69553 - TRADUZIONE DALLO SPAGNOLO IN ITALIANO II (PRIMA LINGUA)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Raffaella Tonin
  • Crediti formativi: 5
  • SSD: L-LIN/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Mediazione linguistica interculturale (cod. 8059)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo/a studente/ssa - conosce gli strumenti (grammatiche e dizionari di tipologie differenziate, e corpora di testi paralleli e/o paragonabili) ed i metodi (micro e macroristrutturazione, redazione e revisione del testo di arrivo) traduttivi fondamentali - è capace di applicarli nella traduzione di una varietà di testi anche complessi dallo spagnolo - prima lingua - all'italiano - è in grado di identificare ed applicare le strategie traduttive fondamentali più adeguate alle funzioni comunicative/operative dei testi da tradurre

Contenuti

  • Il corso della durata di 40 ore (per un totale di 5 CFU) si svolgerà nel primo semestre e verterà sulla traduzione dallo spagnolo all'italiano. Insieme al corso di Traduzione dall'italiano in spagnolo II, che invece si svolgerà nel secondo semestre e sarà sempre di 40 ore (5CFU), costituisce l'insegnamento di Traduzione tra l'italiano e lo spagnolo II. 
  • Durante il corso verranno svolte attività di analisi, documentazione, traduzione e revisione di testi riconducibili a vari generi testuali (recensioni, articoli di cronaca e di opinione, narrativa illustrata, divulgazione scientifica, ecc.) ed ambiti tematici (attualità, turismo e gastronomia, narrativa, scienze umane, architettura, ecc.). Inoltre, si approfondiranno alcuni temi correlati all'ambito traduttologico (teoria della traduzione), sia a livello metodologico, sia contenutistico e terminologico.
  • Al fine di poter sviluppare le principali sottocomponenti della competenza traduttiva (strategica, strumentale, extralinguistica e interculturale, interpersonale, ecc. cfr. Hurtado Albir, 2001, 2015, 2017 e PACTEm 2011), le varie attività di analisi del testo di partenza, documentazione enciclopedico-terminologica, traduzione e riscrittura del testo di arrivo e revisione del testo finale, riflessione e annotazione delle tecniche e strategie traduttive implementate nel testo d'arrivo saranno svolte in varie modalità, a seconda dell'obbiettivo specifico di ciascuna unità didattica o del testo oggetto della traduzione.
  • I testi di partenza impiegati nelle attività di traduzione e revisione, così come il resto del materiale di approfondimento, verranno forniti tramite piattaforma e-learning Moodle che verrà attivata all'inizio del corso.

Testi/Bibliografia

Testi di partenza

I testi da tradurre, così come il resto del materiale di approfondimento trattato a lezione, verranno forniti tramite piattaforma e-learning Moodle; essa verrà attivata all'inizio del corso.

Di seguito si elencano altri materiali di supporto e di approfondimento.

Dizionari, corpora e risorse online:
Arqués / Padoan (2012). Il grande dizionario di spagnolo. Bologna: Zanichelli.

CLAVE, Diccionario de uso del español actual (2002). Madrid: Ediciones SM.

Diccionario de Ideas Afines ‹http://infoling.rom.unibe.ch/benot/›

Fundación del Español Urgente ‹http://www.fundeu.es/›

Garzanti (2009), Dizionario di spagnolo. Milano: Garzanti Linguistica.

IATE, InterActive Terminology for Europe, ‹iate.europa.eu›

Moliner, M. (2007) Diccionario de uso del español. Madrid: Gredos (3 ed.).

Real Academia Española Diccionario de la lengua española ‹http://www.rae.es/›

Real Academia Española, Corpes, Corpus del español del siglo XXI,http://www.rae.es/recursos/banco-de-datos/corpes-xxi›.

Real Academia Española, CREA, ‹http://www.rae.es/recursos/banco-de-datos/crea›

Tiberii, P. (2012). Il dizionario delle collocazioni. Bologna: Zanichelli.

Trifone, M. (2013). Il Devoto-Oli dei Sinonimi e Contrari. Milano: Le Monnier.

Zingarelli, N. (2013). Vocabolario della lingua italiana. Bologna: Zanichelli.

Bibliografia di consultazione:

Basso, S. (2010). Sul tradurre. Esperienze e divagazioni militanti. Milano: Mondadori.

Bazzocchi, G. e Tonin, R. (eds.) (2015). Mi traduci una storia? Riflessioni sulla letteratura per l'infanzia e per ragazzi. Bologna: BUP.

Bricchi, M. (2018). La lingua è un'orchestra. Piccola grammatica italiana per traduttori (e scriventi). Milano: Il Saggiatore.

D'Arcangelo, A. (ed.) (2016). Promuovere la competenza interculturale nella didattica della traduzione, Bologna: BUP. 

Hurtado Albir, A. (2001). Traducción y traductología. Introducción a la traductología. Madrid: Cátedra.

Hurtado Albir, A. (2015.) Aprender a traducir del francés al español. Competencias y tareas para la iniciación a la traducción. Guía didáctica. Madrid: Edelsa 

Hurtado Albir, A. (2017) Researching Translation Competence by PACTE Group. Ámsterdam: John Benjamins

Moya, V. (2004). La selva de la traducción. Madrid: Cátedra.

Mortara Garavelli, B. (2003). Prontuario di punteggiatura. Bari: Laterza.

Nord, Ch. (2012). Texto base-texto meta. Un modelo funcional de análisis pretraslativo. Castelló: Universidad Jaume I

PACTE, (2011) “Results of the Validation of the PACTE Translation Competence Model: Translation Project and Dynamic Translation Index”. En: O’Brien S. (ed.), Cognitive Explorations of Translation. IATIS Yearbook 2010. Londres: Continuum, 30-56.

Serafini, F. (2012). Questo è il punto. Istruzioni per l'uso della punteggiatura. Bari: Laterza.

Tonin, R. (2011). "La manipolazione testuale in didattica della traduzione: come ‘riscrivere' un video-corso di tapas e imparare a tradurre i culturemi", in: G. Bazzocchi; P.Capanaga; S. Piccioni, Turismo ed enogastronomia tra Italia e Spagna. Linguaggi e territori da esplorare, Milano, FrancoAngeli, pp. 207-220.

Tonin, R. (2016). "Ai confini della traduzione: creatività e competenza (bi/inter)culturale nel viaggio traduttivo tra spagnolo e italiano", in: Promuovere la competenza interculturale nella didattica della traduzione, Bologna, Bononia University Press, pp. 121-137.

Tonin, R. (2017). "La traducción colectiva de un álbum ilustrado como experiencia didáctica: de la propuesta editorial a la publicación italiana de Tu corazón en un cofre", in: AILIJ (Anuario de Investigación en Literatura Infantil y Juvenil), Vigo, Pontevedra, Universidad de Vigo, Facultad de Filología y Traducción, pp. 153 - 170.

Tonin R. (2019) "El viaje entre español e italiano en el aula de traducción: documentarse, gestionar problemas y dominar técnicas de trasvase", AltreModernità, 21:108-123

VV.AA. (2013). Hijos de Babel: reflexiones sobre el oficio de traductor en el siglo XXI. Madrid: Fórcola.

Metodi didattici

  • Le lezioni avranno un'impostazione eminentemente pratica e laboratoriale, seppure non mancheranno approfondimenti teorici introduttivi ai temi trattati.  
  • Di base, per ogni nuovo testo da tradurre si affronteranno le tre principali fasi:

1) inizialmente si procederà all'analisi dei testi, con l'individuazione delle principali funzioni comunicative e problemi di interpretazione e resa, vale a dire di tipo linguistico, extralinguistico, testuale, pragmatico e di intenzionalità (cfr. Hurtado ALbir, 2015);

2) successivamente si passerà alla relativa traduzione individuale o di gruppo, presenziale o non;

3) in fine si concluderà con la revisione in classe, o individuale a carico della docente, oppure mista (anonima e tra pari, e successivamente a carico della docente).

  • Ai fini del rispetto di tali modalità didattiche, è indispensabile che gli/le studenti/esse preparino le traduzioni in previsione della lezione seguendo le indicazioni della docente. Inoltre, si rende indispensabile contribuire attivamente al dialogo con la docente ed il resto della classe - sia che si segua da remoto che in presenza - con atteggiamento collaborativo e costruttivo.
  • A fini della preparazione all'esame e alla comprensione del metodo valutativo della docente si prevedono consegne periodiche ed una simulazione di prova d'esame. In essa si applicherà la modalità valutativa dell'esame (in trentesimi, con sottrazione di punti a seconda della gravità dell'errore commesso), al fine di chiarire le varie tipologie di errore traslativo ed il loro peso nell'equilibrio finale del testo di arrivo. Tutte gli elaborati e le traduzioni prodotti durante il corso andranno raccolti in un portfolio finale da sottoporre alla docente entro la data dell'esame.

In considerazione della tipologia di attività e dei metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede la preventiva partecipazione di tutti gli studenti ai moduli 1 e 2 di formazione sulla sicurezza nei luoghi di studio, [https://elearning-sicurezza.unibo.it/] in modalità e-learning.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento


L'esame finale dell'intero insegnamento è finalizzato a verificare l'avvenuto apprendimento dei principali metodi traduttivi. Esso consiste in due prove di traduzione (dallo spagnolo all'italiano e dall'italiano allo spagnolo). Il voto globale dell'intero insegnamento, pertanto, verrà calcolato sulla media dei voti delle due prove d'esame.

  • Per quanto riguarda il modulo di traduzione dallo spagnolo all'italiano, la prova d'esame mira a verificare l'acquisizione sia di un metodo analitico e traduttivo autonomo, sia delle strategie risolutive da applicare a seconda della natura dei problemi traduttivi e delle indicazioni dell'incarico di traduzione, nonché la capacità di espressione nella lingua di arrivo.
  • Concretamente l'esame del modulo verterà su una traduzione di un breve brano (circa 400 parole) riconducibile a tipologie testuali e/o contenuti visti a lezione corredata da note di commento. In esse si segnaleranno: i principali problemi riscontrati nel testo originale, la funzione comunicativa prevalente, le tecniche traslative adottate ed eventuali rese alternative.
  • Durante l'esame, della durata di circa 3 ore, sarà consentito l'uso dei dizionari monolingui e bilingui e del materiale prodotto durante il corso, nonché l'ausilio delle risorse online abitualmente consultate durante il corso, fatta esclusione per i supporti di traduzione automatica.  
  • La valutazione dell'esame è in trentesimi e risponde al raggiungimento dei seguenti obbiettivi d'apprendimento:

Scala di valutazione dell’apprendimento

    • 30-30L: prova eccellente che dimostra ottima acquisizione delle conoscenze attese, comprensive delle riflessioni metodologiche correlate, nonché abilità di resa linguistica a dimostrazione di una completa padronanza della lingua di arrivo e di una piena comprensione della lingua e cultura di partenza.

      27-29: prova sopra la media, con errori minori o comunque compensati da dimostrazione più che sufficiente delle conoscenze e abilità da acquisire. 

      24– 26: prova valida, ma con alcuni errori evidenti che denotano una acquisizione parziale delle conoscenze e abilità richieste.

      21-23: prova sufficiente ma con vistosi limiti nelle conoscenze e abilità da acquisire.

      18– 20: prova che risponde solo ai criteri minimi di conoscenze e abilità da acquisire.

      < 18: insufficiente non sono state conseguite le conoscenze di base, l’esame va ripetuto.

  • Inoltre, la valutazione del portfolio individuale andrà a sommarsi al voto dell’esame del modulo di traduzione verso l'italiano per un massimo di 2 punti. Esso dovrà contenente tutte le traduzioni svolte durante il corso, debitamente corrette e corredate delle eventuali note e commenti richiesti dalla docente.

Strumenti a supporto della didattica

- Dizionari mono e bilingui (cartacei e online);

- PC con connessione Internet, webcam e microfono e videoproiettore, Microsoft Teams;

- piattaforma Moodle con materiali caricati dalla docente.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Raffaella Tonin

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.