39423 - STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA (1) (LM)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Annarita Angelini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mette lo studente nella condizione di interpretare i nodi significativi del pensiero europeo nei secoli XV-XVIII e di individuare intersezioni con altri ambiti della cultura occidentale. Competenze circa le principali linee interpretative e storiografiche in ordine alla filosofia moderna e alla nozione di modernità consentiranno, oltre che di riconoscere le proiezioni di motivi e temi del pensiero moderno entro il dibattito filosofico contemporaneo, di procedere retrospettivamente, dall’attualità filosofica verso le matrici di temi e problemi di lungo corso.

Contenuti

Dottrina del metodo e architettonica della ragione
Kant & verso-Kant
I modulo

La “dottrina trascendentale del metodo” (la seconda parte sezione della Critica della ragione pura) permette di definire un punto di arrivo della discussione sul metodo che caratterizza la riflessione filosofica dell'età moderna. L'esame dei problemi architettonici e dei fondamenti affrontati da Kant nell'impianto del suo sistema filosofico (secondo modulo) consente di ripercorrere a ritroso la tendenza "costruttiva" delle sistematiche filosofiche sei-settecentesche (primo modulo).
Nel primo modulo del corso saranno esaminate in particolare le istanze di riforma del metodo "inventivo" e "dimostrativo" e le architettoniche tra Quattrocento e inizi del XVIII secolo (Cusano, Bacone, Cartesio, Leibniz).

Testi/Bibliografia

Gli studenti che hanno frequentato le lezioni di questo primo modulo sono tenuti:

a) allo studio di due delle seguenti fonti (3 i non frequentanti):
- N. Cusano, Le congetture, in Opere filosofiche, teologiche e matematiche, Milano, Bompiani, 2017, pp. 310-519
- F. Bacon, Della dignità e del progresso delle scienze, solo il Libro VI, in Opere filosofiche, a cura di E. De Mas, Bari, Laterza, 1965, vol. II, pp. 284-369.
- R. Descartes, Discorso sul metodo, ed. a cura di A. Carlini, Bari, Laterza, 1954 (e successive ristampe) oppure taduzione di M. Garin e Introduzione di T. Gregory, Roma-Bari, Laterza, 1998
-G. W. Leibniz, antologia di testi in M. Mugnai, Leibniz e la logica simbolica, Firenze, Sansoni, pp. 29-90

b) alla a conoscenza di E. Cassirer, Storia della filosofia moderna. Il problema della conoscenza nella filosofia e nella scienza, II, Da Bacone a Kant, t. I, Torino, Einaudi, 1953 (o edizioni e ristampe successive)

c) alla lettura di una a scelta delle seguenti monografie (due per i non frequentanti)
P. Rossi, Francesco Bacone. Dalla magia alla scienza, Torino, Einaudi, 1957 (ed ed. successive)
S. Landucci, La mente in Cartesio, Milano, Angeli, 2002
M. Mugnai, Introduzione alla filosofia di Leibniz, Torino, Einaudi, 2001
P. Basso, Il secolo geometrico: la questione del metodo matematico in filosofia da Spinoza a Kant, Firenze, Le Lettere 2004

 

Metodi didattici

15 lezioni
Nel corso delle lezioni saranno letti e commentati i paragrafi centrali dei testi presenti nella bibliografia dell’esame e raffrontati con fonti e interpretazioni. Gli studenti sono quindi invitati a procurarsi i testi prima dell'inizio delle lezioni.

Verranno periodicamente pubblicate in AlmaDigital Library sintesi e schemi delle lezioni.
Specie per gli studenti che frequentano le lezioni è consigliato iscriversi, prima dell'inizio del corso, alla lista di distribuzione identificata annarita.angelini.architettonica; password: architettonica
Si consiglia inoltre di consultare con regolarità la pagina web della docente sulla quale saranno caricate eventuali informazioni e variazioni utili a quanti frequentano il corso.
Gli studenti frequentanti possono concordare con la docente, prima della fine del corso lavori individualizzati su argomenti specifici.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale. Si raccomanda di avere con sé i testi in sede di esame. La prova verte principalmente sull'analisi e l'interpretazione critica delle fonti.
Gli studenti che hanno frequentato le lezioni potranno concordare lavori individualizzati (scritti o orali) su autori e tematiche relative al corso

Criteri di verifica e soglie di valutazione:

30 e lode - prova eccellente: pienamente acquisite e ottima articolazione critica ed espressiva.

30 - prova ottima: conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, non prive spunti critici.

27-29 -prova buona: conoscenze esaurienti e adeguatamente contestualizzate, esposizione corretta.

24-26 - prova discreta, conoscenze essenziali acquisite, ma non esaurienti e non sempre articolate in maniera corretta.

21-23 - prova sufficiente, conoscenze presenti anche se superficiali ed ellittiche; esposizione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.

18-21- prova appena sufficiente, conoscenze presenti ma superficiali e decontestualizzate. L'esposizione presenta lacune anche rilevanti.

Esame non superato - Lo studente è invitato a presentarsi a un successivo appello quando le conoscenze essenziali non risultano acquisite e manca la comprensione del contesto storico-filosofico entro il quale sono collocate

Strumenti a supporto della didattica

I testi del primo gruppo sono strumento essenziale per potere partecipare attivamente alle lezioni. Si consiglia quindi di entrare in possesso dei testi prima dell'inizio delle lezionidel corso.
A conclusione di ogni "capitolo" del corso (ogni 3-6 lezioni) verranno sintetizzati e schematizzati gli argomenti e le questioni affrontate attraverso brevi presentazioni accessibili on-line previa iscrizione alla Lista di distribuzione (annarita.angelini.architettonica, password:architettonica)

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Annarita Angelini

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.