28450 - PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI SPAZI VERDI

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Anna Costa
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: ICAR/15
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Verde ornamentale e tutela del paesaggio (cod. 8523)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine dell'insegnamento lo studente acquisisce i principali strumenti della progettazione paesaggistica degli spazi verdi inerenti alla cultura e alle modalità di definizione tecnica del progetto. Essi sono essenziali per una profonda comprensione delle opere storiche e contemporanee e per lo sviluppo di una propria consapevolezza progettuale. Lo studente conosce inoltre gli elementi di organizzazione e gestione del cantiere che rivestono maggiore importanza nell'ambito della progettazione. In particolare al termine dell'insegnamento lo studente è in grado di valutare le funzioni degli spazi verdi nel bilancio paesaggistico urbano, i relativi orientamenti progettuali e i criteri compositivi per la progettazione degli spazi verdi (parchi, giardini, aree sportive) , anche nell'ambito di processi di progettazione partecipata. È inoltre in grado di comprendere e redigere autonomamente tutti i tipi di elaborato grafico che costituiscono il progetto del verde. Lo studente acquisisce gli elementi di riferimento per il progressivo futuro sviluppo di una matura consapevolezza progettuale, corredati dalle conoscenze relative alla normativa e alla deontologia professionale inerenti alle tematiche del settore. Lo studente sviluppa la capacità di relazionarsi sul piano culturale e con specialisti delle altre discipline coinvolte nella progettazione.

Contenuti

Il corso propone letture teoriche e una disamina critica di esempi inerenti al progetto di parchi e di giardini, con particolare approfondimento delle esperienze e delle valenze (sociali, estetiche, simboliche…) dell'epoca contemporanea, all'interno della più ampia disciplina dell'architettura del paesaggio. Questo ai fini della formazione di una capacità critica e di una consapevolezza progettuale inerente al disegno degli spazi aperti (privato/pubblico, alla scala del giardino e della città).

Il corso ha l'obiettivo di fornire quindi conoscenze teoriche ma allo stesso tempo di costituire un laboratorio di progettazione e sperimentazione, attraverso esercitazioni ex-tempore e finale di sintesi, sul tema del parco e del giardino, intesi quali luoghi in relazione dialettica e vitale con il proprio contesto: l'architettura, la città contemporanea, i suoi margini, il territorio extra-urbano.

Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento è in possesso di una buona preparazione nei fondamenti della storia dell’architettura del paesaggio, dell’ecologia del paesaggio, dell'analisi territoriale e della rappresentazione del progetto. Tali conoscenze e competenze sono fornite dagli insegnamenti erogati durante il primo e il secondo anno di corso.

Unità didattica 1. Contenuti teorici [24 ore]

La presente unità didattica fornisce gli strumenti culturali necessari per lo sviluppo dell’esercitazione (unità didattica 2). Verranno analizzate e studiate le seguenti tematiche:

  • Presentazione del corso del programma, contenuti principali, obiettivi e modalità;
  • Conoscere e leggere un ‘luogo’, uno spazio ‘vuoto’ (ma pieno di elementi sensibili): teorie e metodi di analisi e di rappresentazione. Autori ed esempi;
  • Criteri generali per il progetto di paesaggio: equilibrio di scala, coerenza e sinergia tra i diversi elementi che costituiscono il progetto dello spazio aperto. Concetti, autori e progetti;
  • Aspetti compositivi e tecnici del progetto di vegetazione arborea, arbustiva ed erbacea. Autori e progetti di riferimenti;
  • Aspetti compositivi e tecnici del progetto del suolo: topografia e materiali. Autori e progetti di riferimento;
  • Lettura ed analisi di alcuni casi studio specifici a livello nazionale ed internazionale nel campo della progettazione del paesaggio;

Unità didattica 2. Tema progettuale [36 ore]

L'unità didattica 2 consiste nello sviluppo di attività di analisi e progetto di paesaggio di un luogo specifico, svolte in gruppo e/o individualmente e strutturate come segue:

  • Sopralluoghi di studio (attività in campo);
  • Analisi ed interpretazione del luogo (analisi critica), con particolare riferimento ai seguenti aspetti: lettura del territorio; mappatura degli aspetti caratterizzanti il luogo; la vegetazione, il suolo e l’esposizione; i rapporti tra pieni e vuoti; la spazialità e i rapporti di scala; la percezione visuale; altro;
  • I criteri generali di progetto: tavola di sintesi, concept e masterplan;
  • Lo sviluppo della soluzione progettuale;
  • La relazione tecnica del progetto.

Lo svolgimento del tema progettuale sarà organizzato attraverso in step definiti nei contenuti e nei tempi che si svilupperanno, nei contenuti principali, durante i momenti di laboratorio.

Testi/Bibliografia

Bibliografia di riferimento generale di obbligatoria consultazione (testi consultabili nella biblioteca del Plesso Vespignani e/o Istituto Scarabelli di Imola o on-line):

  • Corajoud M., ‘Les neuf conduits nécessaires pour une propedéutique pour un apprentissage du project sur le paysge’ (‘To the students of the schools of lanscape-architecture’), in http://corajoudmichel.nerim.net/10-textes/elements-des-9-conduites/00neuf-cond-vignettes.html
  • La Convenzione Europea del Paesaggio. Firenze, 2000, in http://www.convenzioneeuropeapaesaggio.beniculturali.it/index.php?id=1&lang=it
  • Cortesi I., Il parco pubblico. Paesaggi 1985-2000. Federico Motta, Milano 2000
  • Clement G., Il giardino in movimento. Quodlibet, Macerata 2011
  • Rocca A., a cura di, Gilles Clément. Nove giardini planetari. 22Publishing, Milano 2007
  • Clement G., Il manifesto del terzo paesaggio. Quodlibet, Macerata 2005
  • Atelier Le Balto, Pasquali M., a cura di, Archipel. L’arte di fare giardini. Bollati Boringhieri, Torino 2008
  • Latini L., Cunico M., a cura di, Pietro Porcinai. Il progetto del paesaggio nel XX secolo. Marsilio, Venezia 2012
  • Oudolf P., Kingsbury N., Landscape in landscale. The Monacelli Press, New York 2010
  • Panzini F., a cura di, Prati urbani. I prati collettivi del paesaggio della città. Fondazione Benetton Studi Ricerche-Antiga Edizioni, Treviso 2018
  • Suolo come paesaggio”. Giornate internazionali di studio sul paesaggio 2020, XVI edizione. Videoregistrazione in: http://www.fbsr.it/paesaggio/giornate-di-studio/suolo-come-paesaggio/
  • Prati, commons”. Giornate internazionali di studio sul paesaggio 2017, XIII edizione. Videoregistrazione in: http://www.fbsr.it/paesaggio/giornate-di-studio/prati-commons/
  • Sul ritorno del bosco”. Giornate internazionali di studio sul paesaggio 2016, XII edizione. Videoregistrazione in: http://www.fbsr.it/paesaggio/giornate-di-studio/sul-ritorno-del-bosco/
  • SLA architects, Why we love trees. In https://issuu.com/sla_architects/docs/why_we_love_trees
  • SLA architects e altri, Climate adaptation & urban nature. Development catalogue. In https://issuu.com/sla_architects/docs/bynatur_booklet_uk_small

Per la scelta della vegetazione fare riferimento ai numerosi libri presso le biblioteche del Plesso Vespignani e dell’Istituto Scarabelli di Imola.

Ulteriori testi e/o articoli di approfondimento verranno suggeriti durante il corso e messi a disposizione in ‘Insegnamenti on line’ scansionati.

Le singole lezioni, che si considerano parte integrante della bibliografia di fondamentale consultazione, verranno ugualmente rese disponibili in forma di dispensa fin dall’inizio del corso.

Per temi legati a tecniche di rappresentazione del progetto di paesaggio fare riferimento alla bibliografia del corso di “Rappresentazione digitale del progetto” consultabile nel programma del corso stesso. La consultazione di tale bibliografia è ritenuta fondamentale per la corretta rappresentazione del progetto.

Per eventuali approfondimenti sulla storia del paesaggio, fare riferimento a:

  • Daini M., Una storia tante storie. Dai giardini di Babilonia al bosco verticale. Ed. Il Nuovo Diario Messaggero, Imola 2020
  • Panzini F., Progettare la natura. Architettura del Paesaggio e dei giardini dalle origini all'epoca contemporanea. Zanichelli, Bologna 2005
  • Mosser, M., Teyssot, G., L'architettura dei giardini d'Occidente. Dal Rinascimento al Novecento, Electa, Milano 1990
  • Panzini, F., Per i piaceri del popolo. L'evoluzione del giardino pubblico in Europa dalle origini al XX secolo. Zanichelli, Bologna 1993

Metodi didattici

Il corso si suddivide in due unità didattiche: la prima è costituita da lezioni frontali inerenti ai contenuti del corso e la seconda prevede attività di laboratorio progettuale ovvero lo svolgimento di esercitazioni di analisi e progetto di paesaggio, con revisioni individuali, collettive e pubbliche (in modo tale da rendere la revisione un momento di confronto collettivo per tutta la classe) del lavoro in itinere. Le lezioni frontali e i momenti di svolgimento del tema progettuale (laboratori e revisioni) verranno continuamente alternati durante lo svolgimento del corso.

Si specifica che durante la prima lezione di presentazione del corso verrà presentato il programma completo del corso, con la scaletta delle lezioni teoriche, dei momenti di laboratorio e delle revisioni pubbliche; il programma generale verrà messo on line in ‘Insegnamenti on line’ per facilitare anche gli studenti lavoratori/non frequentanti che potranno quindi valutare, con largo anticipo, se essere presenti puntualmente a qualche lezione. Inoltre, tutti gli schemi/dispense di ogni singola lezione, bibliografie specifiche comprese, verranno messe on line a disposizione degli studenti fin dall'inizio del corso.

Gli studenti lavoratori/non frequentanti devono comunque contattare la docenza a inizio corso.

Il corso è un corso molto dinamico per cui gli studenti saranno sollecitati in più occasioni a piccoli interventi in modo tale da sviluppare la capacità di presentazione orale del proprio progetto e di eventuali piccoli approfondimenti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'insegnamento è parte del Corso Integrato ‘Progettazione degli Spazi Verdi e Pianificazione Territoriale’, insieme all'insegnamento ‘Pianificazione Territoriale e Paesaggistica’; pertanto la valutazione del corso integrato tiene conto congiuntamente del livello di conoscenze e competenze acquisite dallo studente relativamente ai contenuti di tutti i suddetti insegnamenti.

Trattandosi di Corso Integrato si segnala che il docente verbalizzante è la prof.ssa Patrizia Tassinari.

Le conoscenze e le competenze impartite dal presente insegnamento vengono valutate secondo le seguenti modalità:

Prova 1 (individuale o in gruppi di massimo 3 studenti). Tema: esercitazione progettuale. Presentazione degli elaborati grafici in quantità sufficiente ad una completa descrizione del progetto di paesaggio assegnato a inizio corso, dalla lettura territoriale e analisi critica fino alla definizione del progetto; verrà richiesta anche la relazione tecnica del progetto e valutata la capacità orale di presentazione del lavoro svolto, nella sua interezza.

Prova 2 (individuale). Tema: verifica orale dei contenuti teorici presentati durante il corso.

Per il superamento della Prova 1, il tema verrà fornito e spiegato all'inizio del corso dalla docenza. Gli elaborati richiesti variano di anno in anno a seconda della complessità del progetto di cui si chiede l’elaborazione. I materiali richiesti fanno riferimento a quanto descritto nel punto ‘Programma/Contenuti - Unità didattica 2: Tema progettuale’.

Gli elaborati che si richiedono per la rappresentazione della proposta progettuale indicativamente saranno: planimetrie e sezioni in scale diverse (da quella territoriale a quella di dettaglio), viste tridimensionali con tecniche diverse (assonometrie, prospettive, immagini e loro rielaborazione, fotomontaggi, collage, etc.), dettagli, schizzi, schemi, diagrammi, legende, brevi testi, relazione. Tale esercitazione verrà valutata in sede d’esame e il pdf completo dovrà essere mandato via mal alla docenza con un anticipo di circa 5 giorni rispetto alla data d’esame.

Si precisa che lo studio del tema progettuale (Prova 1) dovrà essere sviluppato con tecniche digitali. È possibile inserire schizzi e disegni a mano solo se scansionati e inseriti coerentemente nell'impaginato generale del lavoro.

L’esame è una prova orale in cui lo studente presenta il progetto sviluppato durante il corso (prova 1) e viene interrogato sui contenuti teorici (prova 2, due/tre domande a studente). La durata complessiva dell’esame dipende dal numero di studenti per gruppo.

Tutti i materiali di spiegazione per il corretto sviluppo delle singole prove, tanto a carattere progettuale (prova 1) come teorico (prova 2), verranno messi a disposizione degli studenti in modo tale che anche gli studenti lavoratori/non frequentanti abbiano tutte le informazioni per svolgere correttamente il programma del corso. A tal proposito si sottolinea che gli studenti lavoratori/non frequentanti dovranno presentarsi all'esame con le stesse modalità di quelli frequentanti svolgendo tutte le prove in modo individuale. Tali studenti sono comunque sollecitati a contattare la docenza a inizio corso.

Si ricorda inoltre che l’iscrizione on line all'esame è obbligatoria per tutti gli studenti, pena l’esclusione dall'appello.

Strumenti a supporto della didattica

PC e videoproiettore per le lezioni frontali.

Le attività didattiche frontali a cura del docente si svolgeranno attraverso la proiezione e la discussione di materiali grafici, fotografici e di testi.

Le attività applicative saranno svolte dagli studenti con tecniche digitali, secondo le indicazioni specifiche del docente.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Anna Costa

SDGs

Salute e benessere Città e comunità sostenibili Lotta contro il cambiamento climatico La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.