31418 - IMPIANTI MECCANICI T

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Emilio Ferrari
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: ING-IND/17
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Ingegneria meccanica (cod. 0927)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente conosce principi teorici, schemi di funzionamento, criteri di scelta dei componenti, metodi di progettazione, criteri di ottimizzazione tecnico-economica, norme e regolamenti degli impianti meccanici, intesi come sistemi ausiliari strettamente inseriti nei sistemi di produzione e finalizzati a rendere disponibili i servizi necessari al corretto sviluppo dei processi produttivi; lo studente conosce inoltre, con particolare riferimento al servizio logistico, criteri generali e metodi quantitativi per la scelta, la progettazione e la gestione dei sistemi logistici (di fabbricazione, di assemblaggio, di movimentazione e stoccaggio) della fabbrica flessibile.

Contenuti

Prerequisiti/Propedeuticità consigliate

Per accedere a questo insegnamento non sono necessarie propedeuticità o prerequisiti.

Tutte le lezioni saranno tenute in italiano. E’ quindi necessaria la comprensione della lingua italiana per seguire con profitto il corso e per poter utilizzare il materiale didattico fornito.

Parte di impianti meccanici (svolta dal prof. Emilio Ferrari)

Classificazione degli impianti meccanici e loro ruolo nell'impiantistica industriale e nel terziario. Criteri di ottimizzazione tecnico-economica nella progettazione degli impianti meccanici con obiettivo il minimo costo totale di produzione; esempi. Totale 5 ore

Criteri di progettazione e gestione degli impianti di cogenerazione per la produzione combinata di energia elettrica e termica ad uso industriale. Totale 6 ore di cui 2 per esercitazione

Impianti per la produzione e distribuzione dell'energia termica tramite vapore ad uso tecnologico. Rete delle condense. Totale 6 ore di 3 per esercitazione

Impianti di concentrazione ad effetti multipli. Dimensionamento ottimale di un impianto di concentrazione a due effetti. Dimensionamento ottimale di un impianto di concentrazione a termocompressione. Totale 5 ore di cui 2 per esercitazione

Impianti termici ad acqua calda: schemi di funzionamento, metodi di pressurizzazione, criteri di dimensionamento. Totale 5 ore

Generalità sugli impianti termici ad aria calda; dimensionamento di un essiccatoio a tunnel ad aria calda. Totale 6 ore di cui 2 per esercitazione

Impianti per l'approvvigionamento idrico senza o con serbatoio di accumulo, oppure con autoclave. Criteri di ottimizzazione tecnico-economica delle reti aperte ramificate e chiuse. Totale 7 ore di cui 2 per esercitazione

Schemi di funzionamento e criteri di progettazione degli impianti antincendio. Impianti sprinkler e ad idranti. Impianti di spegnimento automatico a gas, schiuma e acqua. Sistemi di rivelazione automatica. Sostanze estinguenti e loro classificazione. Totale 4 ore

Impianti di condizionamento dell'aria: trattamenti dell'aria umida, dimensionamento dell'impianto di condizionamento estivo e invernale. Totale 5 ore di cui 2 per esercitazione

Generalità sugli impianti frigoriferi: calcolo del carico termico, isolamento e protezione delle condotte dallo stillicidio, barriera al vapore, fluidi frigoriferi. Impianti frigoriferi monostadio (ad espansione secca e con separatore) e a due stadi di compressione. Totale 6 ore di cui 2 per esercitazione

Impianti per la produzione e distribuzione dell'aria compressa: schema e dimensionamento. Totale 5 ore di cui 2 per esercitazione

Testi/Bibliografia

Testo di riferimento: "IMPIANTI MECCANICI per l'industria" prof. Arrigo Pareschi, Progetto Leonardo - Editrice Esculapio, Bologna, dicembre 2009

Testo per esercitazioni: "Esercizi e Progetti di Impianti Meccanici" prof. Arrigo Pareschi, Società Editrice Esculapio, settembre 2015 - 232 pagine

Ulteriore testo di riferimento: PARESCHI A., FERRARI E., PERSONA A., REGATTIERI A., Logistica integrata e flessibile , Progetto Leonardo Esculapio Bologna, 2° Edizione, 2011.

Altri testi di utile consultazione:

O. PIERFEDERICI, IMPIANTI MECCANICI, PITAGORA EDITRICE BOLOGNA 1990

G. COLI,  IMPIANTI PER IL BENESSERE E LA SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO, PEG, MILANO 1990

S. FABBRI, IMPIANTI MECCANICI, VOL. I ED. PATRON, BOLOGNA 1985

M. GENTILINI, IMPIANTI MECCANICI, PITAGORA EDITRICE, BOLOGNA 1991

A. MONTE, ELEMENTI DI IMPIANTI INDUSTRIALI, VOLL. 1-2 ED. LIBRERIA CORTINA, TORINO 1997

PARESCHI A. , Impianti industriali, Collana Progetto Leonardo, Ed. Esculapio, Bologna, 2007

MANZINI R., REGATTIERI A., Manutenzione dei Sistemi di Produzione, Progetto Leonardo, Ed. Esculapio, Bologna, 2007 II edizione.

MANZINI R., REGATTIERI A., PHAM H., FERRARI E., 2009, Maintenance for industrial systems, Springer Londra.

Vollmann T.E., Berry W.L., Whybark D.C., Jacobs F.R., Manufacturing Planning & Control Systems for Supply Chain Management, McGraw-Hill 2005.

J.M.A.TANCHOCO, Material Flow Systems in Manufacturing, Chapman & Hall, 1994

J.A. Tomp kins, J.A. White, E. H. Frazelle, J.M.A. Tanchoco, J.Trevino , Facilities Planning, John Wiley & Sons, INC. 1996.

 Allegri T.H., Material Handling. Principles and practice, Krieger Publishing Company, Florida 1992.

R.L. FRANCIS, L.F. McGinnis, J.A. WHITE, Facility lay-out and location: an analytical approach, 2nd Edition Prentice-Hall Inc., Englewood Cliffs, New Jersey, 1992.

F. TURCO, Principi generali di progettazione degli impianti industriali, C.L.U.P., Milano, 1990.

S. HERAGU, “Facilities Design”, Ed. PWS, Boston, 1997

A. BRANDOLESE, Studio del mercato e del prodotto, C.L.U.P., Milano, 1977.

D. DEL MAR, Operations and industrial management, McGraw-Hill, 1985.

A. BRANDOLESE, M. GARETTI, Processi produttivi. Criteri tecnici di scelta e progettazione, C.L.U.P., Milano, 1982.

R.J. TERSINE, Production/operations management, North Holland, New York, 1985.

LAMBERT D, STOCK J., Strategic Logistics Management, McGraw-Hill, 2001

LOUIS R., ”Integrating Kanban With Mrp II: Automating a Pull System for Enhanced Jit Inventory Management Productivity Press, Portland, 2001.

BOARIO M., DE MARTINI M., DI MEO E., GROS-PIETRO G.M., Manuale di Logistica, UTET, Torino, 1992, Voll. 1-2-3.

GRANDO A., Logistica e produzione, UTET, Milano, 1996.

CARON F., MARCHET G., WEGNER R., Impianti di movimentazione e stoccaggio dei materiali: criteri di progettazione, Hoepli, 1997.

BRANDOLESE A., POZZETTI A., SIANESI A., “Gestione della produzione industriale”, Hoepli, Milano, 1991.

MORTIMER J., Logistics in manufacturing, Ed. IFS Ltd, UK/Springer Verlag, 1988.

FERROZZI C., SHAPIRO R.D., HESKETT J.L., Logistica e strategia, 1-2, ISEDI, 1993, Torino.

BOWERSOX D.J., Logistica, strategia e integrazione in azienda, Tecniche Nuove,1989, Milano.

HOLLIER R.H., Automated guided vehicle systems, IFS Ltd., Bedford (UK), 1987.

HALL R., Obiettivo: scorte zero, Ed. ISEDI, Milano 1986.

MONDEN Y., Produzione Just-in-time, Ed. ISEDI, Milano, 1986.

Metodi didattici

All'interno delle lezioni di tipo teorico sono proposti per tutti gli argomenti trattati dei casi numerici e applicativiper garantire allo studente la necessaria familiarità con i metodi di progettazione descritti

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell’apprendimento avviene attraverso un esame finale che accerta l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità attese tramite lo svolgimento di una prova scritta della durata di 3 ore senza l’aiuto di appunti o libri.

La prova scritta consiste di 3 quesiti, di cui 2 temi di teoria ed un tema numerico-applicativo.

Il voto viene attribuito sulla base della valutazione complessiva dell'intera prova. Il superamento dell’esame sarà garantito agli studenti che dimostreranno padronanza e capacità operativa in relazione ai concetti chiave illustrati nell’insegnamento, con particolare attenzione all’utilizzo e alla comprensione di termini tecnici, schemi, grafici, diagrammi relativi agli impianti di servizio e alla sicurezza sul lavoro.

Particolare rilievo sarà attribuito agli studenti che dimostreranno di aver compreso e di saper utilizzare tutti i contenuti dell’insegnamento, illustrandoli con capacità di linguaggio, risolvendo problemi complessi.

Il mancato superamento dell’esame potrà essere dovuto all’insufficiente conoscenza dei concetti chiave, alla mancata padronanza di linguaggio tecnico, alla insufficiente capacità di risoluzione di problemi operativi complessi. Inoltre l’esame risulterà non sufficiente se almeno uno dei quesiti è svolto in maniera non sufficiente.

Strumenti a supporto della didattica

Testo di riferimento: "IMPIANTI MECCANICI per l'industria" prof. Arrigo Pareschi, Progetto Leonardo - Editrice Esculapio, Bologna, Dicembre 2009

Testo per esercitazioni: "Esercizi e Progetti di Impianti Meccanici" prof. Arrigo Pareschi, Società Editrice Esculapio, settembre 2015 - 232 pagine

Ulteriori esercitazioni, casi aziendali e dispense integrative redatte dal docente rese disponibili alle pagine AMS Campus o Universibo

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Emilio Ferrari

SDGs

Energia pulita e accessibile Imprese innovazione e infrastrutture Consumo e produzione responsabili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.