12852 - STORIA DEL CRISTIANESIMO (1)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Andrea Annese
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente ha le conoscenze necessarie ad inquadrare le vicende del Cristianesimo e della Chiesa Cattolica nel contesto della Storia moderna e contemporanea; Conosce la storia della Chiesa con attenzione agli spazi e fenomeni di interazione religiosa e culturale. È in grado di formulare una valutazione autonoma del rapporto tra Chiesa e costruzione del mondo moderno e contemporaneo; è in grado di descrivere e illustrare attraverso casi specifici le diverse dimensioni (connessione, ibridazione, conflitto) degli incontri religioso-culturali. Sa ascoltare, comprendere e comunicare con rispetto di culture e punti di vista e diversi e riconoscere le relazioni tra diverse discipline.

Contenuti

Il corso intende introdurre lo studente alla storia del cristianesimo delle origini, concentrandosi sui primi due secoli, mostrandone la dimensione dinamica e plurale e il rapporto con i relativi contesti storici e geografici. Attraverso lo studio dei testi e delle vicende storiche che da essi emergono, si ricostruirà il passaggio dall’attività di Gesù alla trasmissione e reinterpretazione delle sue parole e azioni operata, in diversi modi, dai vari gruppi di suoi seguaci, fino a mostrare i processi che, verso la fine del II secolo e.v., segnano una svolta, rappresentando le basi della cosiddetta “proto-ortodossia”. Il corso fornirà alcune fondamentali coordinate metodologiche per lo studio della storia del cristianesimo.

Tra i temi trattati vi saranno la definizione del rapporto storico tra cristianesimo e giudaismo; come configurare un approccio storico al fenomeno religioso cristiano; come affrontare l’analisi dei vangeli, delle apocalissi e di altri testi protocristiani; come nasce il canone del Nuovo Testamento; cos’è un “apocrifo”; come e quando nasce la distinzione tra “eresia” e “ortodossia”; origine e natura dello gnosticismo.

Il primo modulo (corso da 6 cfu) illustrerà i contenuti citati attraverso una restituzione panoramica della storia e dei testi fondamentali del cristianesimo delle origini, presentandone dottrine e prassi.

Gli studenti che intendono sostenere l’esame da 12 cfu seguiranno anche il secondo modulo, in cui si approfondiranno i contenuti del primo soffermandosi su una più ampia selezione di testi che verranno letti e commentati. Il secondo modulo, dopo una parte composta da lezioni frontali tradizionali (12 ore), avrà carattere più seminariale-laboratoriale (18 ore), stimolando la partecipazione attiva degli studenti, secondo modalità che saranno chiarite dal docente all’inizio del modulo (anche in base al numero dei frequentanti). Tra i testi che saranno affrontati in modo più analitico vi saranno il Vangelo di Marco, il Vangelo di Giovanni, il Vangelo di Tommaso e l’Apocrifo di Giovanni.

I non frequentanti si atterranno alle indicazioni fornite sotto, Testi/Bibliografia.

Testi/Bibliografia

I) Per l’esame da 6 cfu, il programma è il seguente:

1) A. Annese, F. Berno, M. Fallica, M. Mantovani, Le origini cristiane. Testi e autori (secoli I-II), Carocci, Roma 2021 (in ogni sua parte).

2) E. Prinzivalli (a cura di), Storia del cristianesimo. I. L’età antica (secoli I-VII), Carocci, Roma 2015 (o ristampe successive), solo le pp. 15-218.

I non frequentanti aggiungeranno:

1) E. Norelli, La nascita del cristianesimo, il Mulino, Bologna 2014.

2) M. Pesce, La storia delle origini cristiane come disciplina pienamente storica. Un processo dialettico, cap. 1 in M. Pesce, Gesù e i suoi seguaci. Identità e differenze, Morcelliana, Brescia 2020, pp. 25-42.

 

II) Per l’esame da 12 cfu, il programma è il seguente:

1) A. Annese, F. Berno, M. Fallica, M. Mantovani, Le origini cristiane. Testi e autori (secoli I-II), Carocci, Roma 2021 (in ogni sua parte).

2) E. Prinzivalli (a cura di), Storia del cristianesimo. I. L’età antica (secoli I-VII), Carocci, Roma 2015 (o ristampe successive), solo le pp. 15-218.

3) A. Destro, M. Pesce, Il racconto e la Scrittura. Introduzione alla lettura dei vangeli, Carocci, Roma 2014.

4) Analisi di fonti antiche (passi scelti) indicate a lezione.

I non frequentanti studieranno i testi 1-3 e aggiungeranno:

1) E. Norelli, La nascita del cristianesimo, il Mulino, Bologna 2014.

2) M. Pesce, La storia delle origini cristiane come disciplina pienamente storica. Un processo dialettico, cap. 1 in M. Pesce, Gesù e i suoi seguaci. Identità e differenze, Morcelliana, Brescia 2020, pp. 25-42.

3) Un titolo a scelta dalla lista che segue:

- A. Annese, Il Vangelo di Tommaso. Introduzione storico-critica, Carocci, Roma 2019.

- F. Berno, L’Apocrifo di Giovanni. Introduzione storico-critica, Carocci, Roma 2019.

- C. Gianotto, I vangeli apocrifi. Un’altra immagine di Gesù, il Mulino, Bologna 2018.

- Ch. Markschies, La gnosi, Claudiana, Torino 2019.

 

È vivamente consigliato per tutti (frequentanti e non, per 6 o 12 cfu) munirsi di una Bibbia (o almeno di un Nuovo Testamento) in traduzione italiana, in formato cartaceo o digitale. Qualunque traduzione moderna già in possesso va bene; per chi non ne fosse già in possesso, si consiglia la Bibbia di Gerusalemme (EDB) o la Bibbia Tabor (Ed. San Paolo).

 

III) Si segnala di seguito una selezione di testi (facoltativi) utili per approfondimenti:

- R. Aguirre, Dal movimento di Gesù alla Chiesa cristiana, Borla, Roma 2005.

- B.D. Ehrman, Gesù non l’ha mai detto. Millecinquecento anni di errori e manipolazioni nella traduzione dei vangeli, Mondadori, Milano 2007.

- H.Y. Gamble, Libri e lettori nella chiesa antica. Storia dei primi testi cristiani, Paideia, Brescia 2006.

- S.A. Harvey, D.G. Hunter (eds.), The Oxford Handbook of Early Christian Studies, Oxford UP, Oxford – New York 2008.

- H. Koester, Ancient Christian Gospels: Their History and Development, SCM, London 1990.

- G. Lettieri, Fiat Verbum, Fiat Lux. Il Prologo giovanneo come ritrattazione protologica del battesimo di Gesù e presentazione dell’incarnazione al Giordano, in S. Lavecchia (a cura di), Immagini della luce. Dimensioni di una metafora assoluta, Mimesis, Milano – Udine 2019, pp. 123-249.

- C. Moreschini, E. Norelli, Storia della letteratura cristiana antica greca e latina. I. Da Paolo all’età costantiniana. Nuova edizione riveduta e ampliata, Morcelliana, Brescia 2019.

- R. Penna (a cura di), Le origini del cristianesimo. Una guida, Terza ed., Carocci, Roma 2018.

- M. Pesce, Da Gesù al cristianesimo, Morcelliana, Brescia 2011.

- G. Rinaldi, Cristianesimi nell’antichità. Sviluppi storici e contesti geografici (Secoli I-VIII), GBU, Chieti – Roma 2008.

- M. Simonetti (a cura di), Testi gnostici in lingua greca e latina, Fondazione Lorenzo Valla – Arnoldo Mondadori, Milano 1993.

Metodi didattici

Lezioni frontali; lettura e commento di fonti; supporto di materiali iconografici (mappe, fotoriproduzioni di manoscritti ecc.). Nel secondo modulo, si aggiungerà un’attività seminariale (esercitazioni e/o relazioni su specifici problemi o fonti, secondo modalità che verranno comunicate per tempo).

La prima parte del corso si svolgerà da remoto. Si prega di fare riferimento alla sezione “Avvisi” nella pagina del docente per informazioni su date, orari e aula delle lezioni che si svolgeranno in presenza e per ulteriori dettagli o variazioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale basato sugli argomenti del corso e i testi in programma. Saranno oggetto di valutazione la padronanza del lessico specifico; la conoscenza degli argomenti del corso; la capacità di esporre in modo chiaro quanto appreso; il grado di acquisizione delle competenze metodologiche necessarie allo studio del cristianesimo antico e illustrate durante il corso; la capacità di analisi dei problemi e delle fonti. Gradazione del voto finale:

- preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, scarsa padronanza del lessico, scarsa chiarezza espositiva, principi metodologici acquisiti in modo appena sufficiente: voto 18-19;

- preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma poco più che sufficiente, sufficiente padronanza del lessico, discreta chiarezza espositiva, principi metodologici acquisiti a un livello discreto: voto 20-24;

- preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, buona padronanza della terminologia specifica, buona chiarezza espositiva, buona competenza nei principi metodologici della disciplina: voto 25-29;

- preparazione molto approfondita sugli argomenti affrontati nel corso, ottima capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e ottima capacità di argomentazione, elevata familiarità con i principi metodologici della disciplina: voto 30-30L.

Strumenti a supporto della didattica

Materiali multimediali (presentazioni PowerPoint).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Andrea Annese

SDGs

Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.