65945 - COLTIVAZIONI ORNAMENTALI E VIVAISMO

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Maria Eva Giorgioni
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: AGR/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Maria Eva Giorgioni (Modulo Mod 1) Enrico Muzzi (Modulo Mod 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo Mod 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo Mod 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Verde ornamentale e tutela del paesaggio (cod. 8523)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente acquisisce le conoscenze di base per la scelta delle strutture di protezione e dei sistemi di coltivazione e per la gestione del microclima in relazione alle esigenze delle principali colture florovivaistiche e al contesto economico. Lo studente è in grado di utilizzare autonomamente e criticamente informazioni a livello fisiologico, agronomico e tecnico-economico per la produzione di fiori recisi, piante da vaso fiorito, da fogliame decorativo e da giardino, arboree ed arbustive ornamentali, nonché di materiale vivaistico con alto standard qualitativo. Apprendendo le esigenze ambientali e le caratteristiche ornamentali delle diverse specie, lo studente è inoltre in grado di effettuare una corretta scelta varietale in fase di progettazione delle aree verdi, nel rispetto dell’ambiente e minimizzando i costi di gestione. Lo studente inoltre acquisisce le conoscenze relative alla normativa ed alla deontologia professionale inerenti alle tematiche del settore.

Contenuti

PARTE 1 – generale (50 ore delle quali 12 di esercitazione )

- Il florovivaismo (5 ore):

Situazione attuale del florovivaismo nazionale ed estero per settore merceologico (fiore reciso, piante in vaso, piante da esterno, materiale vivaistico) ovvero: evoluzione delle superfici interessate, della domanda e dell'offerta, degli indirizzi produttivi e delle tecniche colturali. Stagionalità e produzioni programmate. Esercitazioni: visite ad aziende e centri per la vendita del prodotto florovivaistico.

- Strutture di protezione per il florovivaismo: caratteristiche tecniche e gestione (15 ore)

Relazioni clima-microclima e aspetti fisiologici della forzatura. Strutture per la semiforzatura e la forzatura. Climatizzazione: riscaldamento, raffreddamento, umidificazione, illuminazione artificiale e concimazione carbonica. Efficienza e risparmio energetico. Bancalizzazione. Sistemi per l'irrigazione e l'apporto di nutrienti per piante in vaso e a terra.Esercitazioni: visita a strutture serricole con differente tipologia strutturale e impiantistica.

- Coltivazione fuori-suolo (7 ore):

Scelta dei substrati di base e dei mix in funzione delle loro caratteristiche chimico-fisiche, delle esigenze delle specie e del sistema di coltivazione adottato. Idrocoltura e aeroponica.

Controllo dell'architettura della pianta per via agronomica e chimica. Fitoregolatori per la programmazione della fioritura.

Esercitazioni: preparazione di substrati nelle serre del centro serricolo.

- Propagazione (23 ore):

Richiami a basi fisiologiche e tecniche di propagazione gamica e agamica (semina, taleggio, innesto, micropropagazione) con riferimento alle specie florovivaistiche. Gestione delle piante in vivaio, sia a terra che in pieno campo. Zollatura. Qualità del materiale vivaistico e certificazione. Cenni sulla legislazione e le normative riguardanti il settore vivaistico, relative soprattutto alla sanità e alla tutela delle novità varietali e dei brevetti vegetali.

Esercitazioni: semina e taleaggio di specie ornamentali in serra.

PARTE 2 – speciale (70 ore delle quali 18 di esercitazione)

Modulo 1: specie erbacee ed arbustive (50 ore)

Riconoscimento varietale, esigenze pedoclimatiche, propagazione, tecniche colturali sostenibili e programmazione dei cicli colturali per specie da fiore reciso (specie modello: rosa, crisantemo, orchidee e geofite), da vaso fiorito (annuali, geranio, poinsettia, anthurium, phalaenopsis), a fogliame decorativo da interno (es. Araceae, Moraceae, Maranthaceae), da giardino e paesaggio, come erbacee perenni e arbustive ornamentali a foglia persistente e caduca, autoctone e non. 

Modulo 2: specie legnose ornamentali (20 ore)

Caratteristiche morfo-fisiologiche, ornamentali ed esigenze pedoclimatiche delle principali specie arboree ornamentali, a foglia caduca e persistente, appartenenti alle fam. Aceraceae, Betulaceae, Cupressaceae, Fagaceae, Hamamelidaceae, Hippocastanaceae, Leguminosae, Magnoliaceae, Oleaceae, Pinaceae, Rosaceae, Tilliaceae, e Ulmaceae. Scelta varietale in funzione delle esigenze ambientali e progettuali e degli aspetti manutentivi.

Esercitazioni: visita ad aziende florovivaistiche e ad aree verdi particolarmente significative.

Testi/Bibliografia

Tracce delle lezioni in forma elettronica messe a disposizione dal docente su piattaforma iol.unibo.it

A supporto delle tracce di lezione si consiglia di approfondire gli argomenti indicati nel programma mediante la consultazione delle specifiche parti sui seguenti testi reperibili in biblioteca:

per la PARTE 1:

Tesi R., Moderne tecniche di protezione in orticoltura e floricoltura- Edagricole Bologna, 2001.

Bakker J. C., Bot G. P. A., Challa H., Van de Braak N. J., Greenhouse climate control . Wageningen Pers, 1995

per la propagazione e il vivaismo:

Hartmann H. T., Kester D. E., Geneve R.L., Davies F.T., Plant propagation: principles and practices . Prentice Hall 2002. ISBN: 0136792359

Per la PARTE 2, si consiglia l'approfondimento degli argomenti riportati nel programma, mediante la consultazione delle specifiche parti su:

Tesi R., Colture protette – ortoflorovivaismo- Edagrocole Bologna, 2001.

Boodley J.W., The commercial greenhouse. Delmar Pubbl. 1998.

Buffin M.W. Winter flowering shrubs. Timber Press, 2005.

Nav J., Perennial manual propagation and production. Ball Pubbl., Batavia USA, 1996.

Per il riconoscimento varietale possono essere usati:

Phillips R., Rix M., Bulbs. Pan Books Ltd. London

Phillips R., Rix M., Shrubs. Pan Books Ltd. London

Phillips R., Rix M., Trees. Pan Books Ltd. London

Pollock M., Griffiths M., Illustrated dictionary of gardening. RHS, London 2005.

Indicazioni di testi su specifici argomenti verranno fornite su richiesta.

Metodi didattici

Le lezioni frontali vengono affiancate da esercitazioni pratiche presso le strutture serricole di Imola e Bologna (CAAB) e da sopralluoghi e visite guidate a coltivazioni di piante ornamentali industriali e sperimentali e a realizzazioni che vedono l'impiego di piante ornamentali a livello paesaggistico, per discutere sui metodi di impiego, gestione, coltivazione e propagazione delle piante.

Sopralluoghi nelle serre del Dipartimento e presso aziende contribuiranno al riconoscimento varietale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica, inclusa quella relativa al modulo di ‘Piante ornamentali legnose', avviene attraverso un unico esame finale, non divisibile, articolato in:

- prova scritta di riconoscimento varietale in cui lo studente dovrà indicare il nome scientifico (genere e specie) di 15 piante raffigurate in foto o mostrate come campione vegetale (parte della pianta, dal vero). Le specie oggetto del riconoscimento sono limitate a quelle trattate a lezione e riportate nelle tracce delle lezioni ed includono erbacee, arbustive ed arboree. La prova sarà considerata superata se, in 30 minuti, verrà attribuita una corretta nomenclatura ad almeno 10 delle 15 specie somministrate. Il superamento di questa prova è vincolante per l'accesso alla seconda parte dell'esame (orale). Il riconoscimento di tutte le specie porterà al conseguimento di 6 punti.

- prova orale, volta ad accertare l'acquisizione delle conoscenze e delle abilità attese e di verificare la capacità di elaborazione personale e di integrazione fra la parte 1 e la parte 2, maturata dallo studente, comprende quattro domande (di cui 2 sulle specie legnose). Sarà valutata la capacità di scelta dei mezzi di produzione e degli interventi agronomici in funzione della fisiologia delle piante, del ciclo di coltivazione, delle esigenze del mercato e dei fattori economici.

Ogni domanda porta al conseguimento di un massimo di 6 punti.

La durata dell'esame orale è di circa 60 minuti .

La mancata partecipazione alle esercitazioni non pregiudica il superamento dell'esame ma dovranno essere concordate col docente specifiche attività alternative.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni frontali vengono svolte con l'ausilio di proiezioni in ppt mentre per le esercitazioni si opera presso le strutture serricole del Plesso Scartabelli di Imola e del CAAB di Bologna. E' disponibile una collezione di arbusti ornamentali in vaso, presso il centro serricolo di Imola per il riconoscimento varietale e sono in calendario 2 uscite guidate a vivai, aziende di commercializzazione, campi sperimentali e realizzazioni a verde.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Eva Giorgioni

Consulta il sito web di Enrico Muzzi

SDGs

Salute e benessere Energia pulita e accessibile Lotta contro il cambiamento climatico

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.