02359 - PATOLOGIA E FISIOPATOLOGIA GENERALE (AK-C)

Anno Accademico 2021/2022

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e chirurgia (cod. 8415)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - ha chiari i concetti di malattia, eziologia e patogenesi, inoltre conosce l'eziologia dei processi morbosi e comprende il meccanismo patogenetico del loro sviluppo; - conosce le difese biologiche fondamentali messe in atto in risposta agli agenti patogeni, le alterazioni morfologiche che questi ultimi causano nelle cellule e nei tessuti e le conseguenze sistemiche e funzionali per l'organismo; - è capace di collegare le conoscenze molecolari, morfologiche, microbiologiche, immunologiche e di fisiologia con l’etiopatogenesi dei processi morbosi e i meccanismi fisiopatologici fondamentali dell’organismo; - è in grado di utilizzare le conoscenze biomediche di base e di patologia e fisiopatologia generale per l’interpretazione critica di dati sperimentali e clinici; - è capace di comprendere le motivazioni dei segni e dei sintomi dei processi morbosi e ha le basi per una pratica clinica fondata su riscontri oggettivi.

Contenuti

Gli argomenti riportati in una riga di testo non evidenziato corrispondono all'incirca ad una unità didattica (1 ora)

INTRODUZIONE

Obiettivi del corso integrato
Concetti di malattia, eziologia e patogenesi

PATOLOGIA AMBIENTALE

Patologia da agenti fisici

Effetti locali e sistemici delle alte e basse temperature
Danni da fumo

Patologia da agenti chimici

Etanolo: assorbimento e detossificazione
Etanolo: effetti tossici acuti e cronici

Patologia da agenti biologici

Effetti locali e sistemici delle endotossine
Meccanismo d’azione patogena delle esotossine (difterica, colerica, tetanica e botulinica)

PATOLOGIA CELLULARE

Adattamenti cellulari

Atrofia fisiologica e patologica
Ipertrofia fisiologica e patologica
Iperplasia fisiologica e patologica
Metaplasia e displasia

Alterazioni reversibili delle cellule

Eziopatogenesi del danno cellulare
Degenerazione vacuolare
Steatosi: eziologia e classificazione
Steatosi: meccanismi patogenetici

Morte cellulare

Apoptosi: eziopatogenesi
Apoptosi: alterazioni morfologiche
Necrosi: eziopatogenesi
Necrosi: classificazione

PATOLOGIA DA ACCUMULI EXTRACELLULARI

Amiloidosi sistemiche
Amiloidosi localizzate

MECCANISMI DI RISPOSTA AL DANNO

Infiammazione acuta

Caratteristiche generali
Eziologia
Fenomeni vascolari
Formazione e funzioni dell’essudato
Fenomeni cellulari
Fagocitosi
Mediatori chimici: proteasi plasmatiche
Mediatori chimici: prodotti cellulari
Classificazione
Esiti ed effetti sistemici

Infiammazione cronica

Forme aspecifiche
Forme granulomatose

Pneumoconiosi
Eziopatogenesi della malattia tubercolare
Esiti e conseguenze della malattia tubercolare

MECCANISMI RIPARATIVI

Riparazione dei tessuti e neoformazione connettivale

Tessuto di granulazione
Guarigione delle ferite
Patogenesi della sclerosi e della cirrosi
Aspetti morfologici e conseguenze della cirrosi epatica

FISIOPATOLOGIA GENERALE

Fisiopatologia generale dell’emostasi

Fisiopatologia delle cellule endoteliali
Eziopatogenesi delle porpore vascolari
Eziopatogenesi di trombocitopenia e tromboastenia
Eziopatogenesi dei difetti della coagulazione
Eziopatogenesi della coagulazione intravasale disseminata

Fisiopatologia generale dei vasi e della circolazione

Classificazione delle arteriosclerosi
Fattori di rischio dell’aterosclerosi
Formazione e patogenesi dell’ateroma
Conseguenze dell’aterosclerosi
Eziopatogenesi della trombosi
Classificazione della trombosi
Eziologia e classificazione degli emboli
Patogenesi e conseguenze dell'embolia
Eziopatogenesi dell’infarto
Eziopatogenesi dell’ipertensione
Eziopatogenesi dello shock
Eziopatogenesi dell’ipossia e della cianosi
Ipossia ipossica, anemica, stagnante e istotossica

Fisiopatologia endocrina, del metabolismo e del ricambio

Eziopatogenesi del diabete mellito
Conseguenze del diabete
Eziopatogenesi degli edemi trasudatizi
Edemi trasudatizi localizzati e generalizzati
Metabolismo del calcio
Calcificazioni distrofiche e metastatiche

Fisiopatologia della termoregolazione

Eziopatogenesi della febbre e delle ipertermie non febbrili

 

Testi/Bibliografia

V. Kumar, A.K. Abbas, J.C. Aster. “Robbins e Cotran - Le basi patologiche delle malattie”, 9a edizione, 2015, Casa Editrice Edra, Milano

Pontieri G.M. “Patologia Generale e Fisiopatologia Generale", VI Edizione, 2019, Piccin Editore

Metodi didattici

Il corso è costituito da 64 ore di lezioni frontali sulla patologia ambientale, cellulare ed extracellulare, sulla risposta infiammatoria e riparativa e sulla fisiopatologia generale

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il livello dell'apprendimento viene verificato al termine delle lezioni. La verifica dell'apprendimento avviene mediante un'unica prova d'esame per l'intero Corso Integrato di Patologia e Fisiologia Generale.L'esame è orale e consta di due domande fatte da due diversi componenti della commissione d'esame. Una delle due domande include la prova pratica al microscopio ottico.

 L’esame ha lo scopo di valutare le conoscenze acquisite dallo Studente sugli argomenti dell’insegnamento al fine del raggiungimento degli obiettivi formativi. Nell’esame è valutata la capacità da parte dello Studente di inquadrare l’argomento di patologia e fisiopatologia generale su cui è interrogato e di esporlo compiendo i necessari collegamenti logico-deduttivi, anche in relazione alle specifiche alterazioni morfologiche. La coerenza della successione concettuale e l’appropriatezza del linguaggio scientifico sono ulteriori elementi di valutazione. L’esame del Corso di Patologia e Fisiopatologia Generale comprende l’osservazione e descrizione orale di un preparato microscopico sino al riconoscimento dello specifico quadro istopatologico. Lo studente deve essere in grado di discutere le alterazioni morfologiche in relazione alle conoscenze teorico-pratiche acquisite sull'argomento durante il corso

Graduazione del voto finale

18-20: conoscenza dei concetti di base senza gravi lacune. Esposizione dei concetti e linguaggio nell’insieme accettabili.

21-25: conoscenza dei concetti di base senza lacune. Capacità di analisi e collegamento in parziale autonomia. Esposizione dei concetti e linguaggio discreti.

26-29: preparazione di livello buono o molto buono o anche preparazione ottima ma con imprecisioni nell’esposizione che compromettono il conseguimento del voto pieno. Capacità di analisi e collegamento in autonomia. Esposizione dei concetti nella giusta successione e padronanza del linguaggio.

30-30L: preparazione piena, consolidata e senza imprecisioni sugli argomenti affrontati nel corso. Capacità di inquadrare con prontezza l’argomento. Capacità di analisi e di collegamento in autonomia. Concetti nella giusta successione e piena padronanza del linguaggio specifico.

Il voto finale deriva dalla valutazione collegiale effettuata dai docenti che hanno esaminato lo studente.

Strumenti a supporto della didattica

Diapositive contenenti schemi e figure disponibili presso https://iol.unibo.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Massimiliano Bonafè

SDGs

Salute e benessere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.