32535 - ANTROPOLOGIA DEI PROCESSI MIGRATORI

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Federica Tarabusi
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: M-DEA/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Rimini
  • Corso: Laurea Magistrale in Progettazione e gestione dell'intervento educativo nel disagio sociale (cod. 9229)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce i principali paradigmi antropologici nello studio dei processi migratori e delle società multiculturali; - conosce i problemi teorico-metodologici che la disciplina affronta nella sua pratica, con particolare riferimento ai servizi e alle politiche sociali rivolte ai migranti; - sa tradurre l'analisi antropologica di concetti quali etnia, nazione, religione e cultura, in una progettazione sociale attenta ai contesti multiculturali; - è capace di utilizzare il sapere antropologico per una lettura critica dei processi migratori e di mediazione interculturale; - sa tradurre le conoscenze teoriche e metodologiche proprie dell'antropologia nella valutazione dei progetti di intervento sociale; - sa interpretare con sensibilità etnografica le informazioni emergenti dall'ambito professionale e dal territorio in cui si situano gli interventi; - è in grado di comunicare le proprie letture dei contesti all'interno del proprio gruppo di lavoro; - è capace di riferirsi all'approccio etnografico per migliorare l'ascolto e interpretazione dei processi comunicativi; - è capace di orientarsi nel sapere antropologico in modo da ampliare autonomamente i propri strumenti analitici; - sa servirsi della metodologia comparativa propria dell'antropologia per una lettura del contesto di intervento.

Contenuti

Il corso offre un'introduzione al contributo delle discipline demoetnoantropologiche nell'analisi dei fenomeni migratori, dei processi di mobilità e dei contesti multiculturali con l’obiettivo di fornire le coordinate teorico-metodologiche utili a stimolare una lettura critica nella progettazione e gestione dell’intervento sociale e della mediazione culturale.

La prima parte del corso focalizzerà l’attenzione sull'evoluzione dei concetti di cultura, religione, etnicità, nazione, cittadinanza e sull’analisi di tematiche quali i razzismi, il transnazionalismo, i confini, le politiche di frontiera e rappresentazioni dell’alterità, facilitando la comprensione delle strategie metodologiche che caratterizzano l’approccio etnografico ai processi migratori. A tale scopo si esploreranno casi empirici e ricerche multi-locali che hanno coinvolto il Sud Est Europa e le forme circolari di mobilità che connettono le due sponde dell’Adriatico, per poi favorire la comprensione di alcuni recenti fenomeni, quali le migrazioni transnazionali femminili e i movimenti migratori che si sono intensificati lungo la cosiddetta rotta balcanica.

La seconda parte sarà caratterizzata da un approccio applicativo, volto a facilitare una traduzione operativa delle competenze antropologiche ed etnografiche nella progettazione sociale rivolta alle persone migranti, privilegiando un approccio intersezionale alle politiche di accoglienza e ai processi di mediazione nei servizi territoriali. Articolando studi di caso ed esercizi riflessivi, saranno esplorate le contraddizioni e opportunità che si evidenziano in alcuni ambiti progettuali dell’accoglienza di migranti e richiedenti asilo, così come i rischi di disuguaglianza che possono emergere nella distribuzione di risorse e diritti, focalizzando soprattutto lo sguardo sulle tematiche del corpo e malattia e sulle questioni di genere e generazionali.

Testi/Bibliografia

Testi obbligatori:

  1. Capello, C., Cingolani P., Vietti, F. Etnografia delle migrazioni, Carocci, Roma, 2014
  2. Baumann, G. L'enigma multiculturale, Il Mulino, Bologna, 2017
  3. Riccio, B. (a cura di) Antropologia e migrazioni, CISU, Roma, 2014 (cap.1, 2, 3, 4, 6, 7, 8, 11, 12, 14, 17)

Per chi non aderisce alla sperimentale 2 testi a scelta fra i seguenti volumi o numeri monografici in rivista:

Riccio, B. "Toubab" e "vu cumprà". Transnazionalità e rappresentazioni nelle migrazioni senegalesi in Italia, Padova: CLEUP, 2007

Riccio, B., Boccagni, P. (a cura di) Migrazioni e ricerca qualitativa in Italia, Mondi Migranti, 3, 2014.

Ciabarri, L. L'imbroglio mediterraneo. Le migrazioni via mare e le politiche della frontiera, Milano: Cortina, 2020

Khosravi S. Io sono confine, Eleuthera, Milano, 2019.

Lofranco, Z.T., Pusceddu, A. (a cura di) Oltre Adriatico e ritorno. Percorsi antropologici tra Italia e Sudest Europa, Milano: Meltemi, 2017

Cingolani, Romeni d'Italia. Migrazioni, vita quotidiana e legami transnazionali, Bologna, Il Mulino, 2009.

Vietti, F. Il paese delle badanti, Milano: Meltemi, 2019

Vietti, F. Hotel Albania, Roma: Carocci, 2012

Sayad, A. La doppia assenza. Milano: Cortina, 2002.

Fassin, D. Ragione umanitaria. Una storia morale del presente, Roma: DeriveApprodi, 2018.

Ong, A. Da rifugiati a cittadini. Pratiche di governo nella nuova America, Milano: Cortina, 2003

Castellano, V. Revolving door. I servizi per i minori e la riproduzione delle disuguaglianze a New York, Parma: Junior, 2018.

Pinelli, B. Donne come le altre, Firenze: Ed.it, 2011

Guerzoni, G., Riccio, B. (a cura di) Giovani in cerca di cittadinanza. I figli dell'immigrazione tra scuola e associazionismo, Rimini: Guaraldi, 2009

Pazzagli I., Tarabusi, F. Un doppio sguardo. Etnografia delle interazioni tra servizi e adolescenti di origine straniera, Rimini: Guaraldi, 2009

Sorgoni, B. (a cura di) Etnografia dell'accoglienza. Rifugiati e richiedenti asilo a Ravenna, Roma: CISU, 2011

Sorgoni, B. (a cura di) Chiedere Asilo in Europa, Lares, 1, 2011

Altin, R. et al. (a cura di) Richiedenti asilo e sapere antropologico, Antropologia Pubblica, 3, 1, 2017 (disponibile online Vol 3 No 1 (2017): Richiedenti asilo e sapere antropologico | Antropologia Pubblica (riviste-clueb.online) [https://riviste-clueb.online/index.php/anpub/issue/view/12]

Riccio, B., Tarabusi, F. (a cura di) Dilemmi, mediazioni e pratiche nel lavoro dell'accoglienza rivolta a rifugiati e richiedenti asilo, Educazione Interculturale, 16, 1, 2018 (disponibile online: Vol. 16, n. 1 – Educazione Interculturale (erickson.it) [https://rivistedigitali.erickson.it/educazione-interculturale/archivio/vol-16-n-1/]

Quaranta I., Ricca M., Malati fuori luogo, R. Cortina, Milano, 2012

Taliani, S., Vacchiano, F., Altri corpi. Antropologia ed etnopsicologia della migrazione, Unicopli, Milano, 2006.

In alternativa a uno dei testi sarà disponibile in Virtuale una raccolta di diversi contributi sul fenomeno della rotta balcanica

Chi aderisce alla sperimentale dovrà invece preparare soltanto uno dei due testi a scelta e dedicarsi a un'esercitazione (integrata con il corso di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni) finalizzata all'elaborazione di un intervento progettuale nel campo dell'accoglienza di migranti, rifugiati e richiedenti asilo.

NB* Studenti e studentesse Erasmus possono contattare la docente per concordare un programma ad hoc.

 

Metodi didattici

Alla Magistrale di RIMINI, l'insegnamento di "Antropologia dei processi migratori" verrà svolto in modalità didattica innovativa, nel rispetto degli obiettivi e dei contenuti dell'insegnamento riportati nel programma. Dopo una prima parte finalizzata alla condivisione delle principali coordinate teoriche e metodologiche dell'antropologia e etnografia dei processi migratori, il corso si articolerà in momenti laboratoriali, studi di caso e riflessioni sui testi nella logica della flypped classroom e incontri con servizi del territorio impegnati nell’accoglienza di migranti.

Per chi aderisce alla sperimentazione è prevista inoltre una integrazione con l'insegnamento di "PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI" della Prof.ssa Greta Mazzetti per l'elaborazione di un intervento progettuale che concorrerà alla valutazione nell'esame finale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale. Lo scopo del colloquio è quello di verificare la comprensione e interiorizzazione dei concetti principali discussi nel corso e presenti nel programma di esame.

Strumenti a supporto della didattica

Presentazioni ppt, Filmati, materiali e letture di approfondimento su Virtuale

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Federica Tarabusi

SDGs

Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.