07230 - SISTEMI GIUDIZIARI COMPARATI

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Patrizia Pederzoli
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce concetti, modelli interpretativi e metodi di analisi per comprendere il ruolo delle istituzioni giudiziarie nelle democrazie contemporanee, la loro influenza sulla definizione e messa in opera delle scelte collettive, e le dinamiche che innescano nel sistema politico. Attraverso il raffronto tra le due tradizioni presenti in ambito europeo -common law e civil law- lo studente è in grado di identificare somiglianze e differenze nei rispettivi assetti istituzionali e di apprezzare le variazioni al loro interno, con l'analisi di singoli casi nazionali, rapportandone la recente evoluzione anche agli sviluppi in atto sul piano comunitario.

Contenuti

Il corso si svolge in presenza e si rivolge a un numero di studenti corrispondente alla capienza dell’aula definita nel rispetto delle indicazioni dei protocolli di sicurezza. Nel caso la domanda di presenza superi la capienza dell’aula, si organizzeranno dei turni di presenza. A prescindere dalle condizioni sanitarie e dalle specifiche modalità di organizzazione del corso, gli studenti potranno seguire le lezioni dell’intero corso in modalità remota su MS TEAMS

I Introduzione: Sistema politico e sistema giudiziario - Il ruolo del giudice: indipendenza e responsabilità - La giudiziarizzazione della politica

II Magistratura e sistema politico: Gli assetti istituzionali: le variabili rilevanti - L'analisi dei casi - La forma di governo della magistratura

III Le relazioni tra giustizia e politica: L'area di intervento delle corti - Il ruolo delle corti supreme - L'accesso alla giustizia e le strutture requirenti - I poteri del giudice nel processo: sistemi inquisitori v. sistemi accusatori - Ruolo e funzioni della giustizia costituzionale - L'attuazione delle decisioni giudiziarie: fattori politici e opinione pubblica

IV. La dimensione sovranazionale: La Corte di giustizia dell'Unione Europea - La Cgue e le corti nazionali

Testi/Bibliografia

C. Guarnieri e P. Pederzoli, Il sistema giudiziario. L'espansione del potere giudiziario nelle democrazie contemporanee, Bologna, Il Mulino, 2017.

(*) F. Donati, Dal Csm ai Consigli di giustizia europei. L'incerta diffusione di un modello costituzionale, in "Quaderni costituzionali", XLI, n. 2, 2021, pp. 355-373.

(*) A. Panebianco, Il potere, lo Stato, la libertà, Bologna, il Mulino 2004, capitolo IV.

(*) P. C. Magalhaes, C. Guarnieri, Y. Kaminis, Democratic Consolidation, Judicial Reform, and the Judicialization of Politics in Southern Europe, in R. Gunther, P.N. Diamandouros, D.A. Sotiropoulus (eds), Democracy and the State in the New Southern Europe, Oxford, Oxford U.P., 2006, solo pp. 138-175.

(*) M. Tabarelli, Le politiche giudiziarie inglesi negli anni 2000, in "Rivista Italiana di Politiche Pubbliche", n. 3, 2010, pp. 115-139

(*) R. Hirschl, The Judicialization of Politics, in G.A. Caldeira, R.D. Kelemen, K.E. Whittington (eds.), The Oxford Handbook of Law and Politics, Oxford, Oxford University Press, 2008, pp. 120-141.

(*) G. Di Federico, Il giudice italiano come giudice europeo, in G. Di Federico (a cura di), Ordinamento giudiziario, Bologna, Bononia University Press, 2019, pp. 235-265.

 

I testi preceduti da (*) saranno disponibili su IOL.

Metodi didattici

Lezioni convenzionali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale volto a valutare la padronanza dei testi di riferimento, la capacità di effettuare gli opportuni collegamenti tra le varie parti del programma, e soprattutto l'uso appropriato di teorie e concetti  che attesti la capacità dello studente di svolgere analisi comparate.

Strumenti a supporto della didattica

Lucidi. Collegamenti con siti web istituzionali.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Patrizia Pederzoli

SDGs

Istruzione di qualità Pace, giustizia e istituzioni forti Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.