00905 - SOCIOLOGIA

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Alessandro Martelli
  • Crediti formativi: 10
  • SSD: SPS/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Sociologia (cod. 8495)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso ha l’'obiettivo di promuovere sia l'’apprendimento dei concetti e degli approcci teorici di base della sociologia, partendo dallo studio degli autori classici e giungendo alle acquisizioni più recenti, sia la comprensione delle più rilevanti caratteristiche, dinamiche e funzioni delle principali istituzioni sociali e dei processi socio-economici contemporanei. Al termine del corso lo studente possiede competenze appropriate sia per ideare e sostenere argomentazioni in una prospettiva di analisi sociale, che per applicarsi a risolvere problemi nel proprio campo di studi. Lo studente è in grado di comunicare temi, problemi e prospettive di tipo sociologico a specialisti e non specialisti, acquisendo inoltre autonomia di apprendimento in vista di successivi percorsi di studio.

Contenuti

NB: Il corso si svolgerà in presenza, per un numero di studenti corrispondente alla capienza dell’aula definita nel rispetto delle indicazioni dei protocolli di sicurezza. A prescindere dalle condizioni sanitarie e dalle specifiche modalità di organizzazione del corso, gli studenti potranno seguire le lezioni dell’intero corso (anche quelle che si svolgeranno in aula) in modalità remota su MS TEAMS.

La sociologia accompagna la società occidentale moderna nella sua costituzione e maturazione, offrendo una nuova prospettiva analitico-interpretativa ai fenomeni di tipo socio-economico e culturale che attraversano il XIX e il XX secolo ed affiancandosi alle altre scienze sociali nell’analisi della tarda modernità all’alba del XXI secolo.

Da una parte essa coglie, tramite il contributo degli autori che ne hanno costruito le fondamenta teoriche, la matrice moderna di due processi quali la razionalizzazione e l’individualizzazione che, ancora oggi, costituiscono chiavi di lettura centrali, per quanto non esclusive, degli scenari contemporanei e futuri nella cosiddetta società globalizzata.

Dall’altra ha accumulato e consolidato una serie di termini, definizioni, indagini empiriche in grado di intercettare le principali questioni al centro del rapporto fra individuo e società, fra attore e sistema, fra significato soggettivo e meccanismi funzional-strutturali.

Il corso si propone di introdurre gli studenti allo studio scientifico dei fenomeni sociali e all’analisi dei processi e delle istituzioni fondamentali della società contemporanea.

L’illustrazione dei principali concetti e delle più rilevanti teorie che hanno accompagnato la riflessione sociologica nell’osservazione della società industriale e dei suoi sviluppi si combinerà con la considerazione delle fondamentali tematiche, istituzioni e trasformazioni che caratterizzano il contesto socio-economico moderno.

Articolazione

Ad una parte introduttiva dedicata all’individuazione dell’ambito tematico e della prospettiva analitico-interpretativa della sociologia seguirà sia l’analisi del contributo di alcuni autori classici (A. Comte, K. Marx, É. Durkheim, M. Weber. G. Simmel) sia la trattazione di alcuni argomenti centrali.

Per quanto attiene a questi ultimi, anche attraverso il riferimento alle più recenti teorie sociologiche, ci si concentrerà su:

– il complesso rapporto che, tramite importanti processi sociali, si instaura tra individuo e contesto socio-culturale;

– il persistere e, al tempo stesso, il trasformarsi di molteplici disuguaglianze nelle società economicamente avanzate;

– le principali forme di differenziazione sociale (per età, genere, etnia, status);

– le caratteristiche e le funzioni delle principali istituzioni sociali e le loro trasformazioni (famiglia, istruzione, lavoro, comunicazione, religione, sistema politico);

– il cambiamento sociale nell’ottica sia delle dinamiche socio-demografiche, sia dei comportamenti collettivi e dei movimenti sociali, sia della trasformazione culturale.

– il dinamico e complesso rapporto fra conservazione e mutamento socio-culturale, fra conformità e devianza.

Testi/Bibliografia

Il corso si basa sullo studio dei seguenti testi, che costituiranno materia d’esame:

1. A. Giddens, P.W. Sutton, Fondamenti di sociologia, il Mulino, Bologna, 2014 (quinta edizione)

2. A. Santambrogio, Introduzione alla sociologia, Laterza, Bari, 2019 (nuova edizione aggiornata)

3. M. Weber, La scienza come professione (NB. Ne esistono diverse edizioni: Armando Editore offre la singola conferenza; Mondadori ed Einaudi vi uniscono La politica come professione), per la verifica orale

4. Lista di monografie, all’interno della quale gli studenti sono invitati a scegliere un testo che sarà oggetto di verifica orale al termine del corso:

Patrizio Bianchi, 4.0. La nuova rivoluzione industriale, Il Mulino, 2018 (pp. 128, anche in e-book)

Nicoletta Cavazza, Margherita Guidetti, Scelte alimentari. Foodies, vegani, neofobici e altre storie, Il Mulino, 2020 (pp 176, anche in e-book)

Colin Crouch, Identità perdute, Globalizzazione e nazionalismo, Laterza, 2019 (pp. 144, anche in e-book)

Lorenzo Migliorati, Un sociologo nella zona rossa. Rischio, paura, morte e creatività ai tempi di Covid 19, Franco Angeli, 2020 (pp. 100, open access)

Hartmut Rosa, Accelerazione e alienazione. Per una teoria critica del tempo nella tarda modernità, Einaudi, 2015 (pp. 126, anche in e-book)

Chiara Saraceno, Il welfare, Il Mulino, 2021 (pp. 184, anche in e-book)

Stella Volturo, Itinerari della socialità. Teorie e pratiche della mediazione, Carocci, 2020 (pp. 152)

Metodi didattici

Il corso accentuerà l’attenzione verso l’apparato definitorio-concettuale della sociologia, in modo da promuovere l’acquisizione sia della prospettiva disciplinare sia del codice che essa adotta nell’organizzare i propri contenuti.

L’esposizione di teorie e concetti sarà condotta anche attraverso la lettura di testi originali degli autori di riferimento.

Durante le lezioni frequente sarà il ricorso a materiali di tipo statistico-descrittivo e/o a studi di caso, con l’obiettivo di introdurre gli studenti all’utilizzo di dati e riscontri di natura empirico-documentale e di evidenziare la relazione fra teoria e realtà sociale.

N.B. Si consiglia di consultare i dizionari sociologici e/o le enciclopedie di scienze sociali (disponibili nella Biblioteche Centralizzata “R. Ruffilli” di Forlì ed in quella del Dipartimento di Sociologia e Diritto dell’Economia) per perfezionare i concetti fondamentali del linguaggio sociologico richiamati a lezione ed utilizzati frequentemente nei testi, nonché di utilizzare le risorse presenti su Internet e, in particolare, offerte dal Sistema Bibliotecario di Ateneo (https://sba.unibo.it/it) per approfondire i contenuti del corso attraverso i numerosi archivi disponibili di tipo documentale e bibliografico.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Durante il corso si svolgeranno due verifiche scritte facoltative, tali prove avranno carattere valutativo e serviranno come strumento di controllo dell’apprendimento individuale rispetto al percorso compiuto in aula. Ciascuna verifica si articolerà in due domande aperte. Gli studenti che avranno sostenuto le prove con esito sufficiente (media dei due voti) sosterranno dopo la fine del corso, a partire dalla sessione di gennaio-febbraio, un colloquio orale sulla restante parte del programma - comprensiva delle slide rese disponibili attraverso l’applicativo “Virtuale”, del testo di M. Weber e di uno dei libri della lista per la parte monografica (scelto dallo studente). L’orale consentirà inoltre di testare le capacità dello studente circa l’analisi, la critica ed il controllo complessivo della disciplina. La valutazione finale si produrrà dalla combinazione tra voto medio delle prove intermedie (peso pari al 75% sul voto finale) e voto conseguito nella prova orale (peso pari al 25% sul voto finale). Complessivamente, i frequentanti con esito positivo delle prove intermedie avranno a disposizione 1 appello in gennaio-febbraio e 1 a settembre.

I frequentanti la cui verifica intermedia abbia avuto esito negativo adotteranno la procedura d’esame prevista per i non frequentanti (v. di seguito).

Anche per i non frequentanti la verifica dell’apprendimento si compone di una parte scritta e di una orale. Successivamente al corso, a partire dalla sessione di gennaio-febbraio, vi sarà una prova scritta sui 2 manuali della parte istituzionale (A. Giddens-P.W. Sutton e A. Santambrogio), attraverso un compito da 4 domande aperte. In caso di esito positivo dello scritto, un colloquio d’esame orale avrà la funzione di verificare l’apprendimento relativo al terzo manuale della parte istituzionale (M. Weber) e ad uno dei libri della lista per la parte monografica (scelto dallo studente). Anche in questo caso l’orale consentirà di testare le capacità dello studente circa l’analisi, la critica ed il controllo complessivo della disciplina. La valutazione finale è data dalla media fra la valutazione riportata nella prova scritta (peso pari al 75% sul voto finale) e quella riportata nella prova orale (peso pari al 25% sul voto finale). Complessivamente, nel corso dell’a.a. 2020/21 i non frequentanti avranno a disposizione 4 appelli: 2 a gennaio-febbraio, 1 a giugno-luglio, 1 a settembre.

Criteri adottati per la valutazione dell’apprendimento: padronanza del complesso terminologico-definitorio della sociologia; capacità di descrivere ed illustrare fenomeni, processi istituzionali, dinamiche micro e macro studiate dalla sociologia; capacità di restituire il contributo teorico-concettuale dei classici e di argomentare in merito anche comparativamente tra un autore e l’altro; capacità di affrontare una riflessione di tipo sociologico su aspetti e processi di trasformazione della società contemporanea entro scenari di globalizzazione.

Strumenti a supporto della didattica

Pc, slides, internet

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alessandro Martelli

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.