27824 - STORIA E MEDIA (1) (LM)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Patrizia Dogliani
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede una professionalità relativa all'uso di diverse tipologie di media nelle forme di rappresentazione,di divulgazione, di narrazione della storia. Sa utilizzare i media (immagini iconografiche, artistiche, fotocinematografiche, documenti artistici e sonori, testimonianze architettoniche ed urbanistiche) come fonte storica; è consapevole che i media sono strumenti per capire una rappresentazione, e i periodi di diversa rappresentazione, degli eventi storici; sa riconoscere l'apporto dei media nei linguaggi contemporanei della narrazione storica, con particolare attenzione a percorsi museali ed espositivi, a programmi documentari e di fiction cinematografici e televisivi, a progetti informatici ed interattivi.

Contenuti

Un parte generale introduttiva e metodologica sulle forme di narrazione della storia attraverso i media, con particolare attenzione alla Storia contemporanea e ad alcuni suoi eventi e periodi storici: come essi sono stati narrati dai media, nella loro contemporaneità grazie alla fotografia, alla documentaristica, alla museografia e monumentalistica; e successivamente elaborati, grazie alle forme di celebrazione e alla memoria pubblica nazionale ed internazionale, con particolare attenzione all'Italia, alla Francia, alla Germania e agli Stati Uniti.

Vengono approfonditi tre temi: la monumentalistica civile, come forma di narrazione della storia ufficiale nazionale, e gli atti celebrativi, le contestazioni, le contro-narrazioni e le iconoclastie che i accompagnano. Secondo: "luoghi di memoria" delle storie nazionali. Terzo: l’uso e il riuso delle “rovine” in epoca contemporanea, con particolare attenzione a città e villaggi distrutti da eventi bellici e da eventi naturali nel corso del Novecento.

La seconda parte affronta un caso di studio, quest'anno concentrato su rapporto che i media, e in particolare il cinema, hanno intrattenuto con la storia della Seconda Guerra mondiale

Testi/Bibliografia

Almeno tre letture da portare all'esame.

Per tutti:

F. Focardi e di B. Groppo, a cura di, "L'Europa e le sue memorie. Politiche e culture del ricordo dopo l'89" , Viella, Roma, 2013 (il saggio di P. Dogliani e almeno due saggi a scelta)..

testi in appoggio alla scelta di argomenti per i frequentanti, almeno due testi per i non frequentanti, da scegliere tra:

Olivier Wieviorka, Storia della Resistenza nell'Europa occidentale, 1940-1945, Einaudi, 2018

Claudio Pavone, Una guerra civile. Saggio storico sulla moralità nella Resistenza, Bollati Boringhieri, 1991.

Maurizio Zinni, Fascisti di celluloide. La memoria del ventennio nel cinema italiano, 1945-2000, Marsilio, 2010.

Massimo Baioni, Vedere per credere. Il racconto museale dell'Italia unita, Viella, 2020

David Forgacs, Messaggi di sangue. La violenza nella storia d’Italia, Laterza, 2020

Enrico Gaudenzi, La Grande Guerra dei registi. La prima guerra mondiale tra narrazioni e censure, Clueb, 2017

Patrizia Dogliani, Tra guerra e pace. Memoria e rappresentazione dei conflitti e dell'Olocausto nell'Occidente contemporaneo, Unicopli, 2001

Joanna Bourke. Le seduzioni della guerra. Miti e storie di soldati in battaglia, Carocci, 2001

Stefano Pisu, Cortina di celluloide, Il cinema italo-sovietico nella guerra fredda, Mimesis, 2019.

Ch. Schmidt, Al di là del muro, Cinema e società nella Germania Est 1945-1990, Clueb, 2009

M. Zinni, Schermi radioattivi. L'America, Hollywood e l'incubo nucleare da Hiroshima alla crisi di Cuba, Marsilio 2013.

Metodi didattici

Lezioni frontali, visione e discussione durante il corso di materiali audiovisivi.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Prova scritta e orale per i frequentanti, solo prova orale per i non frequentanti sulla base di almeno tre letture tra loro legate dalla scelta di un tema o di una questione da presentare all'esame. Sia i frequentanti che i non frequentanti possono suggerire una lettura alternativa, i frequentanti durante il corso, i non frequentanti scrivendo alla docente almeno un mese prima dell'appello al quale intendono iscriversi.

È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni.

Sono dunque considerarsi frequentanti coloro che hanno parteciparo ad almeno 24 ore su 30 del corso, dunque se non sono stati assenti a più di due lezioni.

La frequenza al corso è fortemente consigliata per comprendere la metodologia del corso e per superare la verifica finale che consiste nella preparazione di un elaborato scritto e nella sua discussione con la docente.

L'elaborato dovrà essere costituito da una media di 15 pagine a stampa (ciascuna pagina di 2.000/2200 battute). L'elaborato richiesto verte sui temi affrontati dal corso: nella prima parte, l'esaminato mostra di aver compreso la metodologia, dunque il rapporto tra storia e memoria e tra storia e sua narrazione. La seconda parte consiste in un caso di studio.

Il tema dell'elaborato deve essere SEMPRE concordato preventivamente con la docente e il testo deve essere inviato in lettura almeno 3 gg prima dell'appello.

Valutazione: Il raggiungimento da parte dello studente, nello scritto e nella presentazione dello scritto, di una visione organica dei temi affrontati e delle conoscenze previste per la disciplina congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti tra il 27 e il 30.
La conoscenza della materia e la capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete, tra il 25 e il 27. In caso di lacune formative e/o linguaggio inappropriato, valutato sotto il 25/30 allo studente viene richiesto di ripresentarsi all'esame.


 

Strumenti a supporto della didattica

Lezione frontale con supporto di materiali audiovisivi. Visione di filmati, analisi e discussioni seminariali. Le lezioni si tengono in italiano ma sono previsti anche materiali in lingua straniera, principalmente in inglese e francese.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Patrizia Dogliani

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.