente in circolazione.

 

NON FREQUENTANTI

Come sopra, salvo al n. 2 preparare quattro Capitoli a scelta della Parte II, e al n. 3 preparare anche il Cap. IV (Il Piano di Zona) della Parte III.

Metodi didattici

Lezione frontale, arricchita dall'esemplificazione di casi concreti (anche giudiziari).

Saranno quindi organizzati uno o più Seminari dedicati all'approfondimento di tematiche oggetto di una disciplina (riforma) particolarmente recente.

Saranno altresì organizzati, riservati ai Frequentanti, Covid permettendo:

- una Gita di studio in una struttura significativamente attiva nel campo della protezione sociale (socio-terapeutica);

- la partecipazione a una giornata di udienza presso il Tribunale per i minorenni dell'Emilia-Romagna ovvero un incontro con un Giudice di quel Tribunale (in aula, a Rimini).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame si svolgerà, entro contesto rigorosamente pubblico, in forma orale onde consentire allo Studente (non solo di esercitarsi nel praticare tale forma in vista di concorsi o colloqui di lavoro, ma comunque) di esprimere al proprio meglio dialettico tanto le proprie conoscenze rispetto alle domande che gli saranno sottoposte quanto - se lo crede - talune note di coerente apprezzamento critico con riguardo a quanto direttamente osservato o sperimentato, ad es., durante l'esperienza di tirocinio.

Ai (soli) frequentanti che lo vorranno, e sempre oralmente ed in contesto pubblico, sarà riservata una prova in itinere in una o più date che saranno concordate in una delle ultime lezioni (la loro frequenza sarà pertanto verificata).

Nel corso delle lezioni saranno svolti momenti di verifica dell'apprendimento

 

Strumenti a supporto della didattica

Esemplificazioni tratte dall'esperienza dei servizi erogati (per lo più) nella Regione Emilia-Romagna (per quanto possibile distinguendo quella dei piccoli Comuni, più o meno tra loro associati in Unioni o Comunità montane e quindi Asp ovvero Aziende speciali, da quella dei Comuni capoluogo di Provincia o comunque medio-grande dimensione


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Guido Franchi Scarselli

Consulta il sito web di Paolo Unguendoli

SDGs

Salute e benessere Lavoro dignitoso e crescita economica Consumo e produzione responsabili La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.